GIUGNO - LONELY BEACH (TRAT)
Mancano poche ore al matrimonio e i due ragazzi, insieme alle loro rispettive famiglie, sono occupati negli ultimi preparativi: hanno deciso di sposarsi sulla spiaggia, con i loro amici più stretti e le loro famiglie, una cerimonia molto intima e privata.
POV GULF
"può baciare lo sposo" dice l'officiante ed io sorrido, raggiante "finalmente sei mio" sussurra Mew prendendomi tra le braccia e dandomi un casto bacio sulle labbra: sono sposato, sono il signor Gulf Kanawut Suppasit , e la gioia mi dà le vertigini. "sei bellissimo amore" mormora e sorride,gli occhi pieni d'amore...il suo sorriso emana un calore intenso, mentre mi sfiora la guancia con le dita, infiammandomi il sangue: "pronti per la festa ragazzi?" urla Mild mentre io resto ancora a fissare mio marito, racchiuso nel suo smoking nero e con il papillon "certo, andiamo dai" mi dice Mew prendendomi la mano e dirigendosi all'interno del tendone che dista a pochi passi dalla spiaggia: i genitori di Mew hanno fatto montare il tendone e l'hanno decorato in modo meraviglioso di rosa pallido, argento e avorio, lasciandolo aperto ai lati che si affacciano sulla spiaggia; la giornata è bellissima e il sole del tardo pomeriggio brilla sull'acqua: a un'estremità del tendone c'è una pista da ballo e all'altra estremità un sontuoso buffet. Mentre la festa va avanti, io osservo mamma e noto un leggero velo di tristezza sul suo viso "quanto ci manchi papà, vorrei che fossi qui con noi.." penso e quel leggero velo di tristezza invade anche me "dovrebbe essere il giorno più bello della tua vita Gulf, cosa succede?" chiede Mild che nel frattempo mi ha raggiunto e si è posizionato di fianco a me "nulla, vorrei tanto che papà fosse qui Mild, tutto qui.." dico con le lacrime agli occhi "lui è sempre con te, qui" dice appoggiando il suo dito sul mio petto "nel tuo cuore" continua: posso sempre contare su Mild. Mi attira in un abbraccio , poi sorride a qualcuno alle mie spalle lasciandomi andare "ciao piccolo" sento dire e Mew mi coglie di sorpresa, mi bacia su una tempia "Mild" saluta poi al mio amico. Ad un certo punto mia nonna si avvicina a noi e chiede "Mew tesoro, ti va un ballo con la nonna?" "assolutamente si, signora" risponde Mew mentre accompagna nonna al centro del tendone per poter ballare.
Dopo non so quante ore, finalmente la festa è finita ed io e mio marito ci troviamo nella stanza di un bellissimo resort che è completamente sormontato dalla natura: abbiamo deciso di passare qui la nostra prima notte di nozze, poi appena avremo sistemato i nostri lavori, ci concederemo una bellissima luna di miele, non andiamo di fretta: l'importante è che stiamo insieme io e lui. Mew ha appena aperto la veranda che si trova avanti al grande letto matrimoniale posto al centro della suite, ed una leggera brezza fredda mi solletica le guance dopodichè Mew si gira verso di me, avanza lentamente e poi mi prende tra le braccia: dopo questa giornata lunga ed estenuante, ma eccitante, lo voglio...voglio tutto di lui. La sua bocca è vicina al mio orecchio e io percepisco il suo respiro, anche se le labbra non mi toccano: chiudo gli occhi e mi godo la sensazione; le sue dita scivolano alla base della mia testa e la tira indietro, scoprendomi la gola. "sei mio" sussurra, mordicchiandomi il lobo dell'orecchio, ed io gemo. Nel giro di pochi minuti ci troviamo nudi, i nostri vestiti matrimoniali buttati in ogni angolo della stanza e con una mossa mi afferra per la vita, poi mi ritrovo sdraiato di schiena sul letto mentre mi guarda, gli occhi fissi su di me, ed io mi sento bruciare; "lo sai quanto sei bello?" sussurra mentre percorre una coscia con le dita facendomi fremere...dappertutto, senza staccare gli occhi dai miei. Mew mi spinge al centro del letto, mi allargale gambe afferrandomi per le caviglie e strappandomi un gemito , per poi baciarmi l'interno delle cosce, ed io gemo "aaah": poi è sopra di me, appoggiato ai gomiti, e rivolge la sua attenzione al mio petto, mordicchia, lecca, mi stringe i capezzoli tra l'indice e il pollice, facendomi morire ma non si ferma, ed è sconvolgente "oh ti prego M-e-eew" mugolo mentre la sua erezione preme contro di me. Lo supplico e percepisco sul suo viso un sorriso trionfante "che dici, se ti faccio venire così?" mormora con la bocca su un mio capezzolo, facendolo diventare ancora più turgido, per poi succhiarlo con forza e io urlo di piacere. Finisce con i miei capezzoli e poi sfiora il mento con i denti mentre risale con le labbra verso la mia bocca, e io sussulto: mi bacia, mi infila in bocca la lingua esperta, assaporando, esplorando, dominando, ma io rispondo alla sfida intrecciando la mia lingua alla sua...è un gioco che si fa in due!
Mi afferra il mento, tenendomi la testa "amore mio, ora fermo, che sto per entrare dentro di te" sussurra sulle mie labbra, e con insopportabile lentezza inarca il bacino e si spinge dentro di me: si ritrae e mi penetra di nuovo velocemente ed io grido, gettando indietro la testa e lui raggiunge il punto giusto...sono inondato dalle mille sensazioni...Mi penetra ancora, affondando dentro dime, e il piacere cresce, la sensazione è così intensa: mi sommerge levandosi dalle viscere e diffondendosi in ogni parte del corpo. Geme forte e si spinge in fondo, ripetutamente, e poi di nuovo, e io mi perdo nel piacere: mi esplode nel cervello, nel corpo...sono suo, semplicemente suo. È troppo intenso, non posso fermarlo ma non voglio fermarlo...voglio...voglio...oh, nono...è troppo..."ecco" grugnisce Mew "sentilo amore" e l'orgasmo mi squassa divampando come un incendio, consumando ogni cosa. Sono completamente svuotato, il corpo pulsa, trema; Mew si mette in ginocchio, ancora dentro di me, e mi tira sopra di lui, con una mano mi afferra la testa, con l'altra mi tiene la schiena e viene con violenza, mentre io sono ancora percorso dalle contrazioni dell'orgasmo...è spossante, estenuante, è l'inferno...è il paradiso.
Mew mi bacia, stringendomi il viso tra le mani "ti amo mio piccolo Gulfie" mormora, poi con estrema delicatezza mi adagia sul letto ed esce da me, poi si sdraia accanto a me, prendendomi tra le braccia: allungo le gambe...oddio, che sensazione meravigliosa, mi sento bene, è stato l'orgasmo più intenso che abbia mai avuto "ti amo anch'io amore mio" sussurro mentre mi addormento sul petto di mio marito.
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Gli opposti si attraggono
RomanceQuesta è la storia di due universitari. Entrambi del corso di ingegneria. Uno al secondo anno della triennale mentre l'altro al secondo e ultimo anno della magistrale. Il più giovane è molto chiuso, diffidente, continuamente incazzato con il mondo...