Estate 1993

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Sono barcollato fuori dal letto

Mi sono preparato per la lotta.

Ho fumato una sigaretta

E ho irrigidito il mio intestino

Ho detto che non posso essere io; deve essere il mio doppio

E non posso dimenticare (non posso dimenticare)

Non posso dimenticare ma non ricordo cosa.

7 agosto 1993

Quella mattina arrivò un gufo, ed era come se Remus lo avesse aspettato per tutto il tempo. Si stava lavando i denti quando l'uccello atterrò sul davanzale del suo bagno, marrone e fulvo. Lo riconobbe subito: avrebbe conosciuto un gufo di Hogwarts ovunque. Ha dato un "fischio" ufficiale e ha tirato fuori la sua gamba squamosa. Remus sciolse la lettera, lo spazzolino da denti stretto tra i denti, la bocca piena di schiuma. Sputò e aprì la busta mentre l'uccello decollava di nuovo, navigando tra gli stretti edifici di mattoni con la perfetta disinvoltura di un predatore.

Signor RJ Lupin,

Il professor Silente desidera farti una visita oggi verso l'ora del tè. Si scusa per il breve preavviso dato e spera di essere accolto. Non c'è bisogno di fornire rinfreschi.

Spero che tu stia bene.

Non era firmato e presumibilmente proveniva direttamente dall'ufficio del preside. Remus si aspettava che le sue viscere diventassero fredde, le sue mani da tremare, le lacrime da pungergli gli occhi. Ma non è successo niente; non sentiva altra reazione che un'estrema stanchezza. Emettendo un sospiro, Remus finì di lavarsi i denti e si vestì.

Grant a un certo punto se n'era andato per gli allenamenti di football - aveva invitato Remus; chiedeva sempre, ma Remus non lo ha mai accettato. Aveva passato abbastanza della sua vita a guardare persone più sportive di lui che facevano cose sportive.

Era un sabato e non c'era molto da fare, quindi Remus lesse il giornale - The Guardian; non prendeva una copia del Profeta da anni e si accinse ad aspettare.

Si aspettava che "l'ora del tè" fosse circa le 17:00, anche se con Silente non avresti mai potuto dirlo. Cercò di immaginare il suo vecchio preside, chiedendosi se dodici anni avessero fatto molta differenza - e per vedere se era ancora arrabbiato. Ma no, Remus non pensava di avere più l'energia per la rabbia. Forse aveva usato tutto.

Irrequieto, Remus accese la televisione, poi la spense di nuovo quando non c'era niente da guardare tranne Tribuna . Si accorse di essere sempre più agitato. Che tipo di persona ha semplicemente annunciato la sua visita la mattina di? Che tipo di persona si è appena invitata? Nessuno tranne Silente. Era decisamente maleducato - e se Remus avesse avuto dei piani? Si chiese brevemente di dare una lezione alla vecchia capra: uscire e andare a vedere un film, lasciare che Silente arrivasse in un appartamento vuoto. Servitelo bene. Ma. Ma.

Remus voleva sapere. Doveva essere importante; nessuno di Hogwarts o dell'Ordine aveva cercato di mettersi in contatto dall'inizio degli anni Ottanta. Potrebbe essere qualsiasi cosa.

Finalmente quel vecchio * CRACK * familiare suonò appena fuori, e ci fu un colpo leggero ma deciso alla porta. L'aprì velocemente e trovò Silente quasi esattamente come l'aveva ricordato. Capelli un po 'più bianchi, se possibile, ma più o meno lo stesso uomo. Una sensazione di nausea salì nella gola di Remus, e si sentì di nuovo undicenne.

"Professoressa." Disse seccamente, facendosi da parte per consentire l'ingresso di Silente.

"Remus," il vecchio sorrise, "Come stai?"

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