✓ 𝑺𝒕𝒆𝒑 𝑩𝒓𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 ~ ||𝙺𝚒𝚖 𝚃𝚊𝚎𝚑𝚢𝚞𝚗𝚐||

XXIV~

YOORA POV

È stata una giornata di merda, quindi mi affretto a sistemare le mie cose per andarmene. Tutti sono già usciti dalla classe, rimango solo io.

Metto tutto nello zaino, però mentre esco inciampo e cade tutto «Aish, è proprio una giornataccia!» impreco, poi mi metto in ginocchio e rimetto tutto dente, sbuffando.

Quando esco dall'aula, sta volta, qualcuno posa la mano sul mio petto, costringendomi a indietreggiare. La persona segue i miei movimenti, venendo verso di me, io finisco contro un banco.

La sua mano si abbassa, io alzo lo sguardo, scrutando un ragazzo alto con la fascia del consiglio studentesco. «Posso aiutarti...?» chiedo, imbarazzata e confusa, mentre vedo il ragazzo guardarsi intorno per poi chiudere la porta.

Quando si gira, perdo un battito. Probabilmente lo sto fissando a bocca aperta con occhi sbarrati mentre sbavo.

Come detto prima è piuttosto alto, i suoi capelli sono castano chiaro e lunghi, la sua bocca è piccola e accenna un piccolo sorriso.

«Sono piuttosto sicuro che tu voglia tornare a casa, però mi spiace, devo rubarti qualche minuto» dice, io lo guardo confusa «Saresti...?»
«Ah che idiota!» si schiaccia la mano sulla fronte «Io sono Kim Seokjin, ultimo anno. Presidente del consiglio studentesco, per gli amici Jin» dice, io gli stringo la mano, ancora confusa.

Si guarda di nuovo intorno, per poi farmi indietreggiare un altro po', lui si appoggia alla cattedra e incrocia le braccia, assumendo un'espressione seria, poi sospira e fa parola «Conosci Kim Taehyung?» mi chiede improvvisamente.

Io perdo un battito, forse le telecamere hanno ripreso qualcosa? «S-Si...» dico, un po' titubante. «In che rapporti siete?» io abbasso lo sguardo. Jimin e Jungkook sono gli unici consapevoli del fatto che io e Taehyung siamo fratello e sorella. Dovrei dirlo senza il suo consenso?

«Siamo amici» alla fine non ho avuto il coraggio di dirlo, dopo che abbiamo litigato non voglio farlo arrabbiare. Sinceramente non voglio deluderlo più di così.

«Mi spieghi cosa è successo in biblioteca?» ecco, se prima ho perso un battito, ora ne ho persi almeno 5. Cosa dovrei dire? La verità è che mi ha solo baciata, non c'è nulla di male spero?

«Mi ha solo baciata» dico, in un sussurro. Lui sospira e salta, sedendosi sulla cattedra e guardando fuori dalla finestra «Hai altri amici oltre lui?» cosa c'entra questa domanda con l'argomento di quel bacio? «Non proprio...»

«Evita Tae» dice, scendendo dalla cattedra e venendo verso di me, con le mani nelle tasche. Io continuo a fissarlo, confusa «Perché?» non mi fa differenza evitarlo, tanto lo faccio sempre. «Tu fallo, non farti domande» poi si avvicina al mio orecchio e sussurra «Le ragazze che gli vanno dietro potrebbero farti qualcosa se vi vedono insieme» io abbasso leggermente lo sguardo e annuisco.

Veramente ne ero consapevole sin dall'inizio, Tae mi prende sempre in disparte proprio per non mostrare al "pubblico" quello che prova per me e il nostro tipo di relazione.

«Ti accompagno all'uscita» dice sorridendo, allontanandosi. Io riprendo il mio zaino ed esco dall'aula. Scendiamo le scale, ma improvvisamente mi cadono tutte le cose dallo zaino «Merda!» impreco in tutte le lingue che conosco e mi abbasso a raccogliere le cose, ma ne cadono altre.

«Sembra tu abbia un buco nello zaino» mi fa notare Jin «Merda, devono essere stati loro...» lui alza un sopracciglio «Loro chi?» chiede, abbassandosi alla mia altezza «Niente» raccolgo le cose e me le sistemo tra le braccia «Le porto così» dico, poi mi rialzo e continuo a scendere le scale «Bene, allora ci salutiamo» dice «A domani» poi mi giro ed esco dalla scuola, ancora con le cose tra le braccia.