Mi allenai per tutto il pomeriggio per riuscire a controllare la mia sete, prima mi fecero provare a stare vicino a degli animali e poi i ragazzi disattivarono la runa dell'invisibilità e io sentii il loro odore e riuscì a resistere; la serata con mio padre andò molto bene e Aro disse che potevo tranquillamente andare a scuola e io ne ero felice, non avrei perso le lezioni e questo mi faceva stare bene; il giorno seguente, dopo un'altra notte d'amore con Caius, presi coraggio per andare a scuola e decisi di mettermi un vestito maniche lunghe un po più colorato del solito, anche se era marzo il tempo qui era piuttosto instabile fino ai primi di maggio, e di abbinarci anche un bellissimo make-up altrettanto colorato mi acconciai i capelli e poi uscì dal bagno pronta per andare a scuola.
"Vedo che oggi sei di buon umore, ne sono davvero felice" disse Caius "Ti piace davvero? Sai mia madre quando iniziai a vestirmi così era un po scettica e lo è ancora certe volte, diciamo che è lei che mi aiuta a non esagerare" "Può sembrare un po esagerato ma se ci pensi i colori sono perfettamente abbinati quindi va bene, sarebbe stato molto peggio se ti fossi messa tutti i colori dell'arcobaleno" "Sì è vero hai ragione, sono sempre stata brava con gli abbinamenti. Ora però andiamo o faremo tardi"; io e Caius arrivammo a scuola assieme mentre Jane, Alec e Clary erano già lì che ci aspettavano "Eccovi qui. Wow Audrey sei fantastica" disse Jane "Grazie" dissi "È bello vederti di nuovo sorridere così" disse Clary "Grazie sapete ragazzi, non mi sono mai sentita meglio di così" "È bello sentirtelo dire"disse Clary e Jane e Alec concordarono "Anche voi comunque non siete per niente male sapete ragazze" dissi "Eravamo di buon umore" disse Clary e Jane sorrise.
"Pronta per oggi?" disse Caius "Mai stata più pronta di così" dissi e tutti insieme varcammo la soglia dell'ingresso con aria fiera e la testa alta e tutti, studenti e professori e il personale ATA, ci guardarono stupiti, ormai era chiaro: noi cinque eravamo i ragazzi più popolari di tutta la scuola.
La giornata proseguì tranquillamente ma molto lentamente, quando ero umana mi sembrava che il tempo volasse via ma adesso le lezioni mi sembravano interminabili "Come fate a resistere? Insomma come fate a rimanere sani di mente dopo scuola tutti i santi giorni?" chiesi rivolgendomi ai ragazzi "Sì forse avremmo dovuto dirtelo, noi vampiri abbiamo una percezione del tempo più reale diciamo" disse Caius "A me sono sembrate interminabili e siamo appena alla quinta ora" "Il lato positivo è che la prossima ora abbiamo arte" disse Clary "Sì è vero, almeno così calmerò i miei nervi" "Non sapevo ti piacesse l'arte Clary" disse Jane "Clary è bravissima Jane puoi credermi sulla parola, ha ereditato la bravura di sua madre che è una pittrice" "E mi è sempre piaciuta anche storia dell'arte" aggiunse lei; l'ultima ora non andò per niente male anzi mi rilassò molto <Non sarò brava come Clary ma devo ammettere che non sono messa così male nella pittura, credo di aver trovato un nuovo hobby> pensai.
STAI LEGGENDO
Caius Volturi: il mio nemico il mio unico vero amore
FanfictionAudrey Swan, sorellastra minore di Isabella Swan, è la figlia di Charlie Swan e di Nidawi Blake, sorella del capo della tribù siux nonché zia di Jacob Blake. Audrey sa dell'esistenza del mondo sovrannaturale ma nonostante ciò vive una vita normale a...