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Ciao a tutti! Questo è il booktrailer che ho da poco realizzato. È disponibile anche nel capitolo introduttivo. Fatemi sapere cosa ne pensate!❤️



Diversi giorni dopo
Josh's POV
"Quindi, quando la incontrerai di nuovo?" - chiese Andrew facendomi sobbalzare.
Eravamo seduti all'interno dell'aula universitaria, impegnati a seguire una lezione di anatomia umana, non potevo credere al fatto che Andrew potesse distrarsi per pormi questo tipo di domande.
"Non lo so, credo domani, nel weekend" - bisbigliai voltandomi verso di lui - "perché me lo chiedi proprio ora?"
"Qualunque cosa è più interessante di questa noiosa lezione" - Affermò lui facendo spallucce - "e poi sono curioso di sapere come andrà a finire... eravate sul punto di baciarvi"
"Si ma... vorrei prendermi il giusto tempo, non voglio che creda che la usi per sostituire Rhey"
"Da dove provengono questi bisbigli?" - chiese la professoressa facendoci sussultare - "gli esami si avvicinano, sarebbe utile per voi seguire la lezione"

Terminate le lezioni decisi di spostarmi in giro per New York così da fare tappa in qualche negozio col fine di comprare degli abiti nuovi, era da tempo che non lo facevo.
Il mese di aprile era alle porte e quella gelida aria che colpiva la città stava lasciando spazio ad un clima leggermente più mite.
Era in arrivo la mia stagione preferita, la primavera.
Girovagai all'interno del mio negozio preferito della zona, raccogliendo una serie di capi da provare e, poi, mi recai in camerino.

"Josh" - una voce familiare mi richiamò.
"Rhey... cosa ci fai qui?" - chiesi curiosamente.
"Il fatto che ci siamo lasciati non implica che io lasci New York" - Affermò ridendo - "hai già dimenticato? La Columbia è qui vicina, quando ho tempo vado in giro nei negozi"
"Oh certo" - affermai portandomi una mano dietro la nuca.
"Come stai?" - chiese guardandosi allo specchio. Probabilmente anche lei stava scegliendo degli abiti da comprare.
"Abbastanza bene, tu?"
"Non posso lamentarmi" - disse rivolgendomi nuovamente il suo sguardo - "cosa ne pensi di questo abito?"
"È davvero carino"
Continuammo a chiacchierare fino a lasciare il negozio assieme. Rhey sembrava stare meglio e ciò mi consolava, non avrei affatto voluto che soffrisse. In più, sembrava essere completamente a suo agio con me. Non c'era nulla di più bello di poter chiudere una storia d'amore in maniera pacifica.

Andammo, poi, in un bar e mi presi la briga di offrirle un cappuccino, la sua bevanda preferita e lei sorrise dolcemente osservando il mio gesto.
Una volta terminata la bevanda aprì il portone del bar, così che potessimo uscire e ognuno potesse rientrare presso la propria abitazione.
Mi ritrovai, però, avanti ad una sorpresa inaspettata, la presenza di mia nipote Riley in compagnia di Maya, in piedi dall'altro lato di quel portone che permetteva di entrare all'interno dell'edificio.
Sarebbe stato un piacevole incontro, lo era, fino a quando percepì la delusione negli occhi di Maya, era ben visibile.
Riley salutò educatamente entrambi, poi fu il turno di Maya.
"Ciao Josh, ciao Rhey" - Affermò gettando uno sguardo ad entrambi.
"Cosa ci fate qui?" - chiese Riley incuriosita.
"Abbiamo preso da bere all'interno del bar" - Affermò Rhey precedendomi.
"Ci siamo incontrati poco fa per caso" - dissi io, poi, ricercando un contatto visivo con Maya.
Speravo che non ci fosse alcun fraintendimento rispetto all'incontro stesso, non volevo che Maya credesse che rivedessi Rhey.
Era stata importante per me ma quello era un capitolo chiuso, ne ero più che certo.
"Si, abbiamo chiacchierato un po' e poi Josh, gentilmente, mi ha offerto da bere"
"Bene" - Affermò Riley ancora più confusa e turbata.
"Adesso devo lasciarvi" - affermò Rhey dopo aver letto il messaggio che le era appena arrivato - "ci vediamo presto Josh"
Mi lasciò un bacio sulla guancia e salutò le ragazze prima di andare via.
"Ho una chiamata a cui rispondere" - disse istantaneamente Riley lasciando me e Maya soli.
Prima di voltarsi verso di me, Maya gettò uno sguardo furente a Riley nonostante lei non potesse vederla.
"Maya" - la richiamai io dopo aver notato un'insolita freddezza nei miei confronti, non aveva affatto parlato, non era da lei.
"Dimmi" - mi rispose ma non mi guardava negli occhi.
"Spero che tu non abbia mal interpretato questa situazione, è stato un incontro casuale"
"Josh non c'è nulla da interpretare, non siamo fidanzati o sbaglio?" - chiese rivolgendomi uno sguardo tagliente.
"No... non lo siamo ma-"
"Riley" - il richiamo di Maya mi interruppe bruscamente - "dobbiamo andare"
"È tutto ok" - affermò rivolgendosi, poi, a me.
Dopo che se ne andarono rimasi solo con un vuoto, avevo davvero paura di perdere Maya.

Maya's POV
Eravamo in cammino, con destinazione casa Matthews e Riley non faceva altro che blaterare su ciò che riguardava la situazione appena accaduta.
"Riley, potresti smetterla?" - chiesi fermandomi al centro del marciapiede.
"Tesoro" - disse fermandosi accanto a me - "credo che tu sia stata un po' dura con lui, si sono incontrati per caso, che male c'è?"
"Nessun male, se non fosse che si tratta della sua ex, che si sono lasciati solo due settimane fa e che lei continuava a farci insinuare che fosse un incontro programmato, oltre a sottolineare che 'gentilmente mi ha offerto da bere' " - affermai imitandola.
"Okay tesoro, si è capito che lei non ti piace affatto ma sono sicura che non avesse cattive intenzioni"
"Riley sei troppo ingenua" - dissi prima di ricominciare a camminare.

Il giorno dopo
Quel freddo sabato sera lo trascorremmo all'interno di un pub nella zona universitaria di New York, nella quale cercavamo di ambientarci.
Negli ultimi giorni tutti stavano ricevendo le lettere di ammissione da parte delle università.
Farkle e Lucas avrebbero frequentato l'università Yale, fortunatamente a poche ore di distanza da New York.
Lucas prevedeva di tornare ogni weekend in modo tale da trascorrere del tempo con Riley.
Zay avrebbe frequentato la Columbia, dunque sarebbe rimasto a New York.
Riley, fortunatamente, era stata ammessa alla NYU. Quando leggemmo la sua lettera d'ammissione scoppiammo in lacrime, il rischio di vivere in luoghi distanti era scampato.
Quella semplice serata, era per noi, una maniera per festeggiare, brindare a quella nuova era in arrivo.

Una volta terminata la serata lasciammo il pub per dirigerci verso casa.
Ferma fuori all'ingresso del pub, c'era un auto molto simile a quella di Josh: stesso modello, stesso colore.
Mi soffermai per un attimo ad osservarla e, infatti, mi sembrava di vedere proprio lui al suo interno.
"Ehilà, terra chiama Maya" - affermò Farkle passandomi una mano davanti agli occhi.
"Cosa?" - chiesi io riportando la mia attenzione a loro.
"Stiamo decidendo cosa fare... vuoi andare a casa?" - chiese Lucas.
"Ciao ragazzi" - fummo interrotti dall'improvviso arrivo di Josh.
Avrei potuto giurare che la persona che avevo visto all'interno dell'auto fosse lui, non mi sbagliavo.
Tutti lo salutarono in maniera gentile e accogliente, Josh era ben voluto da tutti.
"Cosa ci fai qui?" - chiese Riley.
"Ero di ritorno e vi ho visti per caso, ho pensato di fermarmi per salutarvi" - Affermò, poi, volgendo il suo sguardo a me.
"Stavamo proprio andando" - controbattei io.
"È un problema se rubo Maya per 5 minuti?" - chiese lui volgendosi agli altri.
"Anche per 5 ore se ti va" - disse Lucas ridendo.
"Si Lucas sei davvero simpatico... è un problema per me" - mi voltai verso Josh dopo aver rivolto un'occhiataccia al mio amico.
"Dobbiamo andare, è stato un piacere ragazzi" - Affermò Riley tirando con sé il gruppo - "Josh l'accompagni tu, vero? Buona conversazione"
Blaterò rapidamente prima di fuggire via con gli altri.
"Ma Riley..."- urlai io, ma era troppo tardi, erano già andati.
"Sembra tu non abbia altra scelta" - Affermò Josh sorridendo e guardando altrove.
Salì rapidamente sull'auto, io lo osservai di sottocchio e, dopo essermi resa conto di non avere davvero via di scappatoia mi inserì anch'io all'interno della sua auto.

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