Estate 1995: Grant

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Tanto tempo fa

L'ho visto lottare con il mare.

Sapevo che stava annegando

E l'ho portato dentro di me

Adesso oggi

Vieni luce del mattino

Si allontana

Dopo un'ultima notte

Lo lascio andare.

Signor Chapman,

Siamo molto lieti di estendere la seguente offerta di lavoro a voi per conto del Consiglio comunale di Brighton & Hove:

Assistente sociale - Assistenza per l'infanzia e la gioventù

Si prega di consultare la brochure allegata per i dettagli sul salario e l'orario di lavoro. Hai trenta giorni lavorativi per rispondere a questa offerta, per posta o per telefono.

Restiamo in attesa della vostra risposta.

AP Green Responsabile dei servizi sociali, Brighton & Hove.

Grant ha letto la lettera tre volte, solo per essere sicuro.

Bene. Dovrebbe davvero essere felice. Entusiasta. Questa è stata una notizia straordinaria. Notizie da celebrare. Comunque, era una via d'uscita dal caos in cui si trovava al momento.

Scosse la testa, sentendosi malissimo per aver pensato che la vita di Remus fosse un "casino". Anche se era un po 'vero.

Era andato al colloquio qualche settimana prima, dicendo a Remus che avrebbe lavorato fino a tardi. Non che volesse nascondere qualcosa a Remus - più come se non volesse sfidare le cose. Grant non era una persona molto fortunata, in generale; cose del genere non gli sono mai, mai successe.

Grant non credeva in dio, o negli angeli custodi, o nel Buddha o nel Brahman - o in qualsiasi altra cosa oltre alla sua stessa forza di volontà, ma qualcosa in questa offerta di lavoro sapeva di intervento divino. Questo era il lavoro dei suoi sogni, dopotutto. Forse questo era il segno che stava aspettando, come se i vecchi ex fidanzati di ritorno dalla prigione non fossero un presagio sufficiente.

Stava giocando con l'idea di trasferirsi da anni. Grant amava Londra; sarebbe sempre stato nel suo sangue, ma adesso avevano entrambi i trentacinque anni, e forse era ora di cambiare. Voleva portare Remus in campagna, all'aria aperta, al mare e allo spazio. Un nuovo inizio, lontano dal miserabile piccolo appartamento. Quindi, quando è emersa la posizione, e il manager di Grant gliene ha parlato, ha colto al volo l'occasione.

Ovviamente; era tutto prima che Sirius tornasse.

Grant rilesse di nuovo la lettera, dall'alto. Fissò il suo nome, nel testo ufficiale stampato in bianco e nero. Una lettera con il mio nome sopra, e non è nemmeno una citazione in tribunale , scherzò tra sé. Avrebbe voluto poter mostrare il suo nonno testa di cazzo. Mostragli a cosa possono equivalere i delinquenti da ragazzine quando ci pensano.

Era orgoglioso di se stesso, e non importa quale fosse la situazione in quel momento, sapeva che anche Remus sarebbe stato orgoglioso di lui. Avrebbe voluto poterglielo dire subito, ma Remus era fuori, e Grant si era nascosto nella camera da letto da Sirius.

Grant avrebbe dovuto tenerlo d'occhio, aveva promesso, ma non appena Remus era uscito, Sirius aveva detto qualcosa di brutto sul non aver bisogno di una 'bambinaia' (dannazione diavolo, quanto era elegante ?!) e trasformato di nuovo in un cane.

Era così dolorosamente ovvio che Black odiasse le viscere di Grant, quindi nascondersi in camera da letto sembrava la soluzione migliore.

Allora avrebbe dovuto aspettare che Remus tornasse a casa per dare la notizia. Sperava che non sarebbe passato troppo tempo, ma non ne aveva idea, davvero. Remus era andato a una specie di riunione e non aveva fornito a Grant alcun dettaglio.

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