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dopo 10 minuti sentii il citono suonare:era lui.

andai di fretta ad aprire e mi assicurai per l'ennesima volta di essere apposto.dopo poco mi avvicinai alla maniglia e la porto a me.

eccolo,quant'era bello.quel giorno indossava sei jeans,delle vans nere,una maglia boredeaux con un giacchettino azzurro e sopra un giubbotto di pelle.aveva i capelli molto spettinati,ma mi piacevano così.per non parlare dei suoi occhiali da sole che erano la fine del mondo,oltre a lui.

mi scostai per farlo entrare.entrò e si tolse subito i suoi occhiali e li poggiò all'ingresso,ma prima di farlo mi guardò come per chiedermi il permesso ed io annuii.

in quella stanza c'era troppo silenzio per i miei gusti.stavo iniziando a parlare quando fui interrotta da lui

"allora,ho portato qualche film,non so se possono piacerti ma"non lo feci finire di parlare

"saranno perfetti,dylan.non preoccuparti" dissi ponendo la mia mano sulla sua guancia. non so perchè lo avevo fatto,ma me lo sentivo,sentivo di doverlo fare.era per fargli capire che era tutto apposto,e che doveva stare tranquillo.

"oh,em,vedi" disse ponendomi i film

erano davvero tutti bellissimi,avevo l'imbarazzo della scelta

"oddio,dyl,sono fantastici,sul serio" dissi andandomi a sedere sul divano

"non sono niente di che tay" disse ridendo

"dai,vieni qui" dissI facendogli spazio sul divano.

lui in modo molto impacciato venne a sedersi accanto a me

non capivo perchè era sempre così agitato quando stava con me,proprio non lo capivo.eppure,anche io ero molto timida ma con lui mi sono subito aperta.ho cercato fin da subito di essergli amica perchè è davvero un gran ragazzo.

ci furono varii minuti di silenzio.quindi,feci finta di leggere le trame dei film.

quel giorno indossavo una felpa larga grigia che mi arrivava sotto il bacino,sopra c'era il logo della cambrige.poi delle calze nere che mi arrivavano fin sopra le ginocchia,e dei pantaloncini bianchi che non si notavano,visto che da sopra avevo la felpa.passando ai capelli,li avevo raccolti in una crocchia molto spettinata.

"avanti,spara" disse

"cosa?" dissi,cosa voleva?

"avanti,non capisco perchè tu sia sempre così fredda con me.io voglio solo esserti amico,e penso che anche tu lo voglia.noto che avvolte è come se non volessi stare con me..quindi,perfavore,cerca di..di essere più tranquilla con me okay?" disse

"è questo il punto,è che...tu non potresti capire" dissi abbassando la testa mentre giocherellavo con le dita..non volevo dirglielo.non volevo sembrare stupida

"su,dimmi,sono qui ad ascoltarti" disse mettendo una mano sulla mia spalla.

" e che,le relezioni non sono il mio forte."

"non sto capendo" disse

"ecco,te l'ho detto"

"cerca di spiegarti meglio tay"

"okay,ma non prendermi per scema,ti prego"

"non potrei mai,sei la mia migliore amica taylor.non potrei mai"

alzai lo sguardo.ero davvero la sua migliore amica?

"si,taylor,sei il mia migliore amica" disse

"sai,non...non"

"non cosa?" disse

"non ho mai avuto un ragazzo,ecco.non ho mai fatto amicizia con un ragazzo.non sono il mio forte i ragazzi" dissi tutto d'un fiato

20 MarchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora