Q𝚞𝚊𝚛𝚛𝚎𝚕𝚜

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Io e Min-jun uscimmo verso sera dopo aver finito di sistemare le cose in agenzia e dopo averla aiutata a truccarsi, mentre SiCheng arrivò dieci minuti dopo con Yangyang.
Durante il viaggio spiegai tutto a Winwin, dal piano che avevamo fatto io e Yangyang,  dell'aiuto che mi aveva dato fino ad arrivare al fatto che avesse una cotta per Minjun, ovviamente glielo raccontai sottovoce mentre i due piccioncini stavano nei sedili anteriori a chiacchierare timidamente, era la prima volta che si vedevano al di fuori del lavoro ed era evidente che fosse più difficile parlare tra di loro, solitamente scherzavano tutto il tempo ma questa volta era diverso, era un'uscita.
"È una cosa carina quella che stai facendo" sorrise Winwin guardandoli
"Mi sembra di vedere noi" dissi
"io però non ero così impacciato" disse ridendo
Alzai gli occhi al cielo per poi ridere con lui.

Era ancora più facile vivere questa relazione in confronto a quella precedente, è vero che era durata pochi giorno ma questa volta era diverso, sembrava tutto perfetto, come se stessimo insieme già da prima .

Winwin mi raccontò tutte le volte in cui rischiò di perdere il senno, ad esempio quando ballammo insieme alle prove, oppure quando gli dissi che stavo con Baekhyun.
"L'ho lasciato per te"
Abbassai lo sguardo, mi dispiaceva ancora.
"La colpa è stata mia, non sarebbe successo se non avessi incasinato tutto, ero spaventato, mi ero lanciato a capofitto per poi accorgermi che non poteva essere tutto perfetto"
Si rattristò un po' ma poi sorrise, sapevamo benissimo che prima o poi ci avrebbero scoperti e non volevamo che questo sogno finisse così.
Gli accarezzai la guancia e lo rassicurai con un bacio sulla fronte.


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Quando finì il film andai al bagno lasciando SiCheng ad aspettarmi all'ingresso, avevamo lasciato Yangyang e Minjun per conto loro cosicché lui potesse darle un passaggio a casa, mentre noi ci inventammo una scusa plausibile per lasciarli da soli.
Mi lavai le mani e feci per raggiungerlo ma all'improvviso qualcuno mi toccò la spalla, mi girai e vidi un ragazzo familiare, era il mio vecchio collega di lavoro, quando ancora lavoravo al bar.
"Ciao Minho!"
"Aurora! Come va con il nuovo lavoro?"
Era sempre stato carino con me
"Bene bene, sono scenografa principale ormai" dissi con espressione orgogliosa, lui rise e poggiò una mano sulla mia spalla
"Sapevo che ce l'avresti fatta!"

Ad un certo punto Winwin mi si affiancò avvolgendomi la vita per stringermi a lui e far allontanare la mano del ragazzo
"Aurora dobbiamo andare, abbiamo molte cose da fare stasera a letto" disse guardando il ragazzo.
In quel momento potei vedere la mia anima volare in cielo e dirmi addio per sempre, ero sconvolta, sarei potuta morire per l'imbarazzo ma allo stesso tempo ero rimasta stupefatta.
Mi aveva portata via con la faccia di Minho ancora scioccata, era rimasto letteralmente a bocca aperta.
"Ma sei matto? Per fortuna avevi il cappello e la mascherina altrimenti ti avrebbe riconosciuto e sarebbe stato un casino, rischi di perdere la carriera idiota"
Winwin si fermò
"Che c'è? Non vuoi fare l'amore con me?"
Divamapai di nuovo, come potevo continuare così, arrossivo per ogni cosa
"Non intendevo questo..."
Sorrise tirandomi su il mento
"Mi è sembrato troppo "confidente", sono un tipo un po' geloso sai"
"Non sei l'unico ragazzo del pianeta...sei troppo impulsivo"
Mi guardò imbronciato facendo il labbruccio
"Non è così,ho dovuto raccogliere tutto il coraggio che avevo"
Risi alla sua voce da bambino
"Ecco il Winwin che conosco"
"EHY!"
Si abbassò di scatto e mi afferrò le gambe tirandomi su come un sacco di patate portandomi alla macchina tra le mie varie gridate e risate.

In macchina però tirai di nuovo fuori il discorso, mi andava bene che fosse geloso ma non così tanto "Comunque non puoi essere così geloso Win, devi lasciarmi la libertà"
"Ecco lo sapevo, dobbiamo già discutere?"
Sbuffò alla guida
"No ma non puoi impedirmi di parlare al genere maschile e soprattutto non puoi negarmi l'affetto che do ai ragazzi, sono la mia famiglia"
Mi guardò un istante per poi tornare sulla strada
"Si ma tu esageri con loro"
"Si forse un po' e posso capirlo, anch'io sarei gelosa se lo facessi tu ma con il mio vecchio collega potevi evitare"
Alzò gli occhi al cielo
"Si ma tu parli con qualsiasi ragazzo in modo troppo amichevole"
Non dissi nulla, stava diventando fastidioso
"Ti sei già dimenticata l'avvenimento al mare"
"Ma non sono tutti così!"
"Lascia stare" disse alla fine
Mi girai verso il finestrino e non dissi nulla, era esagerato, lo sapevo che non lo faceva con cattiveria ma non poteva fare così ogni volta.

||ᴇᴍʙʀᴀᴄᴇᴅ ʙʏ ᴛʜᴇ ʀᴀɪɴ || WɪɴɪᴡɪɴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora