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Il capitolo contiene riferimenti sessuali

Josh's POV
Il weekend giunse rapidamente, solo poche settimane erano trascorse dall'inizio dell'anno accademico. Le mie giornate si strutturavano in modo semplice: frequentavo i corsi di quello che sarebbe stato il mio ultimo anno di università, mi allenavo e occupavo il tempo libero con Maya e in alcune occasioni Andrew.
Nonostante la piccola differenza d'età Andrew trascorreva piacevolmente tempo con il gruppo di Riley e Maya composto da Farkle, Lucas e Zay. Per questo sabato sera era stata organizzata una serata in una discoteca di New York. Era una buona occasione per occupare il venerdì sera in modo differente rispetto al solito.

Intanto che il sole stava calando, lasciando lo spazio alla luna, ero seduto sul divano del mio appartamento scrollando la home del mio profilo Instagram mentre di sott'occhio potevo vedere Maya muoversi all'interno dell'abitazione. Quanto tempo necessitava per prepararsi!
La sua presenza nelle mie vicinanze era un qualcosa che amavo. Nonostante si fosse installata nel campus della NYU con Riley era solita trascorrere la maggior parte del suo tempo in casa mia e cosa c'era di meglio che vederla sgattaiolare da un lato all'altro ogni giorno?
Mi alzai dal divano e mi avvicinai all'angolo cucina da cui presi una bottiglia d'acqua. Sentì alle mie spalle il rumore di una porta spalancarsi e voltandomi osservai Maya sbucare dal bagno con indosso solo l'intimo di pizzo che copriva ben poco della sua pelle. Sapeva cosa stava facendo, sapeva bene come farmi perdere la testa.

Le luci soffuse dell'ambiente facevano sì che la temperatura dell'ambiente diventasse più calda, più esotica o forse era solo il calore del mio corpo a farmi sentire così?!"Cosa hai da guardare?" - affermò sorridente percorrendo la breve distanza ...

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Le luci soffuse dell'ambiente facevano sì che la temperatura dell'ambiente diventasse più calda, più esotica o forse era solo il calore del mio corpo a farmi sentire così?!
"Cosa hai da guardare?" - affermò sorridente percorrendo la breve distanza che ci separava.
Le sue mani si poggiarono sul mio torso nudo che rabbrividì al suo tocco. Era soddisfatta dall'effetto che mi provocava, lo si vedeva nel suo sguardo e nel suo sorriso malizioso.
"Non ti stavi preparando per uscire?" - chiesi guardando altrove e sogghignando.
"Stavo" - disse accorciando le distanze e sussurrandomi all'orecchio.
"Dovresti smetterla di provocarmi" - affermai mentre le mie mani si ponevano sulla sua schiena nuda percorrendola lentamente e delicatamente.
"Forse hai ragione"
Dette queste parole si allontanò dal mio contatto ma non passò molto tempo prima che potessi nuovamente trascinarla lievemente verso di me.
"Abbiamo ancora abbastanza tempo" - affermai mentre la guardavo dritto negli occhi.
Nell'ambiente si poteva percepire la tensione, la carica elettrica che i nostri corpi emanavano. Con Maya mi sentivo come un adolescente alle prese con la sua prima storia d'amore, ero follemente innamorato, non riuscivo a separarmi da lei quasi come se fossimo i poli opposti di una calamita. In più nessuna ragazza mi aveva mai attratto fisicamente quanto lei, nessuna sapeva farmi uscir pazzo con un solo tocco.
Le nostre labbra si incontrarono rapidamente mentre le mie mani si spostarono sulle sue natiche stringendole per poterla prendere in braccio.
Con il suo corpo tra le mie braccia, le sue labbra ancora sulle mie e la luce soffusa dell'ambiente mi sedetti sul divano così che potesse posizionarsi a cavalcioni su di me. Il suo sorriso compiaciuto mostrava il raggiungimento del suo obiettivo, era riuscita nel suo intento di stuzzicarmi e le era ben chiaro.
Non passò molto tempo prima che gli strati di indumenti che ci separavano venissero eliminati e i nostri corpi si incontrassero nuovamente. I nostri gemiti di piacere erano l'unica cosa che si poteva sentire all'interno dell'appartamento. Mi sentivo vivo con lei.

Maya's POV
Raggiungemmo il gruppo nel luogo che avevamo definito come punto di incontro. Tutti erano già lì ad aspettarci. La serata avrebbe avuto inizio alle ore 22.30.
"Tesoro siete arrivati in ritardo, come mai?" - chiese Riley tenendomi sottobraccio mentre camminavamo.
Avevamo parcheggiato le auto in un grande spiazzale dal quale era facilmente raggiungibile a piedi il locale in cui si sarebbe svolta la serata.
Eravamo a una giusta distanza dagli altri tale che nessuno di loro ci avrebbe sentite.
"Mh si, ci siamo... distratti" - affermai sogghignando.
"Oh" - affermò in un primo momento senza riflettere - "o mio Dio Maya ci avete preso gusto"
Solo dopo pochi minuti realizzò ciò che intendevo dire e ridemmo all'unisono.
"Che strano pensare te e zio Josh mentre ..." - non riuscì a terminare la frase a causa della mia interruzione.
"Smettila" - affermai mentre sentivo la sua risata accompagnare la mia.

Josh's POV
L'atmosfera all'interno del locale era davvero piacevole. Molti erano studenti del college proprio come noi, il dj aveva optato per ottima musica mescolando i suoni pop dell'ultimo periodo e infine l'alcol era la ciliegina sulla torta. Una serata del genere era ciò di cui tutti avevamo bisogno: Farkle, Zay, Lucas, Maya e Riley per poter vivere altri aspetti della vita del college; Andrew e io, invece, in memoria dei vecchi tempi.
Tutto sembrava filare liscio fino a quando, mentre tutti erano impegnati a ballare e godersi a fondo ogni minuto della festa, decisi di andare da solo al bar per ordinare altro alcol. Ero abituato a bere, motivo per cui lo reggevo abbastanza bene, ero solamente brillo.
Seduto al bancone mentre aspettavo che il barman preparasse i miei drink mi voltai verso la pista e la calca di persone all'interno dell'ambiente non mi permetteva di vedere il mio gruppo di amici. Pazienza! Li avrei raggiunti presto. Ero sul punto di voltarmi nuovamente verso il barista quando sentì una certa pressione sulla mia spalla, quasi come se qualcuno fosse sul punto di cadere e cercava un appoggio per potersi reggere in piedi.
"Rhey" - affermai stupito nel vedere chi fosse - "cosa ci fai qui?"
"Josh" - pronunciò il mio nome mentre si mordeva le labbra scannerizzando il mio corpo - "finalmente ci rivediamo"
Era abbastanza strana, ridacchiava mentre parlava, non rispondeva alle mie domande, aveva difficoltà a reggersi in piedi.
"Si..." - affermai non tanto certo di ciò che stavo dicendo.
Era visibilmente ubriaca e probabilmente domani non avrebbe nemmeno ricordato le parole che fuoriuscivano dalla sua bocca.
"Sei qui da sola?" - chiesi mentre raccoglievo la bevanda alcolica che il barman aveva appena finito di preparare.
"Mhh no, ci sono le mie amiche... ma vorrei andare via da qui con te, sai in memoria dei vecchi tempi, spassarcela come facevamo una volta"
Adesso potevo averne la conferma, era ubriaca fradicia.
"Ok Rhey, è arrivato il momento di riportarti dalle tue amiche, hai bisogno di loro"
Accinsi ad alzarmi ma la pressione delle sue braccia sul mio petto mi spinse nuovamente sulla sedia.
Nel mio sguardo c'era non solo sbalordimento ma anche noia, mi sentivo a disagio di fronte a ciò che stava accadendo.
Le sue mani si poggiarono sul mio petto nuovamente ma questa volta senza esercitare alcuna pressione, semplicemente percorrendo il mio torso con esse.
"Rhey, adesso basta" - affermai mentre infastidito mi allontanavo dal suo tocco e mi alzavo dalla sedia.
"Sono io a dire basta" - quella voce alle mie spalle fece sì entrambi ci voltassimo contemporaneamente.
"Maya" - pronunciai mentre vedevo i suoi occhi colmi di rabbia.

Ciao a tutti! Un nuovo capitolo per voi, fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e cosa credete che accadrà. La settimana prossima pubblicherò un nuovo capitolo, ci stiamo avviando verso la fine della storia.
A presto ❤️

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