You are my skin ||Ziall

26.

Vidi Louis parlare con il tizio che avrebbe spedito la mia lettera, ma lui cosa ci faceva lì?
Per sentire meglio cosa dicessero, mi avvicinai giusto un po' e dopo mi nascosi dietro ad un muro per non essere scoperto.
Non capivo molto bene la discussione, ma ho sentito comunque qualcosa.

"Lei non deve assolutamente spedire quella lettera, altrimenti io finirò nei guai!"
Nei guai? cosa c'entrava Lou con tutto questo? In quel momento mi sentivo abbastanza confuso.

"Senti ragazzino, se non vai via sarò costretto a picchiarti, quindi muovi il culo e vai subito via!"
Lou decise di rimanere lì, ma l'uomo infuriato lo picchio davvero, quella che avevo appena visto era una scena bruttissima.
Molto impaurito iniziai ad allontanarmi senza che nessuno mi vedesse, dopodiché inizia a correre via, decisi di andare in ospedale per raccontare a Niall ciò che avevo appena visto, avevo bisogno di aiuto.

***
Arrivato in ospedale vidi sua madre, ma cazzo, quella donna è dappertutto.
Pochi minuti dopo andò via ed io a quel punto mi recai subito nella sua stanza e vidi Niall che dormiva.
Mi sedetti lì, nell'attesa che si svegliasse, aspettai con ansia perché ero nel panico totale e mi servivano dei consigli.
Dopo una ventina di minuti si svegliò, ed io con aria sollevata inizia a parlargli.

"Niall ascolta, dobbiamo parlare."

Lui ebbe uno sguardo piuttosto preoccupato, ma nonostante questo particolare mi disse di raccontare tutto.
Allora iniziai a raccontargli del fatto che vidi Lou alla posta, che disse che c'entrava qualcosa con la lettera insieme a sua madre e che io ero piuttosto preoccupato per tutto ciò.
Allora lui, mi disse:

"Ascolta Zayn, devi stare tranquillo, mh? Ti consiglio di aspettare un po' di tempo per vedere come vanno le cose e magari poi ne parlerai con lui."

Presi in parola il suo consiglio, a quel punto decisi di tornare a casa, fare un bagno caldo e togliere via tutti i miei pensieri.

***
Arrivato a casa mi chiusi in bagno e mi rilassai nella vasca, sommerso dall'acqua calda, mentre cercavo di non pensare a nulla.
Dieci minuti dopo circa, qualcuno suona alla mia porta, chi cazzo era che rompeva le palle proprio ora?
Mi vesto velocemente e mi avvicino alla porta per vedere chi fosse, cazzo era Louis.
Aprii la porta e finsi un piccolo sorriso giusto per non far capire nulla a lui.

"Hei Lou, entra pure!"

"Oh, grazie!"

Lo portai in cucina, dove poi ci sedemmo per iniziare a parlare.
Vidi la sua faccia ricoperta di lividi, allora io feci finta di non sapere nulla, e gli chiesi:

"Hei, ma che hai in viso?"

Lui non sapeva bene cosa rispondere, dopo un minuto di silenzio, che sembrava fosse un'eternità, mi disse:

"Oh, cosa? No nulla, ho solo sbattuto da qualche parte."

Avrei preferito che mi dicesse la verità anziché raccontare balle.
Dopo aver parlato un po', decise di andare via, ed io subito dopo mandai un messaggio a Niall per dirgli ciò che accadde a casa mia pochi minuti prima.

***
Con la testa invasa da pensieri e preoccupazioni, misi qualcosa nello stomaco poiché non mangiavo da molto.
Poco dopo decisi di andare a letto, ma mentre stavo per chiudere la luce, mi arrivò un messaggio, chi cavolo era a quest'ora?