capitolo 26

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Harry
Battei le gambe.
Sentivo mancarmi il respiro.
Non respiravo.
La giacca era troppo stretta.
I polmoni bruciavano.
Tossii e quel poco di ossigeno che mi rimaneva scompariva.
Vedevo tutto sfocato.
Non vedevo nulla.
Una persona.
Gemma.
Era Gemma.
"Gemma, sono morto?"
Non capivo.
Lei scrollò la testa.
Volevo vivere e invece stavo morendo.
C'era un eco.
La sua voce.
La voce di Louis.
"Tieni duro Haz, i soccorsi stanno arrivando, ti prego respira"
Cosa stava succedendo.
Louis era piegato sul mio corpo, tremava e tossiva. Ogni respiro che faceva lo donava a me.
"Sta respirando per te" mi disse Gemma.
Louis mi stava donando il suo poco ossigeno a me attraverso le mie labbra.

Louis
Avevo la gola in fiamme.
I miei polmoni erano al limite.
Ancora una volta, per lui.
"Ti prego respira"
Faceva così male.
La vista cominciava a svanire.
"Non posso darti altro"
Non avevo altro... no.
Mi raddrizzai.
Il mio ultimo respiro dovevo darlo a lui.
Lo donai a lui.
Tutto quello che avevo era grazie a lui.
Spinsi la poca aria che mi restava nei suoi polmoni, accasciandomi sopra il suo corpo, senza sapere se fosse bastato, mentre le sirene dell'ambulanza che avevo chiamato si avvicinavano.
La mia mano trovò la sua.
Il buio mi divorò.
Non capivo nulla.
























Un respiro in più insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora