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Una settimana dopo
Josh's POV

Trascorsi l'intera settimana riflettendo, quell'ultimo incontro con Maya non aveva fatto altro che far accrescere i miei dubbi rispetto ai miei sentimenti.
Se da un lato c'era Rhey, e la nostra storia era in crescendo, così speciale e improvvisa, dall'altro lato c'era Maya che dopo tanti anni era riuscita a stravolgere ancora una volta la mia vita, quasi come se avesse un potere su di me, quasi come se fossimo legati da un filo invisibile.
Oramai era chiaro che da entrambi le parti era riaffiorato qualcosa e non lo si poteva più negare. Era arrivato il momento di fare chiarezza, così da non ferire nessuna delle due né tantomeno me stesso.

Chiamai Andrew prima di agire, spiegandogli i miei sentimenti e motivando la mia scelta. Sarebbe potuto sembrare un passo folle e inaspettato ma sentivo fosse la cosa giusta.
"Sei davvero sicuro?" - chiese lui provocando una crescita dell'ansia che stavo provando - "insomma... sai che ti appoggio sempre, ma sembravi così preso da lei"
"Lo so, lo sono ancora ma al momento è giusto che io faccia così... non voglio ferirla né illuderla, non lo merita"

Quella sensazione di ansia aumentò fino a raggiungere il suo picco nel momento in cui il campanello suonò. Mi fiondai rapidamente sulla porta e la aprì.
Incontrai i suoi occhi teneri e mi chiesi se quella sarebbe stata l'ultima volta che li avrei visti, come avrebbe preso ciò che stavo per dirle e infine, cosa sarebbe stato di noi e della nostra storia.
"Come stai?" - chiesi osservandola mentre poggiava il suo zaino per terra.
La stanchezza dovuta a quelle lunghe lezioni era visibile sul suo volto.
"Beh, Josh, è una settimana intera che sei strano... o meglio, un mese e mezzo, come vuoi che stia?"
Mi bastò quella semplice risposta per rendermi conto del fatto che lei avesse capito.
Decisi di farla accomodare accanto a me, capivo dal suo sguardo che era già pronta a sentire quelle parole, se lo aspettava.
"Mi dispiace Rhey" - iniziai il mio discorso guardandola dritta negli occhi - "hai ragione tu,  è da tempo che sono strano, diverso nei tuoi confronti, forse mi avrai visto distante nell'ultimo periodo... ma ho aspettato il momento giusto per parlarti"
"Che momento giusto? Quello in cui hai capito che lei ricambiava i tuoi sentimenti così che fossi pronto ad andare da lei non appena mi avresti lasciata?" - chiese lanciandomi un'occhiataccia piena d'ira.
"No Rhey" - risposi istantaneamente - "so che sei arrabbiata e lo capisco, non posso darti torto ma sei ben consapevole che non è così, che non sono così"
Feci una breve pausa prima di riprendere il mio discorso.
"Quando ci conoscemmo ti chiarì la mia situazione sentimentale, fui sincero, ti dissi che non ero interessato ad alcuna ragazza, perché avevo ancora Maya tra i pensieri"
"Josh è passata un'eternità da quel momento, non vorrai dirmi che non hai mai smesso di amarla?" - chiese confusa.
"No Rhey non è andata così, tu lo sai bene, sai che ho aspettato il momento giusto per dare inizio alla nostra storia d'amore perché non volevo ferirti, né volevo illuderti, ho utilizzato il tempo necessario per superare quella 'storia' prima di approfondire la nostra conoscenza, ad oggi non avrei alcun motivo per prenderti in giro, non l'ho fatto in passato, perché farlo ora? Ed è per questo che sono qui a parlarti... perché ho capito che il mio sentimento nei tuoi confronti non è forte come il tuo"
Dopo questa affermazione lo sguardo di Rhey si posò altrove. Capivo quanto fosse difficile per lei, non mi aspettavo che mi accogliesse a braccia aperte dopo ciò che le avrei detto ma ero sicuro che prima o poi, a mente lucida, si sarebbe resa conto che la mia era stata la scelta migliore per non continuare a farle del male. Sarebbe stato scorretto continuare a stare con lei provando dei sentimenti per Maya.
"Ho un interesse nei confronti di Maya, lo ammetto, ma non è semplicemente questa la ragione per cui ad oggi decido di terminare la nostra storia" - affermai mentre una lacrima rigava il mio volto - "a prescindere da Maya, so che il mio sentimento nei tuoi confronti non è più lo stesso, se non ci fosse stata lei sarebbe potuta essere un'altra, e non perché tu sia facilmente sostituibile, sei una persona davvero speciale, ma perché nonostante io provi un sentimento per te non è così forte come il tuo, e tu meriti qualcuno che ti sappia dare tutto l'amore di cui hai bisogno"
Dopo un attimo di silenzio, finalmente i suoi occhi tornarono a poggiarsi sui miei, entrambi colmi di lacrime. Non potevo capire la sua sofferenza ma ero in grado di sentire quanto io stessi male, infondo, una relazione di 6 mesi non si cancella in un attimo, Rhey era davvero importante per me.
"È meglio che sia andata così, se ci fossimo sposati e sarebbe tornata nella tua vita la tua reazione sarebbe stata la stessa, ne sono quasi certa, non te ne sto facendo una colpa, sia chiaro" - Affermò lei con uno sguardo amareggiato - "meglio saperlo con anticipo"
Dopo aver pronunciato quelle frasi, che mi colpirono come fossero dei coltelli, raccolse tutte le sue cose e si avvicinò rapidamente alla porta.
Volevo replicare alle sue ultime parole ma non avrebbe avuto alcun senso, ero sicuro che prima o poi avrebbe capito che per me lei non era stata una soluzione per dimenticare Maya, ma al momento era furiosa, non pretendevo che comprendesse la mia posizione.
Prima di lasciare la casa mi salutò rapidamente e con freddezza, me lo aspettavo.
Mi chinai dinnanzi alla porta e lasciai che le mie lacrime trovassero la propria strada, cacciai quella rabbia che avevo dentro.

Il giorno dopo
Maya's POV
Trascorrere le giornate in compagnia dei miei amici era sempre la medicina adatta ad ogni tipo di sofferenza ed incertezza.
Oggi eravamo riuniti in casa Matthews, luogo perfetto per poter studiare tenendoci compagnia l'un l'altro.

Nell'ultima settimana avevo cercato di focalizzarmi solamente sui miei studi, allontanando Josh dai miei pensieri poiché non avrei voluto esercitare alcuna pressione su di lui, né risultare insistente.
Quando, però, spalancò la porta di casa Matthews i nostri occhi tornarono ad incrociarsi.
Nonostante fossi circondata dai miei amici, sentivo che ci fossimo solo io e lui.
"Ciao ragazzi" - Affermò poi distogliendo il suo sguardo da me e rivolgendo una rapida occhiata a Lucas, Farkle e Riley.
Dopo che loro ricambiarono il saluto, Josh si diresse verso lo studio di Cory.
Il suo atteggiamento, leggermente freddo, mi risultò strano.
Riley sembrò avermi capita fin da subito, tant'è che i nostri sguardi si incrociarono rapidamente.
"Sei ancora qui tra noi Maya?" - chiese Zay ridendo.
Era chiaro a tutti che Josh fosse il mio punto debole.

Josh's POV
Una volta varcata la soglia della casa Matthews, incontrai lo sguardo di Maya che sembrava essere una calamita.
Rimasi, però, vigile e mi diressi verso Cory, il reale motivo per cui ero lì.
"Fratello" - mi accolse in un caldo abbraccio cedendomi una sedia per potermi accomodare accanto a lui.

Le confortanti parole di Cory erano come una medicina, davano un sollievo immediato oltre ad essere sempre adeguate alla situazione che ognuno di noi viveva.
"Josh, è stata la scelta migliore, Rhey è una brava ragazza e non merita di essere presa in giro. I sentimenti non funzionano a comando, non è colpa tua se provi ancora qualcosa per Maya o se l'hai provato in passato... Non sei più un bambino Josh, sei un uomo, è giusto che tu agisca in maniera consapevole ed è ciò che stai facendo" - Affermò lui con fierezza guardandomi negli occhi.
"Grazie Cory"
"Non c'è di che, quando ne hai bisogno sono qui"
Gli sorrisi per poi alzarmi dalla sedia, dirigendomi verso la porta. Prima di uscire, però, pensai che lui era la persona adatta con cui poter parlare di Maya, infondo era quasi come una figlia per lui, la conosceva benissimo.
Mi voltai leggermente e lui riuscì a leggere l'insicurezza nei miei occhi.
"Che problema c'è adesso?" - chiese ridendo.
"Credi che io abbia un opportunità con Maya?" - chiesi grattandomi leggermente la nuca.
"Josh" - mi richiamò ridacchiando - "Maya ha occhi solo ed unicamente per te, è una vita che aspetta questo momento. Quando decideste di aspettare il momento giusto per vivere la vostra storia d'amore faceste una scelta più che matura. Non era ancora il vostro momento, non sarebbe funzionata, eravate in tappe della vostra vita molto diverse. Questo, invece, potrebbe essere il vostro momento giusto, non sprecatelo, avete una connessione speciale. Forse non lo ricorderai ma un giorno ti dissi che forse, prima o poi, avresti incontrato una donna meravigliosa come Topanga, ed è accaduto, non perderla"
Ascoltai attentamente quelle parole, quei consigli e ne feci tesoro, Cory aveva ragione.

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