Sfida

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Lena pov

Il suono della sveglia mi prese alla sprovvista, quasi saltati dal letto per lo spavento.
Dopo essermi preparata e aver accuratamente nascosto le occhiaie andai a lavoro.
Passai tutta la mattina a lavorare senza sosta,tra documenti e scartoffie da compilare.
Decisi che quel pomeriggio non sarei andata al lavoro ma sarei andata a cercare il diario.

Dopo aver pranzato e aver bevuto il solito caffè amaro andai nell'appartamento di Kara visto che avevo le chiavi in caso di emergenza.
Dopo 3 ore di ricerca non trovai nulla.
Sfinita mi accasciai su divano.

Alex pov

Seduta accanto al letto di Kara penso e ripenso a quel messaggio.

"Non sapevo nemmeno dell'esistenza di un diario, dopo tutti questi anni non ti fidi ancora di me.
Perché non vuoi dirmi quello che ti sta capitando?!
Siamo sorelle, ci raccontiamo tutto o almeno così credevo."

Una lacrima inizia a cadere al pensiero che non si fidasse di me,sono consapevole che sto parlando da sola ma non posso fare altrimenti.

Kara pov

Vengo svegliata da una voce nella testa.
All'inizio non capisco di chi sia ma so che mi è familiare.
Ma assieme alla voce si fa sentire anche il dolore al braccio.

Quella voce profonda mi risveglia dai miei pensieri.

X : Che ne dici di fare un gioco?!

K: Ho forse scelta?

X : mmm No.

Disse facendo finta di pensarci su.

Mi liberò dalle catene e scoprì che voleva fare un duello corpo a corpo senza poteri.

Iniziamo a combattere e anche se lei è riuscita a tirarmi più colpi le sto tenendo testa.
Riesco a tirarle qualche pugno ma nulla di più.
Incasso i colpi sono nettamente superiori ai miei.
Il respiro si fa più affaticato e inizio ad avere i riflessi lenti per la stanchezza.
Un pugno sullo stomaco è il colpo di grazia.
Non riesco ad alzarmi, mi fa male anche solo respirare.
Ora in quella stanza si sente rieccheggiare i suoi passi che si fanno sempre più vicini.
Fino a quando non posiziona la suola della scarpa proprio sopra la ferita.

X : Non hai ancora capito chi sia io?!

K : .......

X : Rispondi !
Disse mentre iniziò a prendere la ferita con forza iniziando far sanguinare la ferita.

K : Aaaaaaa.... No....aaaaa Basta ti prego!!!!

X : Eppure dovresti saperlo.
Disse con fare divertito

X : Io sono tè.

K : Non.... è... v-vero.
Non sono così.

X : Sono la tua parte segreta.
Ti odi così tanto dentro.
Ti sei dimenticata di tutte quelle notti in cui speravi che qualcuno ti accoltellasse.
Oppure di quell'istinto omicida che provi quando qualcuno ti fa arrabbiare.
Kendra è morta per colpa tua.
Sei una vergogna per il tuo popolo.
Nessuno potrà mai capirti.
Ti fai così tanto schifo che non riesci nemmeno a guardarti allo specchio.
Che ne sanno i tuoi amici delle notti in cui volevi sprofondare, delle grida contro al muro quando accanto ai nessuno.

Lena ora ti odierà per sempre.
In fondo hai tradito la sua fiducia.
L'unica persona importante per lei eri tu e le hai mentito per tutti questi anni.
Come hai potuto guardarla negli occhi e mentirle giorno dopo giorno.
A quelle parole crollo.
Ora ricordo tutto.

Forse ha ragione lei..... perché combattere una battaglia già persa in partenza, che forse non voglio vincere nemmeno.

Come ho potuto resistere così tanto se la sola cosa che voglio è soffrire per i miei errori.
Nessuno potrà mai capire le mie sofferenze.




Spero vi sia piaciuta.
Scrivete nei commenti cosa ne pensate.

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