✓ 𝑺𝒕𝒆𝒑 𝑩𝒓𝒐𝒕𝒉𝒆𝒓 ~ ||𝙺𝚒𝚖 𝚃𝚊𝚎𝚑𝚢𝚞𝚗𝚐||

XXXVIII~

«Buongiorno» apro lentamente gli occhi, Tae mi accarezza spostandomi i capelli da davanti, poi mi metto seduta. Mi ha portato la colazione a letto, che gentile.
«Quindi...» inizio io, con una domanda in testa dalla sera prima. «Ora... Stiamo insieme...?» concludo, timida.

«Domani che fai dopo scuola?» ha completamente evitato la mia domanda, Aish...
«Domani esco due ore prima, quindi ho la giornata libera» gli rispondo, mentre mangio la colazione «Ti va di uscire?» mi chiede, io sorrido e annuisco.

Dopo aver fatto colazione, Taehyung guarda l'orario «Ah cazzo, meglio che vado» dice alzandosi. Indossa la camicia e mi scompiglia i capelli prima di uscire per andare al colloquio di lavoro.

...

«Che bello quel ragazzo!» sento dire da alcune ragazze, allora mi metto a cercare con lo sguardo fuori dalla finestra. «Quello non è Tae?» sobbalzo sentendomi sul collo il fiato di Namjoon «Mi sono presa un colpo, ya!» si lamenta Seoyeol dopo aver dato a Nam un colpetto sulla spalla.
«È venuto a prenderti eheh~» dice poi rivolgendosi a me «Vuoi dei preservativi?» aggiunge Namjoon, battendo il pugno a Seoyeol.

«Aish, lasciate stare, io vado, a domani» dico alzandomi. Prendo il mio zaino e corro fuori da scuola. Non voglio dare troppo nell'occhio, tutti continuano a fissare Tae che sta appoggiato al muretto mentre guarda il telefono.

Corro verso di lui, per poi prendergli il polso spaventandolo e trascinandolo lontano dagli occhi di tutti.

«Ce ne hai messo a uscire» dice col fiatone per aver corso «Ci eravamo dati appuntamento in piazza» lo guardo arrabbiata, lui sorride dolcemente e mi abbraccia «Ero preoccupato che ti potesse succede qualcosa, ok?» mi accarezza ai capelli.

Non riesco proprio a rifiutarlo, ricambio l'abbraccio.

«Non hai risposto alla domanda di ieri mattina» gli ricordo, lui non dice nulla «Dove vuoi andare?» evita di nuovo la domanda, ma perché fa così? Vabbè, glielo richiedo a fine giornata...

«Ho fame» dico, allora mi prende la mano e andiamo verso un locale lì vicino. Facciamo pranzo, poi andiamo un po' in giro. Mi accompagna a fare shopping, compro qualche vestito su suo consiglio e infine andiamo a casa sua.

Lasciamo le buste sul tavolo, lui si sfila la camicia rimanendo a petto nudo, io invece mi siedo sul divano.

Intanto ripenso a cosa è successo due sere fa. Non avrei mai immaginato che alla fine avrei ricambiato i suoi sentimenti...

Lui si siede sulla poltrona, io intanto mi alzo e vado a bere «Si» dice, mentre spegne la televisione e mentre vado a sedermi di nuovo sul divano. Mi fermo davanti a lui e lo guardo confuso, lui alza lo sguardo verso di me «Stiamo insieme» ammetto che non riesco a trattenere il mio sorriso, che lui ricambia subito. Mi prende per il polso, facendomi sedere sopra di lui e baciandomi mentre mi accarezza.

Intanto il suo telefono squilla ma è troppo concentrato su di me per rispondere.