Mi ci vollero un paio di minuti prima di accorgermi che ero ancora tra le braccia di Caius, mezza distesa, così mi alzai mettendomi seduta e mi guardai intorno "Ei stai bene piccola?" lo guardai e appena i nostri sguardi si incrociarono successe: avevo appena avuto l'imprinting con Caius, ma come? probabilmente il morso aveva attivato ed intensificato i miei poteri così gli sorrisi "Sì adesso sto bene" lui mi sorrise a sua volta "Caius" gli dissi toccandomi la gola "È normale, la tua sete deve essere placata, ti conviene metterti qualcosa di più comodo" io annuì, andai a cambiarmi: indossai una camicia nera taglia extra large e accentuai il punto vita con un corsetto nero, mi acconciai i capelli in due trecce che andavano dal basso verso l'alto e che finivano con creare due rose nella parte superiore della mia testa, mi truccai e mi misi un paio di stivaletti neri con un tacco grosso comodo e i gioielli;
una volta cambiata Caius mi portò a caccia e dopo essermi nutrita e aver soddisfatto la mia sete tornammo nel mio posto segreto, o meglio nel nostro rifugio, il nostro nido, "È stato fantastico, correre a quella velocità, riuscire a sentire suoni e odori molto distanti, riuscire a vedere tutto in modo chiaro e nitido anche a grandi distanze" "Sei davvero bellissima quando sorridi, non ti avevo mai vista così tanto euforica" "Grazie, ora però vieni qui e baciami" lui mi sorrise e iniziò a baciarmi, ora non dovevamo più contenerci né imporci dei limiti, eravamo liberi.
Continuammo a baciarci per quasi un'ora poi Caius si staccò da me "Audrey aspetta, prima di andare avanti ho una cosa per te" "Tu ti diverti però a farmi impazzire ammettilo" gli dissi con tono scherzoso "Sei bellissima anche quando diventi impaziente lo sai?" "Io non sono impaziente, ma non capisco perché non vuoi che succeda anche adesso che sono un vampiro, so che da neonata sono più forte che mai ma mica ti farò a pezzi" "Lo so e credimi questi mesi sono stati una vera tortura anche per me, ma adesso voglio darti una cosa e poi sarò tutto tuo" "Va bene, ma sbrigati ti prego perché ti voglio sempre di più ogni secondo che passa" "Tieni, questo è per te" mi disse prendendo una scatolina dalla tasca dei pantaloni; quando aprii la scatola non potevo credere ai miei occhi:"Era di mia madre mio padre le regalò questo anello quando le chiese di sposarlo, lei era una donna forte e dai gusti raffinati e un po particolari" mi disse "È davvero bellissimo Caius" "È speciale e bellissimo, proprio come te; io non ho mai creduto nell'amore, dopo tutto quello che mi è successo credevo che l'amore fosse come un estraneo e non credevo che potessi provare amore per qualcuno o che potessi essere amato e poi sei arrivata tu stravolgendo tutta la mia vita, mi hai fatto conoscere un sentimento a me sconosciuto e non voglio rischiare di perderti" mentre Caius mi diceva queste parole io avevo le lacrime agli occhi "Ti amo Caius, e ti amerò per sempre e non ti lascerò andare mai" "Quindi è un sì, vuoi davvero passare il resto dell'eternità con me?" "Sì lo voglio" all'udire queste parole Caius mi mise l'anello al dito e mi baciò, ero al settimo cielo dalla felicità e non volevo più lasciarlo, volevo sentire le sue braccia forti che cingevano i miei fianchi, mi sentivo al sicuro con lui e entrambi sapevamo che potevamo contare l'uno sull'altro.
Dopo la bellissima e commovente proposta di matrimonio di Caius temevo che lui volesse aspettare ancora fino al nostro matrimonio prima di concedersi, avevo così tanta paura che iniziai a tremare "Audrey che c'è tesoro?" "Posso chiederti una cosa?" "Dimmi piccola, cosa ti affligge?" "Tu non vuoi aspettare ancora... non vuoi aspettare fino al matrimonio per... sì insomma hai capito" "Non credo di poter resistere ancora così a lungo" detto questo Caius azzerò la distanza fra le nostre labbra e mi baciò.
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Caius Volturi: il mio nemico il mio unico vero amore
FanfictionAudrey Swan, sorellastra minore di Isabella Swan, è la figlia di Charlie Swan e di Nidawi Blake, sorella del capo della tribù siux nonché zia di Jacob Blake. Audrey sa dell'esistenza del mondo sovrannaturale ma nonostante ciò vive una vita normale a...