«𝐰𝐡𝐚𝐭 𝐝𝐨 𝐲𝐨𝐮 𝐰𝐚𝐧𝐭 𝐟𝐫𝐨𝐦 𝐦𝐞?
𝐰𝐡𝐲 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐲𝐨𝐮 𝐫𝐮𝐧 𝐟𝐫𝐨𝐦 𝐦𝐞?
𝐰𝐡𝐚𝐭 𝐚𝐫𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐰𝐨𝐧𝐝𝐞𝐫𝐢𝐧𝐠?»- ʙɪʟʟɪᴇ ᴇɪʟɪsʜ “ʙᴜʀʏ ᴀ ғʀɪᴇɴᴅ„
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"Cosa succede?" Domandò Hanjoon ridacchiando. "Non ti piace il regalo? Eppure ci ho messo tanto amore." Scese dalla spalliera e si avvicinò lentamente a Soobin. "Ah, mi ha detto di darvi un messaggio." Fece segno ai toccati di avvicinarsi a lei, anche se con riluttanza i quattro ragazzi fecero quanto richiesto. Lei sussurrò qualcosa, così che potessero sentirlo solo loro. Il resto delle creature poté vedere solo le conseguenze di quelle parole: Soobin teneva ancora stretta al petto la testa di Beomgyu e la stava stringendo così forte che il sangue blu metallico rimanente stava scoggiolando ai suoi piedi, Yeonjun fissava senza emozioni Hanjoon, Huenig Kai si era accasciato a terra e stava piangendo mentre Taehyun stringeva forte i pugni e fissava con odio la Regina.
"Oh cazzo." Pensò Jay, aveva paura che il toccato volesse tirarle un pugno. E le sue paure furono giustificate. Infatti il rosso alzò il pugno pronto a dare un destro alla ragazza ma lei fu più veloce e lo schivò.
"Dovresti imparare da Seokjin." Disse con tono di rimprovero indicando l'angelo dietro di lei. "Ho ucciso Namjoon davanti ai suoi occhi e non ha fatto niente." Diede un colpetto alla fronte di Taehyun come segno di rimprovero. "Dico bene?" Si era teletrasportata alla sinistra dell'angelo ed aveva cominciato ad accarezzarli i capelli.
Seokjin tremava sotto al suo tocco, ogni centimetro della sua pelle era un mix di emozioni. Paura, perché Hanjoon restava pur sempre una delle creature più potenti di tutte. Rabbia, al suo fianco, a soli pochi centimetri c'era la persona che aveva ucciso il suo amato. Agonia, la parte più profonda ed oscura di se stesso sperava che lo uccidesse in quel esatto momento, almeno si sarebbe riunito con Namjoon.
"Mi dispiace ma non morirai o almeno non oggi." Si teletrasportò in mezzo alla sala. "Quello che state cercando di fare è una cosa molto commovente... ma non funzionerà." La sua voce era diventata più forte ed assordante, rimbombava per tutta la sala, ma non stava urlando. "Siete solo un gruppo di insulse creature che crede di riuscire a cambiare il mondo-"
"Allora non siamo così tanto diversi da te!" Urlò Heeseung.
"In un certo senso avete ragioni, infondo tutto quello che io sto cercando di fare è di cambiare il mondo, così da potervi salvare le palle." Ridacchiò. "Sono proprio la stessa cosa."
"Nessuno te l'ha chiesto!" Jungkook si fece avanti di qualche passo.
"Sai quante volte le persone hanno fatto qualcosa per il mio bene anche se io non glielo avevo chiesto?" Fissò i vampiri. "Dico bene o sbaglio?" Cominciò a camminare verso di loro. "Non avevi detto la stessa identica cosa la sera in cui mi hai ucciso Heeseung?" Rise amaramente. "Lo stiamo facendo per il tuo bene Hanjoon e per quello di tutte le creature, non sappiamo mai se un girono lo capirai o meno ma dobbiamo farlo." Disse imitando la sua voce. "E poi tac!" Trapassò il petto di Sunghoon. "Hai fatto così, dico bene?" Sunghoon trattenne il fiato e mise le sua mani sul braccio della regina cercando di farle staccare la presa. "Poi lo hai strappato dal mio petto." Con uno strattone tolse la mano dalle carni del vampiro e tra di esse c'era il suo cuore d'argento. "E te ne sei sbarazzato... Sunghoon, vuoi sapere cosa si prova?" Domandò fissando il ragazzo. "No? Peccato, perché avevo intenzione di far salire i numero di morti a tre oggi, vuoi essere il terzo? Sai il tre è il mio numero fortunato quindi dovrebbe essere un grande onore." Fece passare il cuore tra una mano e l'altra come se fosse una pallina.
"No!" Un urlo bloccò il monologo di Hanjoon e il cuore con cui stava giocando era scomparso dalle sue mani.
"Oh Jake." Ridacchiò piegando la testa di lato e fissando il ragazzo. "Non fare il bambino e ridammi quel cuore o vuoi essere tu la mia terza morte?" L'australiano non fiatò. "Stai esitando? Non avevi detto che se proprio dovevi morire doveva essere per mano mia? Bhe oggi è arrivato il tuo momento." Fece per affondare la mano sporca di sangue di Sunghoon dentro le carni di Jake ma il vampiro fu più veloce e lo schivò.
"Voglio morire per mano della Hanjoon di cui mi ero innamorato no della sua versione stronza e psicopatica." Ringhiò. "Potresti anche essere uguale a lei di aspetto, ma di cuore no."
"E chi ti dice che la vecchia Hanjoon sia la vera Hanjoon?" Nella sala scoppiò il silenzio assoluto. "Per quello che tu ne possa sapere potrei essere io la vera Hanjoon e quella che tu hai amato così tanto essere solo una maschera..." Jake non sapeva cosa dire.
"È stata una bella chiacchierata, ma il dovere chiama." Hanjoon approfittò di quel momento di confusione per teletrasportarsi lontano da lì ma prima si avvicinò a Jake e gli leccò la guancia. "Hanjoon è morta." Sussurrò al suo orecchio prima di andare via."Mancano sei giorni." Hanjoon si buttò sul letto dove c'era Hongjoong. "Gli altri stanno facendo quanto richesto?" Chiese mentre si faceva fare i grattini dal pirata. "Yunho e Mingi hanno quasi finito il loro incarico, Seonghwa sta ancora cercando informazioni, San e Wooyoung invece sono partiti oggi pomeriggio se tutto va bene tornano domani e Yeosang è tornato poco fa con questa." Le passò una busta.
Hanjoon sorrise e la aprì. "Ringrazia Yeosang da parte mia... ha fatto un ottimo lavoro." Sollevò la collona. Che alla luce della luna sembrava brillare di luce propria. Era molto semplice, il filo da appendere al collo era fatto da un laccio di stoffa mezzo andato ma il diamante, era quello il pezzo forte. Preso dalle caverne eterne e tenuto immerso nell'acque della luna rossa era il pezzo fondamentale del suo piano.
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[🥀] 𝐟𝐚𝐭𝐞 ❲𝐞𝐧𝐡𝐲𝐩𝐞𝐧❳
Hayran Kurgu[𝗜𝗡 𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢] {운명} "È lei!" Sussurrò Jake guardando i suoi amici. "Cazzo, è veramente lei." Lo seguì a ruota Heeseung. "Ma com'è possibile?" Domandò Jungwoon. "Non dovrebbe essere morta?" Concluse Sunoo osservando la ragazza dai lunghi capelli c...