Chi l'avrebbe mai detto?

Solo noi sempre noi.

In queste due settimane si sono volatilizzati tutti. Gli amici che sembravano esserci sempre per me. Tutti via.
Sono rimaste solo Cecilia e Camilla.
Mentre Federico si è appoggiato a Giacomo, il quale è sembrato rivelarsi un bravo ragazzo.
È diventato anche amico nostro ma in particolare di Camilla, con cui sta legando molto.
Fortunatamente io e Federico abbiamo chiarito, e non intendo riavvicinare chi se n'è andato.
Oggi è sabato e abbiamo in programma di andare tutti a dormire dal mio ragazzo.
Per tutti intendo io, lui, Camilla e Giacomo.
Al pomeriggio io vado a casa sua così stiamo un po' da soli, prima di stasera. In più gli do una mano con le faccende in casa, visto che i suoi sono via.

Tolgo le cuffiette e noto con piacere che sono arrivata a destinazione.
Scendo dalla corriera, saluto il guidatore e imbocco la strada che porta da Federico.

È una stradina abbastanza stretta, ciottolata, senza molti negozi. Un bar, un'edicola e un mini supermercato. Alla fine c'è una piazza piccola ma molto carina, con una fontana al centro e tre vie che si diramano.

Arrivo nella piazzetta e mi fermo per rispondere ai messaggi che mi sono arrivati.
Improvvisamente due braccia mi stringono all'altezza dello stomaco e il mio cuore va in gola.
Sto per urlare per lo spavento quando di scatto la figura dietro di me mi gira a guardarlo in faccia.
Ha il cappuccio a coprirgli il viso.
Ma la bocca è scoperta.
Il sorriso lo frega.
Lo conosco troppo bene quel sorriso.

Con la mano abbasso velocemente il suo cappuccio e istintivamente sia
io che lui ci abbandoniamo ad un bacio pieno di amore e passione.
Come se dovessimo ancora una volta recuperare quel poco, ma eterno, tempo perduto.
Mi prende in braccio e mi porta a sedere sul bordo della fontana.

'Ciao Cla' dice appena finito.

'Ciao amore'

'Andiamo a casa?'

'Andiamo'

Mi prende per mano e saliamo a casa sua.

'Siamo da soli sai?'

'Ah si?'

'Sisi' si avvicina con fare malizioso.

Mi prende in braccio e incrocio le gambe dietro la sua schiena.
Comincia a baciarmi velocemente il collo e le labbra. Si gira e va verso camera sua, ad occhi chiusi. Assaporando il bacio.

'Ehm.. Ciao Fede'

Apriamo gli occhi di scatto e guardiamo verso il divano.
Sua sorella era seduta con alcuni amici e amiche. Tra cui mio fratello.
Oh merda.

'Ciao Andre' sono imbarazzatissima.

'Ehm, noi.. Andiamo di là' esordisce Federico.

Chiudiamo la porta e scoppiamo a ridere.
Che figure di merda. Chissá cosa non mi dirà Andrea.

'Ma da quando sono amici mio fratello e tua sorella?'

'Boh, io non ne sapevo niente' dice stendendosi sul letto.

'Meglio, cosí anche Andrea sta più tranquillo'

Squilla il telefono.

'Cla! Pronto sono Camilla'

'Cami dimmi hai bisogno?'

'Pensavo di noleggiare un film cosa dici?'

'Si va bene, scegli tu quale'

'Ok, sei da Federico?'

'Si è qua con me'

'Va bene allora a dopo'

Spengo la chiamata e mi giro verso il mio ragazzo.
Si è addormentato.
Rido e sto a guardarlo per una manciata di secondi.
Quanto ne sono innamorata.
Mi stendo a fianco a lui, mi accoccolo attorno al suo braccio destro e lui, in dormiveglia, mi stringe forte.
Poi i miei occhi si chiudono.