||ᴇᴍʙʀᴀᴄᴇᴅ ʙʏ ᴛʜᴇ ʀᴀɪɴ || Wɪɴɪᴡɪɴ

T𝚛𝚞𝚝𝚑

Il video era uscito.
Eravamo tutti soddisfatti del lavoro ottenuto ma la mia mente era da un'altra parte.
Dovevo fare una cosa fondamentale quel giorno, ormai avevo preso una decisione.
Era ora di pranzo ed io avevo un appuntamento con Baekhyun nel nostro solito bar vicino alla metro.
Era raggiante come sempre e quasi cambiai idea a quella visione così pura e sincera ma presi comunque coraggio e lo invitai ad entrare per ordinare il nostro solito caffè.
"C'è una cosa importante che dovrei dirti" dissi raccogliendo tutto il coraggio che avevo
"Oggi sei bellissima" disse poggiando velocemente le sue labbra sulle mie.
Rimasi immobile, stava rendendo le cose ancora più difficili.
"Baek"
"Domani ti va di andare al cinema?" Disse sorridendo
"Baekhyun ascoltami!" Alzai la voce e lui rimase impassibile
Presi un respiro profondo
"Ci ho provato, tu hai fatto di tutto e lo apprezzo davvero molto ma...non...non possiamo continuare così, non posso corrisponderti" tenni lo sguardo fisso nel suo, non potevo permettermi di fare la vittima, non io, non ora.
"sono passati solo due mesi.."  disse piano
"Lo so, ma mi conosco, io ti voglio un bene dell'anima ma non posso starti a fianco come vuoi tu, sarebbe tutto finto"
"Anche quello che abbiamo passato insieme è finto?" Disse con tono freddo
"No Baek-"
"Non mi sembrava che ti dispiacesse quando abbiamo fatto sesso" disse disprezzante
Rimasi senza parole, non pensavo potesse essere così schietto. Lui notò il mio sguardo e cambiò immediatamente espressione
"S-scusa non volevo dire questo, in realtà già lo sapevo che me l'avresti detto"
"B-baek"
"Mi avevi avvisato e io in fondo sapevo che  non avresti cambiato idea però sai...quando sei innamorato la speranza è l'ultima a morire" disse sorridedo ma potevo sentire il suo cuore frantumarsi lentamente
"Rimarrai comunque uno dei ricordi più belli" dissi per consolarlo
"G-già"
una lacrima scese sulla sua guancia destra
"Cacchio, mi ero ripromesso di non piangere...che sfigato eh" disse ridendo con gli occhi lucidi
Non riuscivo a vederlo così, ero io la causa di quelle lacrime, del suo dolore. La voglia di piangere voleva prendere il sopravvento ma non ne avevo il diritto, non potevo farlo, ero stata io ad avergli spezzato il cuore e non il contrario.
L'unica cosa che potevo realmente fare era una sola.
Mi alzai in piedi e lo trascina fuori dal locale portandolo fino ad un vicolo appartato.
Lo guardai per qualche secondo e poi lo abbracciai, più forte che potei.
Non potevo lasciarlo andare senza aver provato a consolarlo nonostante fossi io la causa di quel pianto.
Lui nascose il viso tra i miei capelli e si lasciò andare piangendo tra i singhiozzi e le mie carezze sulla schiena. Era l'unica cosa che potevo fare ma almeno ci avevo provato.

Quando arrivai a casa mi buttai sul letto devastata.
Quello che avevo fatto era stata la scelta migliore anche se sarei rimasta sola. Avevo capito che il mio cuore apparteneva ancora a Winwin e non potevo stare con Baekhyun solo per evitare i miei sentimenti. D'ora in avanti sarei andata a lavoro con la mente più libera e prima o poi mi sarei data pace. In questo momento non potevo stare con una persona, avrei fatto soffrire entrambi per poi non arrivare ad un fine.

Avevo la testa che scoppiava, tutto ciò mi stava uccidendo nel tempo e se fossi rimasta con Baekhyun l'avrei portato giù con me.
Prima di andare a dormire presi una medicina e un thé caldo per cercare di addormentarmi tranquilla ma passai comunque la notte a girarmi e rigirarmi per colpa di quel maledetto mal di testa.

Mi alzai dal letto dopo aver passato la notte insonne, mi vestii con ancora il mal di testa che rimbombava e uscii di casa.
Ero più stanca del solito, non avevo chiuso occhio e mi sentivo davvero uno schifo ma cercai comunque di non darlo a vedere
"Aurora oggi dobbiamo darci una mossa" mi disse il capo scenografo.
Ultimamente avevamo parecchio da fare, c'era un via vai di lavoro continuo, ogni volta che finivo un lavoro ne arrivava un altro, era davvero impossibile respirare.
Iniziai anche ad avere caldo e a sudare e di sicuro la cosa non mi aiutava.
"Cazzo" dissi dopo aver fatto cadere una pila di fogli dalla mia scrivania. Mi chinai per prenderli e qualcuno bussò alla mia porta
"Avanti"
Jaemin entrò e si chinò per aiutarmi
"Puoi venire un attimo? Ti vogliono"
Annuii con la testa e mi alzai
"Metto a posto io dopo,vai pure" dissi
Mi voltai e quasi caddi addosso alla porta
"Aurora!" Disse jaemin raggiungendomi
"Sto bene" gli sorrisi ed uscii
"Aurora fermati"  sentii Jaemin camminare verso di me ma io aumentai il passo, non volevo farlo preoccupare ma all'improvviso un capogiro mi destabilizzò e vidi tutto nero, mi fermai e una mano si posò sulla mia spalla...era Winwin, l'avrei riconosciuto su mille.
"Aurora, cos'hai?"
Cercai di mettere a fuoco per vedere il suo viso ma mi sforzai troppo e il mio corpo si lasciò andare ormai debole...non sentii più nulla.