capitolo 16

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Lo vidi appoggiato alla sua Porsche bellissimo come sempre, anche se mi pesa ammetterlo ma era veramente un bel ragazzo, era vestito con camicia nera che lasciava intravedere la sua possente muscolatura e un paio di pantaloni del medesimo colore 《 ciao bambolina》disse avvicinandosi e dandomi un bacio sulla guancia 《 ciao Blake》dissi arrossendo mentre salì in macchina seguita subito dopo da lui che mise in moto e partì, 《 i ragazzi sono già da te?》dissi cercando di intraprendere una conversazione 《 Luke e David si, mentre Aron è andato a prendere Aria》disse guardando la strada 《perché Aron non è venuto a prendere anche me?》chiesi e lui si girò guardandomi 《che c'è, ti da fastidio che sia venuto io?》disse un po' incazzato 《non ho detto questo Blake》dissi appoggiando una mia mano sulla sua coscia cercando di calmarlo e ci riuscì perché notai che si rilassò sotto il mio tocco 《 non mi da fastidio che tu sia venuto a prendermi ma se fosse venuto Aron non ti saresti scomodato》dissi per calmarlo e lui si girò per guardarmi per poi tornare a guardare la strada 《 non mi sono scomodato per niente》disse tranquillamente 《 va bene 》dissi mentre arrivammo a casa sua.
Quando scesi lo seguì fin dentro casa sua e appena varcai la soglia della porta sentì qualcuno prendermi per i fianchi da dietro e abbracciarmi 《 ciao piccola Sierra》disse Luke 《 ciao Luky》dissi baciandogli la guancia 《 dov'è David? 》chiesi 《 sono qui nanerottola》disse sbucando dietro di me e sollevandomi sulle sue spalle come se fossi un sacco di patate e dalla cucina vidi Blake che ci osservava mentre beveva una birra. Dopo che David mi rimise a terra mi avvicinai a Blake 《 tutto bene? 》gli chiesi, lui sbuffò poggiando la bottiglia che aveva fra le mani sulla cucina e mi prese per i fianchi avvicinandomi a lui 《 perché si prendono tutti l'autorità di toccarti? 》mi chiese avvicinandosi 《perché non dovrebbero farlo? 》dissi sussurrando 《 perché ciò che è mio resta mio》disse sfiorandomi il labbro 《 da quando io sarei tua?》dissi trattenendo il fiato a causa della troppa vicinanza 《 da quando lo dico io》 e annullò le distanze fra le nostre labbra senza lasciarmi il tempo di rispondere ma non mi opposi perché quel bacio lo volevo anch'io con tutta me stessa, perché mi mancavano terribilmente tanto le sue labbra, perché mi mancava lui.
Allacciai le mie braccia intorno al suo collo, avvicinandolo ancora di più a me, sfiorò il mio labbro con la lingua chiedendomi l'accesso che gli diedi senza esitare, fece scendere le sue mani dai fianchi fino al sedere palpandolo e così gli morsi il labbro inferiore facendolo gemere 《 ei voi due prendetevi una stanza》gridò Aria dietro di me entrando in cucina, credo sia appena arrivata, io e Blake ci allontanammo leggermente l'uno dall'altra 《 rovini sempre tutto》disse Blake ad Aria mandandogli un'occhiataccia 《 abitudine tesoro》disse Aria facendogli un occhiolino e prendendomi sottobraccio 《 tu devi raccontarmi un po' di cose》 mi disse mentre ci dirigemmo in salotto.

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