Capitolo 5

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È il giorno seguente. Questa mattina, quando siamo andati a scuola, abbiamo abbracciato calorosamente Bonnie, felici di averla ancora tra noi. Inoltre, finalmente, il corpo di Alaric non è più sotto il controllo di Klaus.

È pomeriggio. Io, Damon e Alaric abbiamo deciso di andare al Mystic Grill per bere qualcosa. Siamo seduti al bancone; prima io, al mio fianco c'è Alaric e vicino a quest'ultimo c'è Damon. Tutti e tre abbiamo preso un bicchiere di Bourbon.
Stiamo parlando, quando ad un certo punto al mio fianco compare un uomo sulla trentina, capelli di un castano-biondo e occhi azzurri e freddi come il ghiaccio.
"vi state godendo la giornata" dice con un sorrisino.
"tu devi essere Klaus, non è vero?" chiede Damon. A quelle parole io e Alaric ci accigliamo leggermente.
"indovinato, sono proprio io, l'unico e il solo"
Alzo gli occhi al cielo e prendo un sorso di Bourbon.
"non dovresti bere alcolici, tesoro" mi dice Klaus.
"e perché non dovrei?" gli dico girandomi verso di lui.
"le ragazze così giovani e belle non bevono"
"beh, mi dispiace deluderti ma anche se non sono vecchia quanto te, ho lo stesso più di 600 anni. Ora se non ti dispiace, vorrei finire il mio Bourbon" detto ciò finisco il mio bicchiere.
Alla mia risposta Klaus sorride e gli scappa una risatina. "magari potrò essere vecchio, come dici tu, ma non puoi negare che ho ancora il mio fascino" dice avvicinandosi leggermente. Al che io rispondo "si beh, questo purtroppo lo devo ammettere" gli dico guardandolo negli occhi.
Damon interrompe il nostro gioco di sguardi e dice "ci vuoi dire cosa diavolo sei venuto a fare qua?"
"che c'è? Non posso bere qualcosa nel bar più famoso della città?"
"avanti, Klaus, sputa il rospo"
"d'accordo, d'accordo. Sono venuto ad avvisarvi che stasera avverrà il rituale e quindi anche i sacrifici. Vi avverto, non fate niente di stupido o che possa ostacolare i miei piani. Detto questo, arrivederci a tutti, e ciao anche a te, tesoro". Dopo aver detto ciò, se ne va.
"che cos'era quello?" mi chiede Damon
"quello cosa?" gli chiedo io confusa
"stavate flirtando"
"non stavamo flirtando"
"si, invece"
"beh, è difficile non farlo quando il nemico è così affascinante" gli dico con un sorriso
"non posso darle torto" dice Alaric sorridendo. Così tutti e tre scoppiamo a ridere.

Dopo essere tornati a casa, vediamo che Caroline e Tyler sono scomparsi, quindi ci viene da pensare che li abbia presi Klaus per il sacrificio, visto che per spezzare la maledizione servono un licantropo, un vampiro e un doppelgänger.
Andiamo tutti a cercarli e ci siamo divisi per la città. Mentre io e Damon stiamo andando nei sotterranei dei Lockwood, vediamo Klaus con Caroline e Tyler che sono legati con delle catene attaccate alla parete.
"lasciali andare immediatamente"
"ma ciao, tesoro, sono felice anche io di rivederti; ciao anche a te Damon" dice sarcastcamente.
"ti ho detto di lasciarli andare" insisto io avvicinandomi a lui
"come siamo scontrose oggi"
"Lasciali. Andare" dico stringendo i denti, intanto che i miei occhi diventano neri.
Lui se ne accorge, infatti sussulta leggermente.
"cosa sei?" dice lui confuso, ma anche curioso.
"non sono affari tuoi, ora lasciali andare"
"no."
"ti prego, ti supplico, cosa devo fare per farteli lasciar andare?"
"quando è finito tutto, vieni via con me"
Guardo i miei due amici che hanno sguardi preoccupati e Caroline mi dice "non farlo, Krys". Damon mi dice "Krystal non azzardarti".
Faccio un sospiro, guardo Klaus e gli dico "va bene, verrò con te, però ti prego, lasciali andare"
L'ibrido ha un sorriso vittorioso in volto, intanto che va a slegare Care e Tyler.

Ora siamo a casa Salvatore "cosa hai fatto?" mi urla Elena
"mi dispiace, ho dovuto farlo, almeno ora Tyler e Caroline sono salvi"
"si ma tu non lo sei però!" esclama Stefan.
Io abbasso lo sguardo dispiaciuta.

Manca davvero poco al sacrificio. Jeremy e Alaric sono stati rinchiusi da Bonnie nella casa delle streghe con la magia, in modo che non escano e non corrano pericoli. Noi tutti ci stiamo dirigendo al luogo dove si dovrebbe tenere il rituale.
Giunti lì, vediamo tre cerchi di fuoco, in uno c'è dentro Elena, in un altro c'è una licantropa, che è un'amica dei Lockwood, e nell'ultimo, con nostro stupore, c'è Jenna, la zia di Elena, che è stata trasformata da poco in vampiro.
Il nostro piano prevede che quando Klaus ucciderà le tre vittime, durante la sua trasformazione in licantropo, ovvero il momento in cui sarà più vulnerabile, Elijah lo colpirà con l'aiuto di Bonnie. Bonnie, inoltre, ha collegato la vita di Elena a quella del suo padre biologico John, così che quando John morirà, la doppelgänger si risveglierà ancora umana.

Alla fine del sacrificio, però, Klaus promette ad Elijah che lo riunirà con la sua famiglia, quindi Elijah ci tradisce ed entrambi scappano via.

Elena si è risvegliata umana, John è morto.
Ora ci troviamo tutti al cimitero, a ricordare i cari di Elena.
Mentre Elena posa le rose sulle tombe, io, Stefan e Damon ci troviamo in disparte a parlare.
"Damon, Elena ha bisogno di noi in questo momento"
"lo so, Stefan, ma non ha bisogno di altri morti" dice Damon mentre si alza la manica della giacca. Sia io che Stefan strabuzziamo gli occhi alla vista del morso sul braccio.
"è poco più di un pizzico ma si vede e fa male" mormora Damon.
"che è successo?" gli chiedo io
"Tyler Lockwood mi ha morso, quando siamo andati a liberarlo e si è trasformato durante la luna piena".
"troverò un modo per curarti" dice Stefan
"non c'è un modo per curare il morso di licantropo. C'è già il problema che Krystal tra poco deve andare con Klaus.. Se devi fare qualcosa, Stefan, tienimi lontana Elena, non le serve un'altra persona per cui piangere".
Detto questo, Damon se ne va, mentre io e Stefan ci abbracciamo sconsolati.


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