23 Novembre, Giovedì
Dopo qualche giorno di riposo ritornai come prima!;) Ma il fatto della verifica, di sentirmi ignorante, incapace di fare 2+2 senza qualcuno che me lo ripeti almeno 10 volte, non passò(e lo penso tutt ora). Ma decisi di ignorarlo almeno per un pò di tempo e di continuare la mia vita! Anche perchè quello non era l'unico problema che avevo:Kevin, papà e Stefanie continuarono ad andarsene senza avvisarmi. Sparivano la mattina presto, ricomparivano in tarda notte. E poi c'era anche il fatto della mia collana. Non parlo con Andrew da un pò per paura di ritrovarmi un biglietto con scritto qualcosa di ancora più minaccioso. Certo, la cosa giusta da fare sarebbe avvisare il preside o qualcun altro, ma qesto problema riguarda solo me e quella persona ed ogni giorno che passava, mi sentivo l'ansia salire.
Stamattina mi sono svegliata in una casa vuota, c'ero solo io (ormai non è più una novità) . Come sempre andai a scuola miracolosamente puntuale e come sempre incontrai Michael ed Amber.
Amber:Ciao Debby!
Michael:Ciao Debby! Come stai?
Io:Ciao ragazzi. Bene, grazie.Oggi c'era la lezione di scienze...mi dovevo preparare ad avere paura di quello che avremmo fatto durante l'ora. Io e gli altri entrammo in classe, ci sedemmo ed entrò subito la professoressa.
???:SALVE! IO MI CHIAMO AMIE WARD E SONO LA VOSTRA INSEGNANTE DI SCIENZE!Urlava come una da manicomio. Guardai le persone in prima fila e sembravano che stesse venendo a loro l'emicrania...
Prof. W:OGGI DISEZIONEREMO UN ANIMALE:LA RANA!Cosa?! Io ho una fobia per le rane! Mi fanno schifo solo a guardarle dall'esterno, figurati se mi piacerà guardarle dall'interno! Mi vengono gli sforzi solo a pensarlo...
La professoressa iniziò a distribuire degli oggetti per...tagliare...a metà...la rana....CHE SCHIFO! Scusate, ma mi fa schifo anche a dirlo...La professoressa passò dal mio banco ed io ne approfittai dell'occasione per dirle che ho una fobia per le rane, ma arrivò il Muro della Timidezza...
Io:P-professoressa...
Prof. W:CHE COSA C'È?
Io:I-io...i-io...
Prof. W:PARLA BENE! NON TI SENTO!È ovvio se continuava ad urlare!
Io:I-io...Poi decisi di lasciare stare perchè non ce la facevo a parlare. A mala pena ebbi il coraggio di chiamarla.
Io:N-non fa niente...Abbassai la testa con una faccia scoraggiata. La professoressa mi guardò in un modo strano e se ne andò. Dopo distribuiti gli attrezzi la prof si mise davanti alla cattedra a spiegarci che cosa dovevamo fare.
Prof. W:VI DIVIDERETE A GRUPPI DI 2! UNO TAGLIERÀ LA RANA E L'ALTRO TERRÀ LA TORCIA ALLA PERSONA CHE ESTRARRÀ LE PARTI INTERNE!Io mi misi con Amber.
Io:Amber ti prego, ti imploro...POSSO TENERE IO LA TORCIA?!
Amber:Si certo, a me tanto non fanno schifo gli animali.
Io:AAAAAAAH! Ti ringrazio!La abbracciai. Poi iniziammo ad aprire...la rana. Io stavo tenendo la torcia mentre Amber faceva il resto (se specifico vomito). Non vidi la maggior parte del lavoro perchè avevo gli occhi chiusi. Per curiosità tolsi appena un pò la mano davanti agli occhi. Vidi Amber tagliare la pancia della rana a metà!!!! Mi sentì la colazione salire, ma seppi resistere. Ed ecco che la professoressa che inizia a dare i numeri. L'unica cosa che riuscii a vedere e che mentre gli altri stavano facendo il lavoro assegnato, la prof si guardava in torno e...dette un bacio in bocca ad una rana?! È una rana, no un rospo! E poi che si aspettava, che diventasse veramente un principe?! Se era per questo, è una zitella disperata! Comunque arrivò, dopo finalmente un ora normale, l'intervallo. Io presi la merenda, ma non riuscì a mangiare perchè disgustata ancora dalla prima ora. Ad un tratto si sentì un urlo provenire dal corridoio. Io, Michael ed Amber andammo a vedere:C'era una ragazza tutta bagnata di succo di frutta e davanti lo stesso ragazzo dell'altra volta che stava ridendo di lei e poi se ne andò come un fulmine. Amber:Ancora lui?!
Michael:È la 10° volta in questa settimana!
Io:Come? Aveva già fatto tutti questi scherzi?!
Amber:Si! Perchè non te ne sei accorta?
Io:No anche perchè in questi giorni
non ho fatto altro che pensare ad Andrew...sapete, mi manca tanto...
Amber:Ah, davvero?!*irritata *
Michael:Amber! Resisti!
Io:Resistere a cosa?
Michael:Eh! Ah niente tranquilla! Ora dobbiamo andare la campanella è suonata!Amber e Michael se ne andarono. Poi la campanella suonò e rientrai anch'io.
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Diario di una sognatrice
General FictionQuesto libro parla di una ragazza di nome Deborah Flory Preskot, ma tutti la chiamano semplicemente Debby. Debby ha 14 anni e va in 3° media. Cambia scuole molte volte perchè suo padre cambia residenza per motivi di lavoro. Un giorno però Debby va i...