Una piacevole serata PT. 1

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Dopo cinque minuti di assoluto silenzio mio padre tornò a casa felice "Audrey preparati questa sera vai a mangiare a casa della famiglia Volturi, Aro mi ha detto che Jane si trova molto a suo agio con te così ha deciso di invitarti a cena per conoscerti meglio" "Davvero?! Wow è fantastico vado subito a prepararmi!" dissi e corsi in camera mia al piano superiore.
Dopo essermi fatta la doccia decisi di mettermi uno dei miei vestiti preferiti nero e rosso abbinato a un paio di stivali alti in pelle con tacco e un trucco abbastanza naturale anche se sicuramente mia madre mi avrebbe detto qualcosa dato che io ho sempre amato i vestiti Goth Style e non le mai è andata tanto a genio; decisi invece di non lisciare i miei capelli ma di farli ondulati per poi avvolgerli in una mezza coda molto semplice, avrei preferito lasciarli lisci ma dopo lavati sembravano un cespuglio lasciato allo stato selvaggio e non mi sembrava il caso: non volevo fare una brutta figura davanti ad Aro e ai ragazzi.

Appena scesa mia madre iniziò a fare storie poiché la famiglia Volturi era un'importante famiglia italiana e non potevo di certo andare da loro conciata così quindi mi diede un vestito che aveva comprato per me tempo fa e che sarebbe dovuto essere...

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Appena scesa mia madre iniziò a fare storie poiché la famiglia Volturi era un'importante famiglia italiana e non potevo di certo andare da loro conciata così quindi mi diede un vestito che aveva comprato per me tempo fa e che sarebbe dovuto essere il mio regalo per il mio 18esimo compleanno ma dato che questa era un'occasione speciale decise di darmelo in anticipo;

Appena scesa mia madre iniziò a fare storie poiché la famiglia Volturi era un'importante famiglia italiana e non potevo di certo andare da loro conciata così quindi mi diede un vestito che aveva comprato per me tempo fa e che sarebbe dovuto essere...

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io alla fine cedetti sul vestito ma su nient'altro anche perché i miei tacchi si abbinavano perfettamente al vestito, anche se era un po troppo aderente per i miei gusti ma mi piaceva, mi stava davvero bene.
Mio padre mi accompagnò a casa Volturi appena fuori Forks, era una bellissima e lussuosa villa, rimasi subito sbalordita alla vista di tale abitazione era davvero maestosa, sembrava un castello medievale; immaginavo che la famiglia Volturi avesse dei gusti raffinati da come erano vestiti i ragazzi a scuola ma non pensavo che apprezzassero così tanto questo stile da far costruire da zero una casa tanto raffinata e piena di dettagli. La cosa che mi affascinava di più è che sapevo benissimo che quella casa era di nuova costruzione ma era così bella e particolare che sembrava veramente una casa antica.

Appena io e mio padre arrivammo vidi Aro, Caius, Jane e Alec vestiti davvero eleganti e ringraziai il cielo che mia madre mi avesse fatto cambiare abito;

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Appena io e mio padre arrivammo vidi Aro, Caius, Jane e Alec vestiti davvero eleganti e ringraziai il cielo che mia madre mi avesse fatto cambiare abito;

scesi dall'auto e subito Jane venne verso di me e mi abbracciò poi arrivò anche Caius che mi disse: "Sei davvero bellissima Audrey" "Mio fratello ha ragione e adoro gli stivali che hai abbinato" aggiunse Jane "Vi ringrazio ragazzi anche voi siete ...

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scesi dall'auto e subito Jane venne verso di me e mi abbracciò poi arrivò anche Caius che mi disse: "Sei davvero bellissima Audrey" "Mio fratello ha ragione e adoro gli stivali che hai abbinato" aggiunse Jane "Vi ringrazio ragazzi anche voi siete davvero belli" risposi nel frattempo anche Alec e Aro si erano avvicinati "Charlie mi avevi parlato molto bene di tua figlia e anche Jane ma non avevo idea che avesse un gusto così raffinato, perdonami cara non mi sono presentato a dovere io sono Aro Volturi il padre di Caius e Jane" mi disse Aro con aria calma e rilassata "La ringrazio è un vero piacere essere qui" "Mia figlia di solito ha uno stile più particolare che tende di più al nero ma quando vuole sa davvero stupire con abiti davvero incantevoli" aggiunse mio padre Charlie per poi salutare me, Aro e i ragazzi e tornare a casa.

Caius Volturi: il mio nemico il mio unico vero amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora