Capitolo 2

3.2K 93 4
                                    

È il giorno dopo la festa e ci troviamo tutti quanti a casa Salvatore.
A parlare è Damon "ora che siamo tutti qua.. Dove diavolo è Elena?"
"l'ultima volta che l'ho vista si stava dirigendo alla sua auto"
"il problema è che poi non ci è salita su quell'auto"
"potrei fare un incantesimo di localizzazione" dice Bonnie.
"e che cosa stai aspettando?!" esclama Damon, ormai fuori di testa per la scomparsa della sua amata.
"stai calmo Damon, per fare quell'incantesimo ho bisogno di un oggetto di Elena"
Allora Damon sale le scale e dopo pochi minuti porta giù un braccialetto di Elena. Bonnie riesce così a fare l'incantesimo e risulta che la doppelgänger sia in un paesino sperduto che dista circa 30km da Mystic Falls.
Damon e Stefan partono immediatamente alla sua ricerca, mentre io, Caroline e Bonnie cerchiamo di aiutare Elena in un'altra maniera.. Infatti Bonnie sta provando, con la magia, a mandare un bigliettino per avvisare Elena dell'arrivo dei due fratelli Salvatore. Dopo vari tentativi, visto che non aveva mai provato questo incantesimo, ci riesce, e a noi non resta altro che aspettare.

Dopo diverse ore, sentiamo la macchina di Damon che si ferma nel parcheggio della casa, così apriamo la porta e io e le mie amiche tiriamo un sospiro di sollievo quando vediamo, con i due fratelli, Elena.
Però, con nostro stupore, vediamo oltre ai tre amici, anche un'altra ragazza mai vista prima.
Entriamo tutti in casa, e la ragazza nuova ci dice che si chiama Rose.
Ci spiega anche perché Elena sia stata rapita.
"la sta cercando Klaus"
"chi è Klaus?" chiede Caroline
"Klaus è uno degli Originali, una leggenda" dice Rose
"Originali?" chiede Bonnie
"sì, gli Originali sono una famiglia composta da vampiri, i primi vampiri esistenti, i più antichi, coloro che hanno dato origine a tutti gli altri vampiri sulla terra"
"quindi sono un'intera famiglia?"
"da quanto ho sentito sì" risponde Rose.
"cosa c'entra Elena in tutto questo?"
"lei è una doppelgänger, serve per spezzare la maledizione del Sole e della Luna"
"io comunque non ho mai sentito nominare questo Klaus" dice allora Stefan
"io non l'ho mai visto personalmente, ero solo un tramite. Avrei consegnato la doppelgänger in cambio della libertà mia e del mio amico, che però Elijah ha ucciso" risponde Rose quasi con le lacrime agli occhi.
"allora chi lo dice che esiste? Magari è solo una storia che raccontano per far spevantare i bambini prima di andare a dormire" esclama Damon.
"io in realtà ne ho già sentito parlare" mormoro io.
"ma l'hai visto?"
"no, a quanto ricordo mai, magari l'ho solo visto di sfuggita durante i miei viaggi, ma non ho mai conosciuto a fondo una persona che si chiamasse Klaus"
"cioè tu mi stai dicendo che in più di 600 anni di vita non hai mai conosciuto un Originale?" chiede Rose
"beh ecco.. In realtà ho conosciuto un Originale..."

1376, Belfast, Irlanda del Nord

A casa Baker sarebbe arrivata, come ospite, tra non molto tempo, una giovane nobildonna.
Era pomeriggio, una carrozza si ferma davanti all'impetuoso castello.
La giovane Krystal esce emozionata per accogliere la nuova ragazza.
La nuova ragazza è bionda, alta e con il viso angelico.
Appena sono una di fronte l'altra, entrambe si inchinano.
"buonasera signorina"
"buonasera signorina Baker"
"potete chiamarmi Krystal" le dice con un sorriso.
"d'accordo Krystal, sono contenta che la vostra famiglia mi abbia ospitata, sono onorata di conoscere voi tutti"
"sono felice pure io di fare la vostra conoscenza, sento già che diverremo grandi amiche"
"lo spero davvero tanto".

Le due ragazze passavano le giornate sempre insieme, passeggiavano, leggevano, chiacchieravano, facevano di tutto insieme. Ben presto diventarono inseparabili. Un giorno però...

Krystal stava camminando nel giardino della sua dimora e si guardava intorno spensierata; ad un tratto le si presentò davanti una scena raccapricciante: la sua ormai migliore amica era attaccata al collo di un giovane contadino che prima stava lavorando la terra.
A Krystal scappò un urlo strozzato, ma non si mosse dalla sua posizione, in quanto paralizzata dallo stupore misto terrore.
La bionda, sentendo la voce di Krystal alzò la testa. La bruna vide la sua amica sporca di sangue su tutta la bocca, il collo e anche un pezzo di vestito. Si avvicinò alla principessa cautamente, per evitare di allarmarla maggiormente. Krystal rimaneva immobile, incapace di pronunciare una qualsiasi parola.
"Krystal, non abbiate paura, Vi prego, sono sempre io, la Vostra migliore amica"
"c-cosa siete?" balbettò la bruna.
"Vi racconterò tutto, solo promettetemi che non ve ne andrete"
Dopo attimi di silenzio, Krystal sussurrò "lo prometto".

"Wow.. La Vostra storia è fantastica"
La bionda sorrise "già, io più che altro direi che la mia vita è un immenso casino".
"Quindi non avete paura?" chiese timorosa la ragazza.
Krystal disse convinta "assolutamente no. Ora che mi avete raccontato tutto, non posso avere paura. Se aveste voluto farmi del male, me ne avreste già fatto, inoltre da quanto ho capito dal vostro racconto, Voi siete una persona che è sempre stata allontanata per una qualsiasi ragione ed è sempre stata tradita in qualche modo. Voi avete bisogno di un'amica, e io sono qua, non posso abbandonarvi solo per questa cosa" disse Krystal con un sorriso. Mentre diceva quelle parole, la bionda sorrideva e aveva le lacrime agli occhi. "grazie Krystal, siete una grande amica". Entrambe si abbracciarono.

Dopo diversi giorni dalla scoperta di Krystal, dai Baker si teneva una festa per alcuni affari dei signori Baker.
Era sera, e le due amiche si stavano preparando per l'evento. Essendo due nobildonne, dovevano essere perfette; indossarono due strepitosi abiti eleganti, quello di Krystal era bianco panna, scollo a cuore, e la gonna ampia arrivava ai piedi, mentre quello della bionda era rosa pastello, in vita aveva un nastro bianco, e la gonna arrivava anch'essa ai piedi.
Si presentarono alla cerimonia, e tutti gli occhi dei presenti si puntarono sulle due giovani ragazze. Si inchinarono dinanzi a Krystal e subito dopo tutti ritornarono alle proprie azioni: alcuni parlavano tra di loro, i genitori di Krystal parlavano con uomini d'affari, altri prendevano da bere, mentre altri ancora si dedicavano agli spuntini. Krystal e l'amica, invece, erano uscite in giardino. Intorno a loro non c'era nessuno e, sedute su una panchina, osservavano le stelle.
Ad un certo punto la bionda, con il suo udito sviluppato da vampira, sentì lo schiocco di una freccia. All'inizio non capì la direzione in cui si stava dirigendo la freccia, fino a che Krystal non urlò. Difatti, la freccia aveva colpito la bruna in pieno stomaco.
La vampira si allarmò, subito si diresse nel punto in cui venne scoccata la freccia e uccise l'aggressore. Senza perdere altro tempo, si precipitò dalla sua migliore e unica amica, che stava morendo.
La bionda non sapeva cosa fare.
Krystal, mentre sputava sangue dalla bocca, mormorò "trasformatemi".
Senza pensarci due volte, la nutrì con il suo sangue, le spezzò il collo e aspettò con ansia il suo risveglio.

Dopo circa 10 minuti sentì dei colpi di tosse. Provenivano da Krystal. La bionda era felice di non aver perso la sua cara amica.
"Krystal, siete in transizione".
Estremamente affamata, la bruna andò a cercare una persona di cui nutrirsi. La trovò, era una giovane ragazza che non aveva mai visto prima. Appena in tempo, la bionda riuscì a fermare la neo vampira dal prosciugare completamente l'umana.
"siete diventata a tutti gli effetti una vampira".
Scoprirono poi che l'uomo che aveva tirato la freccia a Krystal era un uomo che voleva vendicarsi con la famiglia Baker per qualcosa, di cui non seppero mai cosa. Ora non importava più di tanto, visto che la bionda aveva ucciso quell'uomo.
Krystal, tuttavia, era stata fortunata ad avere accanto a sé un'amica vampira.

Dopo quella sera, le due amiche restavano ancora più tempo insieme, mentre la bionda insegnava alla bruna tutte le abilità e i segreti di essere una vampira.

Passarono molto tempo insieme. Persino dopo la morte per vecchiaia dei genitori di Krystal, le due amiche rimasero insieme, fino a che la bionda dovette andare via a causa della sua famiglia.
Krystal era molto triste, ma in fondo sapeva che prima o poi avrebbe rivisto la ragazza.
Quella ragazza era Rebekah Mikaelson.



An Original Love | N.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora