Defenceless l.s. [Italian Translation]

Sixty Seven

Harry si stropicciò gli occhi mentre si alzava dal letto. "Louis?" Nessuna risposta. "Lou?" Si mise una felpa e andò in soggiorno a cercare il suo ragazzo, ma non c'era, né in cucina, né in bagno, ma la sua giacca era ancora appesa nell'ingresso. Prese il telefono e lo chiamò, la preoccupazione che lentamente si insediava nel suo stomaco. Silenzio. Silenzio. Silenzio. Perché non rispondeva? Immaginava che Louis sarebbe stato un po' sconvolto dopo la scorsa notte, ma non si aspettava che scomparisse. Poi l'ha sentito. Mi ha chiesto cosa significa, l'inchiostro gaelico sul tuo braccio? Era una delle canzoni di un mio amico, vuoi berlo? Ha preso Jamie come un inseguitore- Harry riattaccò il telefono e corse in camera sua per trovare il telefono di Louis sul comodino. Grande! E adesso cosa?

Decise di inviare a Zayn un breve messaggio, chiedendogli se fosse tornato a casa. Non dovrebbe davvero essere così preoccupato, e francamente non lo sarebbe se fosse qualcuno tranne Louis. Tendeva a mettersi un po' nella sua testa e pensare troppo a tutto ciò a cui pensare, poi tornava a strisciare nel suo guscio. Harry avrebbe dovuto convincerlo gentilmente ad uscire di nuovo e non era sempre facile, ma dopo un po' di frugare e spronare avrebbe visto il suo Louis uscire lentamente di nuovo, e quelle volte non ci riusciva, beh, allora sarebbe semplicemente iniziato  un film o semplicemente parlare della sua giornata fino a quando le nuvole nei suoi occhi sarebbero scomparse e lui sarebbe strisciato tra le braccia di Harry, lasciandogli finalmente accarezzare i capelli fino a quando ogni minimo incertezza era svanito. Almeno per un po'. Avrebbero ripetuto lo stesso schema finché Harry non fosse stato sicuro che Louis non sarebbe andato da nessuna parte, e anche dopo non si sarebbe mai fermato.

Da Zayn: No, perché?

Harry imprecò sottovoce.

Da Styles: nessun motivo

Ha ricevuto alcuni messaggi confusi da Zayn a cui non ha avuto il tempo di rispondere perché era molto impegnato a lanciare una maglietta e ad afferrare le chiavi della sua macchina per tutto il tempo cercando di allacciarsi le scarpe. Afferrò il cappotto di Louis e corse fuori dalla porta principale.

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Louis si era ritrovato a chiedersi lungo un piccolo sentiero in un prato dove apparentemente a molte persone piace portare a spasso i loro cani nonostante il freddo e Louis semplicemente non riusciva a capire perché la gente sarebbe andata così lontano per portare a spasso un cane. Non è sicuro di come sia finito lì, tutto quello che sa è che sta gelando, ma non ha voglia di tornare indietro. La sua mente era un po' confusa e non era sicuro se fosse per la mancanza di sonno o se il suo cervello avesse deciso di spegnersi come a volte succede. Non gli sarebbe dispiaciuto, in realtà era abbastanza tranquillo e assaporava i momenti in cui la sua mente non aveva giurato con un milione di pensieri, ma diventava un problema quando iniziava ad andare alla deriva ogni volta che era il minimo stressato. O forse era il freddo, chi lo sa?

Poteva vedere il sole in lontananza dietro le cime degli alberi e si chiese brevemente se doveva tornare indietro e frugò nelle tasche alla ricerca del telefono solo per rendersi conto che l'aveva lasciato a casa di Harry. Grande. Che cosa stupida. Camminerà solo un po' più a lungo finché tutto sarà chiaro perché non era del tutto sicuro di cosa dire a Harry in quel momento.

Ti amo. Amore. Ama Louis. Queste tre parole erano rimaste bloccate nella testa di Louis da quando avevano lasciato le labbra di Harry quel giorno e tuttavia non riusciva a comprenderne il significato. A volte pensava di poter sprofondare nel terreno proprio sotto i suoi piedi senza la gravità. Come se il terreno si aprisse e lo divorasse nella sua oscurità come sabbie mobili. Ora che ci pensa, non sarebbe poi così male, allora non dovrebbe occuparsi di tutto questo. Perché Harry non lo ama. Non può lasciare che Harry lo ami. Anche se non c'era niente che volesse di più di questo, tutti sapevano che sarebbe finita male. Poi è arrivata la domanda, amava Harry? Non ne era del tutto sicuro e il senso di colpa che derivava dal non averlo risposto non lo aiutò a capirlo. Ne aveva parlato in terapia, ma Jane gli aveva appena detto di prendere tempo e capirlo perché a quanto pare potevano avere diverse definizioni di amore, qualunque cosa significasse. Se era vero, forse Harry lo amava, con la sua definizione. Era una definizione stupida, ma a volte Harry era un po' stupido.