i miei occhi ricadevano sui varii libri riposti in degli scaffali,che avevo letto e riletto tantissime volte
"buongiorno ragazze!" esclamò joe uscendo dal ripostiglio "cosa posso fare per voi?"
"hey joe" dissi salutandolo
"ho saputo che hai bisogno di personale" dissi
"si,proprio così!" disse il ragazzo
"sarei interessata al posto di lavoro"
"davvero?"
"em,si.se è ancora possibile" sorrisi
"certo!" disse avvicinandosi al bancone
"quindi?" chiesi
"quindi,benvenuta!inizierai il primo lunedì dopo le vacanze.la tua giornata libera è il sabato,credo che tu sappia come si lavori in una libreria,vero?" chiese
"credo di si"risi
"dovrai semplicemente illustrare alla gente libri,cd e cose variee,insomma." disse avvicinandosi ad un computer riposto su un bancone
"questa sarà la tua postazione,questa sarà la tua cassa!" esclamò
"grazie mille joe" dissi poggiando la mia mano sul braccio di joe
"non c'è di che!sono felice che tu lavorerai qui,avevo davvero bisogno di aiutino" disse per poi continuare "dato che frequenti ancora la scuola,i tuoi turni saranno dalle 17.00 alle 22.00"
"perfetto" esclamai
"bene,ci vediamo lunedì joe" dissi per poi uscire dal negozio che tra qualche settimana,sarebbe diventato il mio lavoro.
forse dovrei chiamare dylan,per dargli la grande notizia.non ci sentiamo da ieri mattina e mi manca tantissimo la sua voce,la sua risata e il suo tocco.era davvero una bella giornata,stava nevicando ma non troppo,così decisi di non prendere la macchina.incrociai le braccia al petto per coprirmi,e mi incamminai verso casa.stavo camminando,quando ebbi come la sensazione che qualcuno mi stesse seguendo,così decisi di alzare il passo.
un'ombra alle mie spalle si faceva sempre più spazio.iniziai praticamente a correre,quando il mio braccio venne afferrato da una mano ossuta.lanciai un gridolino.quando mi voltai,il ragazzo aveva un sorrisino stampato sulle labbra.dylan.
"dylan!" gridai
"ciao amore" disse intrecciando le sue braccia intorno ai miei fianchi
"mi hai spaventata a morte!" dissi col fiatone
"scusami" disse baciandomi la mascella.io sbuffai.
"che ci fai qui?" chiesi
"ero di passaggio.e comunque,mi sei mancata" disse
"anche tu" dissi lasciando ripetuti baci sulle sue labbra rosee
"dove sei stata?"
"mi hanno presa per il posto di lavoro alla libreria di joe!" esclamai
"non so chi sia joe,ma è fantastico!" disse alzandomi leggermente,facendo una piroetta
"inizio il primo lunedì dopo le vacanze" dissi sulle sue labbra
"forse dovremmo entrare in macchina.si gela qui fuori" disse dylan.
rientrammo in macchina
"dove sei stato ieri?" chiesi scrollandomi la neve dalle spalle
"sono stato a casa di mio padre" sussurrò
"davvero?"
"si,davvero.ma no ne voglio parlare,scusa tay" disse afferrando la mia mano
"sai dylan..domani è natale" dissi girandomi per guardarlo meglio,poggiando la testa sul sedile
"e oggi è la vigilia!" esclamò
ci furono minuti di silenzio,prima che dylan iniziò a parlare
"mamma vuole conoscerti" sussurò
"me?vuole conoscere me?" dissi raddrizzandomi
"si.ginny non fa altro che parlare di te.sempre!" disse
"ha preso tutto dal fratello!"
"sta zitta!" disse scoppiando a ridere
"potrei stare da voi stasera" sussurai
"lo faresti davvero?"
"perchè no"
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20 March
FanfictionTaylor Holland Williams,una ragazza semplice,solare e timida. Dylan O'Brien,un ragazzo tranquillo,trasferitosi a York per la scuola. Taylor e Dylan si incontreranno,stravolgendo le loro vite.