mi accertai che fosse veramente dylan,e quando capì che era davvero lui,inziai a correre nella sua direzione
un ragazzo davvero alto lo stava colpendo ripetutamente in faccia,mentre un'altro lo teneva fermo dalle braccia
"così lo ucciderete" gridai cercando di togliere via quel ragazzo da dylan
"oh,chi abbiamo qui" disse il ragazzo alto
"lasciala" disse dylan con voce debole
"stai zitto" disse dandogli un'ennesimo pugno in faccia.saltai dallo spavento.
"il tuo caro fidanzatino si è fatto la mia ragazza la scorsa notte" disse accarezzandomi
"ti ho detto che le devi lasciar stare,lei non centra nulla" disse cercando di alzarsi
"o'brien,ti ho detto che devi starti zitto" disse.
ora è tutto più chiaro
"lui,lui non l'ha fatto apposta" sussurrai,non sono neanche sicura di averlo detto
"lui non l'ha fatto apposta?" disse
"si..ma adesso vi prego lasciatelo" dissi,ora penso mi aveva sentito molto bene.
"uhh,o'brien ti fai difendere da una ragazza" disse avvicinandosi a me.posò una mano sulla mia coscia e rabbrividi sotto il suo tocco
"o'brien,o lasci stare la mia ragazza,oppure" disse guardando la sua mano sulla mia coscia.penso fosse ovvio quello che voleva fare.il respiro diventò pesante e lui posò una mano sul mio collo
"okay,okay ma adesso lasciala.lei non centra nulla" disse alzandosi.
mi staccai dalla sua presa e corsi verso dylan,abbracciadolo.
mi misi davanti a lui,come scudo
"andatevene" dissi gridando.loro obbedirono.
"diavolo,che hai fatto dylan?" dissi,era ricoperto di sangue:il suo labbro inferiore era rotto,le sue guancie erano piene di piccoli graffi e il sofracciglio perdeva sangue.passai alle sue mani,e notai che le sue nocche erano piene di sague.quindi,anche lui lo aveva picchiato.
"n...niente tay,sto bene" disse cercando di alzarsi,ma cadde a terra.
"tu non stai per niente bene" dissi portando la mia mano sulle sue ferita
"scusami....mi dispiace,per tutta questa situazione" disse dylan portando la sua mano sulla mia guancia
"hey,stai tranquillo" dissi abbracciandolo
"ti porto a casa aspetta" dissi,lo portai fino alla macchina e lo feci stendere dietro.misi in moto e in pochi minuti arrivammo a casa mia.
"puoi stenderti lì" dissi indicando il divano,lui obbedì.andai di spora a cercare del disinfettante,cerotti e cotone. quando ritornai lui era ancora steso
"allora,raccontami,cosa hai fatto stasera?" mi chiese mentre immergevo il cotone nel disinfettante
"oh,non dovrebbe interessarti" dissi poggiando il cotone sul sopracciglio,sulla sua faccia si disegnò un espressione di dolore
"dai,dove sei stata?" disse portando la sua mano sulla mia gamba
"sono stata a casa di amiche" dissi
"solo?" disse
"si,solo amiche.cosa c'è di male dylan" dissi continuando a medicarlo
"e tu invece?" dissi spezzando il silenzio
"beh,sono andato in un bar,ho bevuto un pochino e poi...ecco" disse riferendosi alle ferite
"lo sai che non ti credo vero?" dissi riferendomi al fatto dell'altra sera.lui alzò gli occhi al celo.
"fa come vuoi" disse
"bene,io ho finito" dissi portanto il cotone nell'immondizia
"oh,forse dovrei andare" disse
"si,forse" dissi portando le braccia lungo i fianchi
"hey...dai,ti prego perdonami" disse portando la sua mano sul mio fianco.
"dylan, sai cosa penso sulle bugie"
"non è una bugia taylor,ti prego,dammi un'altra possibilità" disse portandomi a se
"non lo so dylan" i nostri nasi si toccarono.
"perchè non hai risposto ai miei messaggi?" disse con voce rauca
"perchè tu mi hai detto che dovevo stare lontana da te" sussurrai
"ma non lo hai fatto" disse
"perchè io ci tengo a te dylan,penso che tu sia la cosa più bella che mi sia capitata" dissi avvicinandomi sempre di più a lui
"anche tu" disse,le nostre labbra si sfiorarono.
"dylan,non voglio soffrire" dissi
"io voglio solo renderti felice" disse,e definitivamente le nostre labbra si incontrarono.
penso che sia il bacio più bello di tutta la mia vita,anche più bello del primo.portò le sue mani sui miei fianchi e alzò la mia maglia,rabbrividi sotto il suo tocco.
le sue labbra avevano il sapore del sangue misto al disinfettante.ma non mi importava.
"quanto sei bella tay" disse sulle mie labbra
"shh" dissi tirandolo ancora di più a me.avevo devvero bisogno di lui.
ci sdraiammo sul divano mentre lui continuava a navigare con le mani sul mio corpo.
accarezzai i suoi capelli,erano così belli.poi passò al collo,lasciandomi umidi baci.io feci la stessa cosa con lui.
agrappai le mie gambe intorno alle sue e mi tolsi le scarpe.penso che stanotte dormiremo sul divano.
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20 March
FanfictionTaylor Holland Williams,una ragazza semplice,solare e timida. Dylan O'Brien,un ragazzo tranquillo,trasferitosi a York per la scuola. Taylor e Dylan si incontreranno,stravolgendo le loro vite.