An Original Love | N.M.

Capitolo 3

"io e Rebekah siamo rimaste insieme per un secolo e mezzo, ma dopo lei ha lasciato l'Irlanda del Nord per la sua famiglia. Io non sono potuta andare con lei perché dovevo occuparmi delle proprietà dei miei genitori. Da quel giorno non ci siamo mai più riviste, non so il motivo. Le mandavo spesso delle lettere, ma non ho mai ricevuto risposta".
"questa Rebekah quindi sarebbe la sorella di Klaus?" chiede Damon
"Sì. Della sua famiglia mi ha detto che aveva 4 fratelli che sono gli Originali. Mi ha detto i nomi: Klaus Elijah, Kol e Finn. Avevano un fratello di nome Henrik ma che è morto quando era molto piccolo, prima che diventassero tutti vampiri. Inoltre, mi aveva raccontato del fatto che suo fratello fosse in parte lupo, ma che la loro madre, Esther, la strega Originale, soppresse la parte da licantropo di Klaus perché il marito, Mikael, aveva scoperto il tradimento della moglie con un licantropo".
"quindi la Maledizione del Sole e della Luna non esiste?" chiede Rose
"non penso. Io credo che il sangue del doppelgänger serva per risvegliare il suo lato da lupo mannaro.
Rebekah mi ha spesso parlato del fatto che suo fratello Klaus cercasse da tempo di risvegliare questo suo lato."
"non ci hai mai raccontato di come sei diventata vampira" disse dolcemente Elena.
"già.. Diciamo che non amo parlare della mia vita"
"e perché? È fantastica!" esclama Caroline.
"beh, dipende dai punti di vista" rispondo io con un sorriso.

In questo momento Elijah si trova nel seminterrato della pensione Salvatore con un pugnale immerso precedentemente nella cenere di quercia bianca.

Alaric Saltzman, professore di storia, nostro amico e cacciatore di vampiri, è scomparso e non si trova da nessuna parte.
Elena decide di risvegliare Elijah, così che possa aiutarci a trovare Alaric, visto che Elijah sembra piuttosto intenzionato, come noi, ad uccidere Klaus, che a quanto pare vuole a tutti i costi Elena morta, così da spezzare la maledizione.
Elena fa un patto con Elijah: egli non deve fare niente a lei e ai suoi amici, mentre loro lo aiutano ad uccidere Klaus. Il vampiro, dopo un attimo di indecisione, accetta e le dà la sua parola, poi torna a casa sua.

Ad un tratto Alaric entra dalla porta di casa Salvatore, e tutti gli andiamo in contro, tempestandolo di domande. Lui si scusa dicendo che stava passeggiando nel bosco qua vicino e aveva il cellulare scarico.
Io con Alaric avevo legato molto e lo vedevo come una figura paterna, e quindi ero molto preoccupata per lui, visto che c'è il problema di Klaus, e quindi non si sa cosa possa succedere. Perciò lo vado ad abbracciare, e lui, prima di abbracciarmi, ha un attimo di esitazione. Sa che io sono solita ad abbracciarlo e lui ricambia sempre l'abbraccio, ma questa volta Alaric sembra comportarsi in modo strano, sembra più teso,a disagio.
Nonostante ciò, cerco di non farci caso, e dopo un po' di tempo tutti quanti torniamo a casa.

È la mattina dopo e siamo a scuola. Stasera c'è a scuola c'è un ballo a tema anni '50.
In questo momento siamo in classe ed è appena entrato il professor Alaric Saltzman.
Comincia a parlare degli anni '70 mentre scrive sulla lavagna "ANNI '70".
"io penso che gli anni '70 siano stati degli anni magnifici, la musica era stupenda, c'era il rock, i Beatles, gli U2, nascono i Queen, poi ci furono numerosi eventi: si dimette dalla presidenza degli Stati Uniti Richard Nixon, viene fondata la così famosa azienda Apple, viene dichiarato estinto il virus del vaiolo, muore la famosa Grace Kelly,-"
Alaric viene interrotto da me che alzo la mano e dico "Alar-, cioè volevo dire professor Saltzman, in verità Grace Kelly è morta negli anni '80"

In questo modo, Alaric, oltre a notare la presenza della doppelgänger, nota anche il bellissimo viso di Krystal, e continuando a guardarla dice "sì, mi scuso tanto, ho fatto un po' di confusione con gli anni".
La lezione va avanti, ma Alaric non riesce a togliere gli occhi di dosso dalla bruna, la quale guardò fuori dalla finestra per tutta la durata dell'ora.

Io, Caroline, Bonnie ed Elena siamo in mensa sedute attorno ad un tavolo, quando ad un certo punto si fa strada una ragazza verso di noi. Non so come si chiama ma so che frequenta il terzo anno.
Lei prende parola "chi tra di voi è Krystal?"
Io allora alzo la mano per farle capire che sono io quella che sta cercando.
La ragazza continua a parlare "come sapete stasera c'è il ballo a tema anni '50, un ragazzo molto affascinante chiede se stasera gli riserverai l'ultimo ballo"
Le ragazze sedute di fianco a me quasi saltavano di gioia, visto che io non ero mai stata fidanzata. Caroline le chiede chi sia questo ragazzo e lei risponde "si chiama Klaus". Tutti ci incupiamo. Le ragazze vedono che i miei occhi, da marroni, stanno diventando di un nocciola chiaro. Quello che non sanno è che sto provando paura. Cosa vorrà da me Klaus?
Bonnie le chiede se può dirci come è fatto di aspetto, ma la ragazza ci dice che che non se lo ricorda. Capiamo così che è stata soggiogata; subito dopo se ne va. Io e le ragazze ci guardiamo in faccia con sguardi terrorizzati.

È pomeriggio e siamo a casa di Damon e Stefan. Stiamo discutendo su come fare per uccidere Klaus, anche perché sarà un problema il fatto che non sappiamo com'è di aspetto. Il piano prevede che lo troviamo al ballo di stasera, lo portiamo in un posto più isolato e Bonnie lo uccida con i suoi poteri, che ora sono più forti, visto che li prende dalle streghe defunte di Salem. Ad un certo punto suona il campanello.

Narrazione esterna
Quello che nessuno sa è che, in realtà, Klaus si è impossessato temporaneamente del corpo di Alaric, così che possa sapere come faranno i ragazzi a provare ad ucciderlo, così che eventualmente possa anticipare le loro mosse.
I ragazzi, infatti, non sanno che per uccidere un Originale ci vuole un paletto di quercia bianca.
Klaus, però, quella mattina era stato affascinato dalla ragazza castana che lo aveva interrotto durante la sua "lezione".
Egli, però, è convinto del fatto che lui non si innamorerà mai più e che, per giunta, non gli serva una distrazione.

Narrazione interna
Vado ad aprire e vedo Alaric.
"ciao Alaric" gli sorrido
"ciao tesoro". Non mi ha mai chiamata in questo modo ma faccio finta di niente, è un mio caro amico e va bene così.
Raggiungiamo gli altri e ci sediamo entrambi sul divano a due piazze dove prima c'ero seduta solo io. I ragazzi intanto gli raccontano il loro piano per uccidere Klaus.
Mentre parlano, mi viene in mente Rebekah. Chissà cosa starà facendo, se è ancora viva e se mi pensa ancora, ma soprattutto, se fosse viva, cosa penserebbe del fatto che suo fratello Klaus sia morto.
A distogliermi dai miei pensieri è Alaric che mi mette un braccio dietro le spalle e io appoggio la testa sulla sua spalla.