Gli opposti si attraggono

Capitolo 12

Il venerdì arriva in un battito di ciglia e i due ragazzi non stanno più nella pelle: Mew perché finalmente si farà avanti con il piccolo Gulf e quest'ultimo perché spera che finalmente lui e Mew possano essere una sola cosa.

POV GULF
Mi sento molto ansioso, eppure già ci sono stato a casa sua a dormire non vedo dove sia il problema. Devo dire a Mild che da stasera fino a domenica non ci sono ma che scusa mi invento?
Ci troviamo nelle stanza del dormitorio, lui è impegnato a leggere uno dei suoi fumetti mentre io inizio a preparare tutto il necessario per il weekend "Mild vado da mamma e nonna questo fine settimana, torno direttamente lunedì mattina per le lezioni" dico improvvisamente e sperando che si beva la scusa "ah perfetto allora posso invitare qui Boat e fare le zozzerie con lui AHAHAH" risponde "si ma cercate di evitare il mio letto per favore" esclamo "e chi ti dice che non lo abbiamo già fatto? Comunque scherzo, salutami mamma e nonna quano arrivi".
Perfetto se l'è bevuta!
Finito di prendere le ultime cose lo saluto e mi dirigo alla moto...si io guido ma preferisco camminare, perché mentre cammino la mia mente viaggia in un mondo tutto suo fatto di pace e serenità. Prima di dirigermi al condominio di Mew, faccio una piccola sosta: di certo non voglio presentarmi a mani vuote così deposito una buona bottiglia di vino nel borsone e mi rimetto in marcia.
"bip - bip" il suono del campanello risuona nel silenzioso corridoio "un attimo arrivo...porca puttana! AHIA!" sento da dentro la stanza "Mew apri, che succede?" dico mentre sbatto i pugni contro la porta e dopo qualche minuto la porta viene aperta ma di lui nessuna traccia
"Mew che sta succedendo?" dico mentre entro nel piccolo appartamento e chiudo la porta alle mie spalle "sono qui in cucina" sento dire e, buttando il borsone per terra, mi dirigo immediatamente nel luogo del misfatto: la cucina è diventata un campo di battaglia, fumo dappertutto, puzza di bruciato "ti sei fatto male?" la prima cosa che dico, "per fortuna sto bene, ma la cena è andata a farsi fottere, eppure ho seguito la fottuta ricetta passo dopo passo" dice un Mew incazzato ed io scoppio a ridere "immagino AHAHAH che tu e i fornelli non andiate tanto d'accordo AHAHA" "volevo prepararti una cena romantica ma sono un disastro...scusa ma diremmo ordinare cibo da asporto" mi dice con lo sguardo da cane bastonato ed io, avvicinandomi a lui, per poi depositargli un bacio sulle labbra esclamo "tranquillo, apprezzo il gesto...ora dimmi ti va di mangiare sushi? Così vado a prenderlo con la moto, tanto non ci metto nulla" e lui "mi spiace, ho rovinato la serata con questo disastro...dai nel frattempo tu vai io pulisco la cucina".
Dopo una trentina di minuti faccio ritorno "vuoi darti una rinfrescata mentre io sistemo la cena sul tavolino davanti alla tv?" mi chiede ed io annuisco, per poi prendere il borsone e dirigermi  nel bagno dove noto già i nuovi particolari: due spazzolini, due set di asciugarmi e due accappatoi...mi sento a casa!

Una volta finito, mi dirigo in soggiorno dove trovo Mew seduto a gambe incrociate tra il divano e il tavolino mentre sfoglia il catalogo dei canali alla tv: silenziosamente mi posiziono al suo fianco "cosa ti va di vedere?" mi chiede "scegli tu, per me va bene tutto" rispondo mentre inizio a prendere un pezzo di sushi e mangiarlo...ho una fame!! Mew opta per un film divertente, infatti ride a quasi ogni battuta che fanno ed io lo seguo a ruota, la sua risata è assolutamente contagiosa; tra una risata ed un altra ci imbocchiamo fino a quando non finiamo tutta la cena.
"aspetta che sposto il tavolino così siamo più comodi" mi dice per poi ritornare al suo posto "adesso va bene...su vieni qui" mi dice e mi fa segno di posizionarsi tra le sue gambe ed io non me lo faccio ripetere due volte "adesso si che va molto meglio...tu stai comodo sicuro?" gli dico mentre lui mi sta racchiudendo tra le sue braccia "assolutamente si, ora posso finire di vedere il film come piace a me".
Questo momento voglio assolutamente immortalarlo, cosi allungo il mio braccio di fianco a me e prendo il cellulare che per fortuna non ho appoggiato sul tavolino e apro la fotocamera "click - click" "cosa stai facendo?" "voglio tenere un ricordo di questo momento...dai sorridi" gli dico per poi metterci in posa e scattare qualche altra foto; mentre sto scattando le ultime foto Mew prende il mio viso, lo solleva verso il suo e mi bacia "questa foto del bacio la voglio anche io" mi sussurra sulle labbra, dopo essersi staccato per u attimo da me ed improvvisament il mio cellulare cade dalla mia mano la quale poi si posiziona sul viso di Mew per poi attirarlo verso di me in un nuovo e passionale bacio.
Da subito ricambia ed io, preso dall'eccitazione, mi posiziono a cavalcioni su di lui come l'ultima volta ma stavolta sono intenzionato ad andare oltre un semplice "pompino" sperando che anche lui voglia tutto questo. Così inizio il mio assalto, le mie mani si fanno strada tra i suoi capelli che poi leggermente tiro per avere più accesso alla sua bocca dalla quale sento uscire un piccolo gemito "aah"; continuo facendo scendere le mie mani alla base della sua maglietta per poi farla risalire lungo il suo torace e sfilargliela completamente e lui fa altrettanto con me; "mmh ti p-p-rego" riesco a dire tra un gemito ed un altro mentre Mew si sofferma a giocare con i miei capezzoli "ti darò tutto quello che vuoi mia piccola matricola" mi dice ad un soffio dalla mia bocca "voglio te!" gli rispondo per poi assalire di nuovo le sue labbra.
Ad un certo punto Mew si alza tenendomi in braccio a lui, con le mie gambe intorno alla sua vita "meglio stare comodi" mi dice mentre si dirige nella sua stanza.
"finalmente diventeremo un unica cosa...stanotte faremo l'amore" penso mentre le mie mani continuano a vagare nei suoi capelli e la mia bocca divora la sua.