• 𝒕𝒉𝒊𝒓𝒅 𝒇𝒊𝒍𝒆 •

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«𝐟𝐨𝐫 𝐬𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐬𝐨𝐧,𝐲𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐚𝐰𝐤𝐰𝐚𝐫𝐝 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐦𝐞

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«𝐟𝐨𝐫 𝐬𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐬𝐨𝐧,
𝐲𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐚𝐰𝐤𝐰𝐚𝐫𝐝 𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐦𝐞.
𝐈 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐥𝐲 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐰𝐚𝐧𝐭 𝐭𝐨 𝐡𝐚𝐭𝐞 𝐲𝐨𝐮»

- sᴇᴠᴇɴᴛᴇᴇɴ “ɢᴇᴛᴛɪɴɢ ᴄʟᴏsᴇʀ„

Hanjoon e Jake stavano camminando fianco a fianco per i corridoi affollati ricevendo l'attenzione di tutti gli studenti. "Che ci fa quella nuova con Jake? Dovrei esserci io. I miei genitori mi hanno detto di entrare nelle grazie della figlia dei Seo, ma se continua così non farò proprio niente." Voci del genere si stavano propagando, Jake guardava davanti a sé ignorandole, anche Hanjoon stava facendo lo stesso. Testa alta, schiena dritta, sguardo fermo, emanava un'aura di sicurezza verso se stessa che alcuni ammirarono.
Una cosa che bisogna imparare appena entri nella cerchia  dell'alta società è che tutti proveranno a farti crollare e che se tu non sei sicura di te stessa e delle tue capacità nessun altro lo sarà.

Aveva praticamente perso metà giornata con Jungwon per fare il giro della scuola ed imparare le cose basi, perciò le restavano solo quattro ore per finire la giornata.
"Dovremmo avere due ore di economia, un'ora di diritto e un'ora libera per cominciare a fare le consegne che ci sono state date." Lo informò Jake sedendosi al suo fianco, la ragazza annuì semplicemente, per poi guardare i vari studenti che entravano nella classe, nella sua testa stava collegando i volti ai nomi, non si sa mai che in un futuro si possano rivelare utili.
Le quattro ore passarono velocemente, al suono della campanella i ragazzi uscirono quasi di corsa dell'aula. Jake e Hanjoon furono gli ultimi, insieme andarono verso il cancello, dove trovarono gli altri già ad aspettarli.
"Forza andiamo." Esclamò Jungwon facendo segno ai due di muoversi.
"Come mai avete tutta sta fretta?" Domandò la ragazza innocentemente.
"Ehm... Jay ha fame." Rispose velocemente Sunoo.
"In effetti mi è venuta voglia di patatine." Sussurò lei guardando per terra.
"Perfetto, allora muoviamoci." E dopo quella specie di discorso il gruppetto cominciò ad incamminarsi verso il seven/eleven.

Heeseung era seduto dietro al bancone mentre giocava con qualcuno stupido gioco che aveva appena scaricato, quando il campanellino suonò, clienti. Mise via velocemente il telefono ed osservò il gruppo di ragazzi che erano appena entrati.
"Era ora!" Esclamò il maggiore.
"Lo sai che abbiamo le lezione pomeridiane." Lo rimproverò Jungwon.
"Hai miei tempi non c'erano." Ribatté Heeseung, tutti li lanciarono un'occhiataccia, ma Hanjoon non ci fece caso, anzi rise leggermente.
"Piacere, Hanjoon." Si presentò quando sentì lo sguardo penetrante del maggiore su di lei.
"È nuova, li ho fatto fare il giro della scuola e siamo diventati amici." Spiegò sorridendo il presidente del consiglio.
"Mi dispiace che tu sia diventata amica di questi sei deficienti." Cominciò a dire ricevendo occhiate dai ragazzi. "Io sono Heeseung." Si presentò a sua volta.
"Per caso ci siamo già conosciuti, hai un viso famigliare..." Disse ad un certo punto la ragazza facendo sudare freddo i sette vampiri. "Sei mai venuto in Giappone?" Domandò.
"In realtà no." Rispose ridacchiando.

"Comunque, stasera ci sarà una festa ragazzi." Li informò porgendoli un pezzo di carta. "Yeonjun mi ha detto di darvi gli inviti." Si soffermò un attimo sulla figura della ragazza e li parse leggermente triste, forse voleva andare anche lei alla festa? Non poteva di certo invitarla di sua spontanea iniziativa, Yeonjun lo avrebbe ammazzato e lui non voleva farli incontrare il coetaneo subito.
"Mi dispiace Hanjoon, ma è una festa solo su un invito. La prossima volta avrò un invito anche per te." Disse sorridendo leggermente, lei annuì tirando su gli angoli della bocca.
"Volete comprare qualcosa o farete la muffa qua?" Esclamò il maggiore spronando il gruppo a prendere del cibo. Alla fine arrivarono alla casa pieni di roba: pacchetti di noodles istantanei, patatine, bibite, cioccolata e qualche altra porcheria.
"Oggi paga Jake, è il suo turno." Disse Sunghoon.
"È per questo che avete preso tutta sta roba?" Ribatté il mezzo americano porgendo i soldi.
"Può darsi." Rispose Sunoo sorridendo.
"Dai, prendete le vostre cose ed andiamo, dobbiamo prepararci per la festa." Esclamò Jake, così il gruppo di ragazzi prese il cibo, salutarono il povero Heeseung che aveva altre due ore di lavoro e cominciarono ad incamminarsi verso i dormitori.
"Mi dispiace tanto che tu non ci possa essere stasera Hanjoon." Disse Riki tristemente.
"Vabbè ragazzi, sarà per la prossima volta e poi devo ancora finire di sistemare la mia stanza. Ci vediamo lunedì a scuola, mi raccomando state attenti alla festa." Salutò i sette ed entrò dentro il dormitorio.

Salì sull'ascensore e schiacciò il terzo bottone. Nonostante quello che aveva detto poco prima voleva veramente andare a quella festa, voleva farsi degli amici. Appena si era trasferita in Corea aveva giurato a se stessa che non avrebbe più avuto la stessa situazione che aveva avuto in Giappone, voleva cambiare. Sbuffò e le porte dell'ascensore si aprirono, camminò fino alla sua stanza, la 317, inserì le chiavi, la aprì e trovò per terra un biglietto nero, assomigliava a quello che aveva dato Heeseung prima ai ragazzi, lo raccolse e lo lesse:

"Sei ufficialmente inviata alla festa di stasera a casa Choi. Fai vedere questo foglietto all'ingresso.
Ci si vede stasera Hanjoon.

Choi Yeonjun."

Guardò confusa ma felice il foglietto, chiuse velocemente la porta ed andò subito a cercare qualcosa da indossare.

"Menomale che Yeonjun non abbia invitato Hanjoon." Disse Jungwon buttandosi sul suo letto.
"Esatto, sarebbe stato un casino." Lo seguì a ruota Jay.
"Ma sappiamo tutti che probabilmente alla prossima festa riceverà un invito." Ribatté Sunoo.
"Ma almeno abbiamo più tempo per pensare ad una strategia ed a non farli incontrare." Pensò positivo Sunghoon.
"Intanto avremmo anche l'aiuto di Heeseung, fuori da scuola abbiamo molta più libertà di movimento." Fece notare Jake.
"Intanto per stasera pensiamo solo a non fare casini, non fare capire a Yeonjun niente e non farci odiare. Siamo tutti sotto pressione per la situazione, ma non dobbiamo crollare per così poco." Disse Jungwon seriamente.
"Avrei una domanda." Sussurò Riki alzando la mano.
"Perché dobbiamo tenere lontano Yeonjun da Hanjoon?" Concluse.
"Bhe, perché in fin dei conti Yeonjun ha fatto una promessa alla stella. Non solo lui, tutto il suo gruppetto. " Rispose Jake come per rinfrescargli la memoria.

 " Rispose Jake come per rinfrescargli la memoria

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[🥀] 𝐟𝐚𝐭𝐞 ❲𝐞𝐧𝐡𝐲𝐩𝐞𝐧❳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora