dylan venne nel salotto insieme a due piatti fumanti,poggiandoli sul tavolo di legno
mi alzai e andai di corsa a sedermi a tavola,dylan mi seguì a ruota
assaggiai il pollo che aveva cucinato,e devo dire che era davvero buono
"allora,com'è?" chiese prendendo un pò di pollo
"mm" dissi,non riuscendo a parlare "è davvero buono" risi
"te lo avevo detto!" disse contento
"vieni spesso qui?" chiesi
"a dire la verità ci vivo.sto da ginny la maggior parte del tempo,ma poi vengo qui e dormo" disse ridendo
"dylan" dissi continuando "cosa vorresti fare dopo,sai la scuola"
lui non rispose per un attimo
"penso che andrò a studiare a new york per diventare medico.è un sogno che ho da quando sono bambino,e ho intenzione di portarlo a termine" disse,finendo il piatto
"tu?" chiese
"prenderò psicologia" dissi,sorridendo
"interessante,potremmo lavorare insieme" sorrise "e un giorno,potremmo andare a vivere insieme in una casa molto più grande di questa,con dei figli,magari"
"credo che si può fare" dissi poggiando la mia mano sulla sua
"penso che tu sia la cosa più bella che mi sia capitata in tutta la mia vita" disse sospirando
"anche tu,dylan" ammisi
"tay io" stava iniziando a dire qualcosa,ma guardai subito il mio orologio
"sono le 23.55 dylan!" esclamai alzandomi,prendendo il cappotto dal corridoio
"forza dylan sbrigati!voglio vedere i fuochi d'artificio!" dissi prendendo la mia chioma,facendola uscire dal cappotto.infilai la sciarpa e il cappello.dylan arrivò aprendo la porta correndo fuori
"siamo in tempo tay,stai tranquilla!" disse ridendo
tutto il vicinato era uscito dalle proprio abitazioni,ammirando il cielo,aspettando i fuochi.
dylan mi abbracciò da dietro,sbloccando il mio telefono per controllare l'orario.
lasciai cadere la mia testa sullì suo petto.erano le 23.59.
mancava solo un minuto
intravidi una scia luminosa nel cielo,avvertendo dylan che era scattata la mezza notte.
grida di gioia e auguri si fecero spazio nella strada
mi girai per guardare meglio dylan.poggiai le mie mani sul suo petto
"auguri dylan" dissi portando la mia mano destra dietro la sua nuca,avvicinandola al mio viso.
le nostre lebbra si sfiorarono,per poi incontrarsi e intrecciarsi
"auguri tay" disse dylan senza fiato.poi continuò
"ti amo taylor" disse lasciandomi ripetuti baci sulla mascella
"ti amo anch'io dylan"
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20 March
FanfictionTaylor Holland Williams,una ragazza semplice,solare e timida. Dylan O'Brien,un ragazzo tranquillo,trasferitosi a York per la scuola. Taylor e Dylan si incontreranno,stravolgendo le loro vite.