Capitolo 36

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QUALCHE MESE DOPO...NOVEMBRE

POV MEW
Ho tra le mani il regalo di Gulf per la sua laurea, l'ho comprato questa estate: il mese prossimo il mio piccolo ingegnere si laurea, sto pressando il mio capo per avere le ferie anticipate e concludere il contratto di lavoro una settimana prima. Da gennaio inizierò a lavorare di nuovo a Bangkok finalmente! Dopo un anno di videochiamate, messaggi, qualche sorpresa, dall'anno prossimo potrò vivere Gulf a tutto tondo e spero che accetterà quello che vorrò proporgli: naturalmente ne ho parlato sia con la mia famiglia sia con la sua e in particolare ricordo ancora le parole della nonna mentre un giorno decisi di videochiamare la mamma e informarla "hai reso questa vecchietta la persona più felice del mondo"; i miei genitori subito mi hanno appoggiato, tanto che mamma si sta mettendo già a lavoro per alcuni preparativi.
Metto il regalo di Gulf nel cassetto della scrivania e continuo a lavorare, quando il cellulare squilla "signor Suppasit i biglietti sono pronti, quando vuole può venirli a ritirare in agenzia. Naturalmente riceverà anche una copia via mail. Arrivederci" ed ecco la telefonata che stavo aspettando: questo è il regalo che accompagnerà quello principale; purtroppo questa estate non ci siamo visti, infatti dalla sorpresa del suo compleanno non abbiamo avuto più occasione di vederci fisicamente, quindi sono mesi che siamo andati di videochiamate; alla sua festa di laurea scoprirete il secondo regalo, non prima..
"Suppasit nel mio ufficio per favore" urla il capo con la testa fuori al suo ufficio "arrivo signore" dico e mi dirigo verso di lui "non voglio fare giri di parole ragazzo, ma prepara le valigie che il 3 dicembre tornerai a casa, i vertici hanno accettato la tua richiesta, hanno visto che questa estate hai lavorato duramente e senza sosta e ti hanno concesso il via libera una settimana prossima. Mi dispiacerà non poter più lavorare con te, sei un ragazzo brillante e intelligente...spero che un giorno ci verrai a trovare. Qua la mano ragazzo" mi dice mentre mi tende la mano per salutarmi.
Torno alla scrivania, controllo il calendario e noto che oggi è il 28 Novembre, quindi ho solo meno di una settimana per preparare tutto e tornare nel mio paese: Gulf si laurea l'8 Dicembre ma non voglio dirgli nulla, voglio fargli una sorpresa. Nel frattempo faccio un giro di telefonate per organizzare tutto, tanto il lavoro è poco...finalmente inizio a vedere un po' di luce in fondo al tunnel.

8 DICEMBRE - LAUREA GULF

POV GULF
L'ansia mi sta letteralmente mangiando ma non è l'emozione che prevale: sono molto amareggiato perché ci saranno tutti ma non lui, non gli hanno concesso dei giorni di permesso per venire qui anche se il mese prossimo tornerà qui.
L'aula magna è piena di gente, mi trovo sul grande palco allestito per l'evento e riesco a intravedere la mia famiglia, quella di Mew e...un attimo non può essere lui, ma uno che gli assomiglia; la luce mi acceca leggermente e quando riesco a mettere a fuoco noto che mi ero letteralmente sbagliato "Gulf Kanawut" sento dire e ritorno alla realtà ed è il rettore che mi aspetta per consegnare la targhetta.
"Signor Kanawut prego la foto con i suoj familiari" mi dice il fotografo mentre ci troviamo nel grande cortile dell'università ed io chiamo nonna e mamma per la foto di rito, dopodiché chiedo al fotografo "è possibile una foto anche con altri miei parenti?" chiedo e lui mi risponde che non ci sono problemi "mamma, papà Suppasit prego venite anche voi" dico mentre avanzano verso di me e prima che il fotografo scatta la foto, la mamma di Mew mi abbraccia e mi sussurra "siamo fieri di te ragazzo mio". Finite le foto d li rito, tutti intorno a me urlano, ridono ed io mi sento per un attimo fuori luogo, improvvisamente mamma si avvicina e mi dice che Mew mi sta chiamando "amore mio! sono fiero di te...allora com'è stato?" chiede ed io con mani tremanti, mantengo il cellulare "bello anche se in tutto questo manchi tu, avrei tanto voluto averti  qui lo sai" dico mentre mi passo una mano tra i capelli, e senza accorgermi che il mio uomo si trova proprio a due passi da me "lo sai che quando ti passi le mani tra i capelli sei dannatamente sexy?" dice Mew "aspetta ma come fa a saperlo visto che è una semplice chiamata la nostra"  ed immediatamente i miei occhi cercano tra la folla avanti la sua figura ma senza successo.
Improvvisamente un braccio mi cinge la vita e la mia schiena aderisce al possente petto di qualcuno: ho già capito chi è, è il profumo del mio uomo "auguri amore mio" sento dire all'altezza del mio orecchio. Mew mi fa girare e adesso ci troviamo faccia a faccia, è tentato nel baciarmi si vede ma si trattiene perché non tutti all'università sono a conoscenza della nostra storia ma io ne sbatto le palle: così gli prendo il viso tra le mie piccole mani, lo attiro a me e lo bacio; un bacio dolce, pieno di amore accompagnato dalla stretta presa di Mew intorno alla mia vita...da oggi nessuno più potrà separarci.
"VAI KANAWUT" urla il mio gruppo di amici  proprio dietro di noi ed io, imbarazzato nascondo la mia faccia nel petto di Mew che nel frattempo mi dice "sono fiero di te" per poi abbracciarmi. Una piccola lampadina si accende improvvisamente sto per muovermi ma mamma mi precede "sta arrivando tesoro, l'ho chiamato io" e come sempre mamma è un passo avanti a me "Signor Kanawut in posa" dice il fotografo mentre Mew mi stringe forte a se "al mio 3 scatto...1-2-3" e il suono del click mi dà un ulteriore conferma che questo non è tutto un sogno.

POV MEW
Gulf ha deciso di non fare granché come festeggiamenti, ci troviamo tutti a casa sua ed io sto aspettando il momento adatto per dargli i due regali. La mamma di Gulf mi vede leggermente in difficoltà cosi esclama "e va bene, ora è il momento dei regali": iniziano i miei genitori, hanno optato per una penna stilografica e un orologio proprio da perfetto ingegnere; la mamma e la nonna di Gulf invece hanno preferito dargli una piccola somma di denaro e adesso tocca a me. Deglutisco e faccio cenno a mamma di passarmi la piccola busta bianca che ho messo nella sua borsa "anche se piccolo spero possa farci recuperare il tempo che siamo stati lontani" dico per poi passare la piccola busta a Gulf: nel frattempo la sua mamma va a prendere il mazzo di fiori dove sta nascosto il secondo regalo "Mew ma tu sei pazzo!!" per poi correre verso di me e buttarsi addosso, meno male che sono seduto altrimenti saremmo caduti a terra insieme.
"tieni tesoro questo mazzo di fiori accompagna il regalo di Mew" dice la mamma, quindi Gulf si alza e va verso di lei: ne approfitto che sta girato di spalle per posizionarmi in ginocchio dietro di lui e aspettare il momento giusto per fare la proposta.

POV GULF
Mew è davvero un pazzo: mi ha regalato, anzi ci ha regalato, un viaggio all'estero...andremo a visitare Londra nel periodo natalizio! Così potrò vedere anche lo stadio della mia squadra del cuore, il Chelsea...non vedo l'ora!
Sto tenendo stretto Mew mentre è seduto sulla sedia quando mamma mi dice che c'è un mazzo di fiori che accomoagna il regalo...mi alzo, mi avvicino a mamma e prendendo il mazzo vedo che è bellissimo!
Il mio romanticone non si smentisce mai: al centro del mazzo c'è un grande girasole al quale è attaccato un bigliettino "a te che sei il mio uomo, amico, confidente, amante...girati amore mio" di scatto lo faccio e trovo Mew inginocchiato con una piccola scatolina aperta "ti va di condividere il resto dei tuoi giorni insieme a me? Mi vuoi sposare?" dice ed io guardo prima intorno: i suoi genitori, mamma e infine la nonna la quale mi fa un cenno con la testa e mi intima a rispondere "certo che lo voglio!" dico per poi prendere Mew per le spalle e depositargli un bacio sulle labbre "non vedo l'ora di essere tuo marito" gli dico, il tutto accompagnato da un applauso da parte delle nostre famiglie.

Gli opposti si attraggono Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora