You are my skin ||Ziall

6.

I primi giorni furono davvero traumatici, la mia vita non aveva più un senso, perché era lui a darlo. La sua mancanza mi inseguiva da tutte le parti, in ogni cosa che facevo. Tutto mi ricordava quel ragazzo, che era morto senza preavvisi, come se un'ondata di vento forte l'avesse portato con sé per sempre. Si,questo era successo, un brutto male era entrato nel suo corpo e nel giro di poche ore l'aveva fatto morire. La sera che lo portai in ospedale non dovevo andarmene, dovevo rimanere al suo fianco per confortarlo, fargli capire che ero al suo fianco, invece me ne sono andato. In quei giorni, non pensavo solo a Liam, ma anche all'incontro con quel Niall. Diciamo che era rimasto sempre tra i miei pensieri, ma dal momento in cui lo rividi, iniziò a farsi spazio nella mia mente sempre più frequentemente.
Avevamo deciso di incontrarci oggi, avevo tanta ansia, ero agitato. Il pensiero di rivedere ancora una volta l'ormai noto "biondo" mi faceva battere forte il cuore.
Lo aspettai per almeno 20 minuti a casa mia. Finalmente arrivò. Suonò il campanello e io tutto agitato andai ad accoglierlo.
"Hei ciao Zayn"
"Ehi Niall, vieni entra"
"Wow che bella casa!"
"Davvero? Ma grazie!"
Era abbastanza simpatico. La sua voce mi provocava brividi sulla pelle. Che strano.
Iniziammo a cenare e parlammo di noi due. Mi confessò che lui era gay, a quel punto non ho potuto fare a meno di dire che lo ero anche io, non avevo altra scelta. All'inizio sembrònon farci caso minimamente.
Dopo cena ci sedemmo un po' nel divano. Niall fece come per avvicinarsi a me, si avvicinava lentamente per baciarmi, c'era un silenzio assoluto intorno a noi, ansia , vergogna, si erano impossessati di me, intanto io lo respinsi subito.
"Scusa Zayn, io non volevo, davvero"
"Oh no tranquillo Niall, davvero"
"Beh, io allora vado ciao Zayn"
"Okay a presto Niall!"
Il cugino di Liam mi stava per baciare, cosa stava succedendo? Che strano, non me lo sarei aspettato, pensavo che gli stessi antipatico o chissà cosa, d'altronde era strano che io andassi a genio a qualcuno.
Però sono stato un coglione a non farmi baciare, mi sono fatto lasciar perdere un ragazzo dolce, carino. E così la mia coscienza iniziò a farmi la ramanzina.