capitolo 10

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Louis
È da maniaci lo so ma devo risolvere questo mio dubbio senza toccare un tasto dolente a Lui.
Chiamai Zayn.
È sempre stato un mio amico e riesce sempre a scoprire tutto di tutti.
"Ei LouLou"
"Vaffanculo kebabbaro, devi aiutarmi"
"A che tipo devo scoprire stavolta numero di telefono, via di casa e orientamento sessuale?"
"Ho bisogno di numero di telefono e scoprire se la sorella di questa persona è morta".
"Ok dimmi il nome del ragazzo".
"Harry Edward Styles".
"Numero di telefono lo ha già lui"
Questa conversazione stava diventando troppo strana. Perché Harry avrebbe dovuto avere il mio numero.
"Perché?" gli ringhiai in cagnesco.
"Tranquillo amico non ti rubo l'amore della tua vita, se non lo sai è il mio migliore amico."
Zayn era il migliore amico di Harry.
Sapeva tutto di lui oltre Nail, Niall o chiunque era il biondo.
"Qual'era l'altra cosa che volevi sapere?" mi chiese.
"Gemma è morta vero?"
Esitò prima di rispondermi.
"Come lo sai?" rispose.
"Non lo sapevo era solo una supposizione, con questa risposta mi hai dato la conferma"
Il ragazzo dall'altro lato del telefono iniziò ad avere il respiro affannato.
"Louis William Tomlinson sarai anche mio amico ma Harry" si bloccó per calmarsi.
Continuò dicendo: "Fagli del male e ti ammazzo, non parlare di lei. È un tasto troppo dolente per lui".
Non sapevo se continuare la chiamata.
Era troppo arrabbiato ma seguii il mio cuore.
"Zayn"
"Cosa"
"Ho un appuntamento con lui tra meno di mezz'ora aiutami"
Cinque minuti dopo ero preparato.
"Zayn"
Quel ragazzo aveva finito un pacchetto di sigarette in una sola chiamata.
"Lou sei perfetto vai da lui e non rompermi il cazzo"
"Ti ha parlato di me?" gli chiesi sottovoce.
Non mi rispose ciò vuol dire che non mi aveva sentito.
Meglio così.
Ci salutammo, ci saremmo chiamati subito dopo "l'appuntamento".
Aprì la porta ed uscì.

Harry
Avevo bisogno di sostegno morale.
Chiamai Liam e Zayn.
Zayn non rispose, era in chiamata con un altro contatto.
"Ehy Hazza" urlò l'altro dal cellulare.
"Ehy Payno ho bisogno di un aiuto"
"Certo dimmi"
"Ho un'appuntamento"
"Hazza adoro"
Liam quando si trattava di appuntamenti era peggio delle ragazzine tredicenni.

"Ok sei perfetto" mi disse
Dopo dieci minuti ero pronto.
Ero realmente vestito bene.
"Grazie Payno"
"Prego Haz, dopo fammi sapere tutto"
Chiusi la chiamata e andai verso il mio incontro strano con un ragazzo altrettanto strano ma bellissimo.

Un respiro in più insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora