Appena mio padre se ne andò Aro e gli altri mi fecero accomodare, inutile dire che appena entrai in quella lussuosa villa rimasi di stucco solo a vedere l'ampio ingresso e senza neanche accorgermene mostrai il sorriso più raggiante e cominciai a guardarmi intorno rimanendo incantata per il più piccolo dei particolari.
"Sono felice che ti piaccia il risultato finale, sei la prima ospite che riceviamo e spero che tu possa trovarti a tuo agio" disse Caius rivolgendomi il più sincero dei suoi sorrisi "Scusa non mi ero accorta di essermi imbambolata ma qui è davvero tutto così bello, sembra un vero e proprio castello come se fosse sempre stato qui" risposi "Siamo felici di sentirtelo dire cara, prego seguimi voglio presentarti il resto della nostra famiglia" disse Aro e io lo seguì fino alla cucina.
Appena entrata sentii un delizioso profumo e vidi due donne che preparano da mangiare e quando si accorsero della mia presenza si voltarono verso di me con dei bellissimi sorrisi "Ciao tu devi essere Audrey, io sono Sulpicia la moglie di Aro e lei è Heidi la sorella maggiore di Alec" disse la moglie di Aro "È bello poter fare finalmente la tua conoscenza il mio fratellino, Jane e Caius ci hanno parlato così bene di te" disse Heidi "Vi ringrazio e sono molto contenta di fare la vostra conoscenza, in questi anni ho sentito parlare spesso di voi ed ero molto curiosa di potervi incontrare" "Spero che ciò che dicono su di noi non sia così terribile" disse Alec con tono scherzoso "No tranquillo bisogna solo leggere tra le righe, voi assicurate pace e giustizia tra i due mondi come potreste essere considerati o peggio definiti cattivi" dissi con tono allegro.
La prima sera passò presto tra una chiacchiera e l'altra e più passava il tempo più mi accorgevo di quanto si sbagliassero i Cullen sui Volturi; la cena fu la migliore di tutta la mia vita era davvero buona e mangiai tutto quanto senza rendermene conto da quanto fosse buono "Wow hai mangiato tutto, presumo dunque che ti sia piaciuto" disse Caius "Sì era tutto davvero delizioso" dissi "Sono felice che ti sia piaciuto ho cucinato le ricette dei piatti tradizionali italiani" disse Sulpicia con voce felice e serena.
Dopo la cena andarono tutti a caccia o meglio tutti tranne Caius che rimase con me "Non devi nutriti anche tu? Non voglio che diventi debole solo per non lasciarmi da sola" dissi a Caius con tono preoccupato "Tranquilla Audrey non devi preoccuparti per me io mi sono nutrito prima che tu arrivassi così da non lasciarti da sola e spaesata" mi rispose lui rassicurandomi e accarezzandomi la guancia destra, "Ti va di fare un giro così ti mostro la casa, dato che probabilmente Jane starà chiedendo a nostro padre se puoi rimanere anche per la notte" "Va bene se a te non dispiace" risposi a Caius e lui subito mi sorrise e mi portò con se; Caius mi mostrò le stanze principali, il giardino e altri luoghi dove stava assieme al suo clan "Sai noi amiamo stare tutti insieme ma a volte sentiamo il bisogno di stare un po da soli per questo la nostra casa è così grande" fece una piccola pausa aprendo una porta e facendomi entrare poi continuò :"Pensa che ognuno di noi ha un'ala della casa tutta per sé, ovviamente mio padre e sua moglie stanno assieme nella stessa ala e anche Jane e Alec" "Wow questo sì che è davvero un bel modo per avere un po di privacy, avessi io un'ala della casa tutta per me" dissi a Caius.
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Caius Volturi: il mio nemico il mio unico vero amore
FanfictionAudrey Swan, sorellastra minore di Isabella Swan, è la figlia di Charlie Swan e di Nidawi Blake, sorella del capo della tribù siux nonché zia di Jacob Blake. Audrey sa dell'esistenza del mondo sovrannaturale ma nonostante ciò vive una vita normale a...