25

441 11 0
                                    

"Sei molto giovane, non hai paura?"
"Solo perché sono una donna e giovane, ho bisogno di aiuto?"  Dico mentre prendo la borsa e la metto sulla spalla
"No...scusa...mi sono espresso male...comunque mi chiamo Edward" si mette davanti a me sbloccando l'uscita
"Bene Edward, cosa vuoi?" Dico seccata
"Vorrei uscire un giorno di questi...con te...questo è il mio numero" tira fuori un biglietto piegato a quattro e lo mette dentro alla mia borsa con un sorriso fiero di quello che ha fatto.
"Io non ho detto che voglio il tuo numero, tanto meno, uscire con te" dico prendendo il biglietto e metterlo sulla cattedra, esco finalmente dalla stanza.
"Senti...so che ho iniziato con il piede sbagliato, ma ti chiedo solo di pensarci" mi segue accanto a me cercando.
"Non ho tempo e nemmeno la voglia di uscire, che sia tu o un altra persona" dico ironica mentre cammino a testa alta verso l'uscita dell'accademia.
"Sei una ragazza giovane...non puoi dire che no ti interessa uscire." Mi segue anche vicino alla macchina.
Ci sono anche Rossi e Derek, anche loro stavano facendo delle lezioni sulla preparazione fisica.
Mi stanno aspettando, ma stanno guardando la scena divertiti.
"Certo che sei un tipo insistente!" Mi giro verso di lui scocciata
"Solo per te" con un sorriso malizioso
"Ti ho già detto, di no, cosa vuoi?"
"Ti ho già detto quello che voglio, una uscita con te" riprendo a camminare verso la macchina, però mi prendo per un braccio, ma prendo il polso e lo giro facendogli male.
La risata di Derek si sente anche da un metro di distanza.
"Non mi toccare e non mi seguire" dico secca
"Lo sai che la prossima volta che farai lezione, ti chiederò sempre la stessa domanda?" Dice mentre si massaggia il polso e mi rincorre verso la macchina.
"Vorrà dire che il mio collega, Rossi, prenderà il mio posto" dico dentro la macchina
"Addio Edward" e chiudo lo sportello.
La macchina parte e faccio un grande sospiro, mi sono finalmente levata una cozza.
Ci sono i ragazzi italiani che ti sguardano dalla testa ai piedi e non hanno il coraggio di parlarti, poi ci sono quelli americani che ti stanno con il fiato sul collo finché non ti arrendi.
"Fatto conquiste Lucie?" Domanda ironico Derek.
Stiamo uscendo dall'ascensore ed entriamo dentro l'ufficio.
Nel viaggio in macchina Spencer, Derek e Rossi hanno parlato delle loro lezioni, io invece ho preso una pasticca per il mal di testa, forse mi è arrivato ciclo, spiegazione del perché ero così nervosa con quel ragazzo.  
"Per favore non tirare fuori quell'essere" dico chiudendo gli occhi,
"Conquiste?" Domanda JJ
"Un ragazzo ha seguito Lucie per chiederle di uscire" aggiunge con voce infastidita Spencer
"E cosa gli ha detto?" Domanda Hotch
"Hotch! Gelosia paterna?" Risponde Garcia facendo sorridere tutti quanti tranne Spencer e lui.
"Io devo andare a fare un altra lezione!" ed esco dalla stanza seguita da Spencer.
Adesso dobbiamo fare una lezione ad una scuola superiore, ma questa volta sarà lui ha mostrarle foto ed io a spiegare l'argomento della fotografia.
"Gionata molto bella, no?" Dice infastidito dentro l'ascensore.
"In che senso?" Dico non capendo a che punto vuole arrivare.
"Jon, Edward...non hai qualcun altro?"
"Spencer non ti capisco" dico sussurrando, mi fa quasi paura la sua faccia seria
"Sono contenta che sei andato avanti...spero di riuscirci anche io...erano tutte scuse, vero?"
"Non erano delle scuse!" Dico arrabbiata mi guarda e poi preme il bottone per fermare l'ascensore.
"Si invece, guarda in giro di poche ore hai due ragazzi che ti cercano!"
"Sei tu quello fidanzato che mi ha baciato prima di sparire e non farsi più sentire!"
"Io non sono fidanzato! Non sono mai stato fidanzato in tutta la mia vita! Sei tu quella che esce con due ragazzi contemporaneamente!"
"Non sto uscendo con nessun ragazzo, ma anche se fosse, che cosa ti importa? Hai una ragazza!"
"La voce femminile che hai sentito era di una ragazza ubriaca-"
"Adesso ti approfitti anche delle ragazze ubriache?"
"Mi lasci finire? Non mi sono approfittato di lei-"
"No! Non ti lascio finire le tue stupide conquiste! Vuoi sapere chi sono i due ragazzi che hai nominato? Jon è il proprietario del pub, quello dove tu, ti sei ubriacato perché 'eri disperato dalla mia scomparsa'. Vuoi sapere perché non ho accettato di uscire con Edward?! Perché speravo che un giorno saresti stato a farlo!"
Premo il bottone e in pochi secondi la porta si apre e io corro fuori dall'edificio, ma sento comunque la sua voce che mi chiama.
In pochi secondo mi trovo a testa in giù.
Mi ha preso di sacco!
"Lasciami! Aiuto! Lasciami! Cosa ti dice la testa!" Dico sbattendo sulla schiena, ma nessuno si preoccupa anzi ridono.
"Adesso risolviamo tutto" dice e cammina verso l'ascensore
"Lo sai se ti vede Hotch, ti uccide?! Ti conviene lasciarmi!"
"Hotch non farà niente come la squadra" e la porta si apre.
Tutti quanti guardano la scena divertiti e chi a bocca aperta.
Le botte sulla schiena non sembrano fargli nessun male, ma forse sono io che non riesco a fargli del male.
JJ è a bocca aperta e dice a Emily di guardare, si mette e riderne e chiama Derek, lui chiama Garcia e alle loro risate esce dal suo ufficio Rossi che poi chiama Hotch.
Lui guarda la scena divertito e non fa niente.

Criminal pictureDove le storie prendono vita. Scoprilo ora