||ᴇᴍʙʀᴀᴄᴇᴅ ʙʏ ᴛʜᴇ ʀᴀɪɴ || Wɪɴɪᴡɪɴ

F𝚒𝚡𝚎𝚍 𝚝𝚑𝚒𝚗𝚔𝚒𝚗𝚐

"Sei pronta?" Chiese Winwin sull'uscio della porta nell'attesa che arrivassi con le valigie.
Mi guardai allo specchio dopo aver coperto le occhiaie con il fondotinta dovute alla notte insonne e mi avviai all'uscita per raggiungere Sicheng.
Era bellissimo come sempre, il suo sorriso era grandissimo e i suoi occhi sprizzavano gioia.
Era evidente che fosse contento e avrei voluto esserlo anch'io nel profondo ma la mia mente era tamburellata al pensiore del giorno prima, a quello che era successo e alla mia impotenza nell'affrontarlo, mi sentivo debole, non sapevo nemmeno difendermi da sola, come avrei affrontato le cose più difficili in futuro?

Una volta in macchina rimasi in silenzio a guardare gli edifici fuori dal finestrino, sembravano infiniti.
Ad un tratto sentii una mano afferrare la mia e portarsela sul cambio.
Guardai il ragazzo sorpresa per poi sorridere guardando le nostre mani unite. Non volevo perderlo, non di nuovo, avrei tenuto tutto segreto piuttosto, avrei sopportato qualunque cosa.

"Sei assente, cosa c'è?" Disse svoltando a destra dove ci stavano aspettando le jeep per portarci in aeroporto.
Pensai un attimo e trovai una scusa
"Stavo pensando che tutti si chiederanno perché mi porti con te, è sospetto" dissi guardando davanti

"Tranquilla ho detto a tutti che sognavi di andare in Cina e che per questo ne hai approfittato per chiedermi di venire" disse fiero

Mi girai di scatto verso di lui e iniziai a picchiettarlo nervosamente facendolo sbandare leggermente con la macchia
"Ferma, ferma!"
"Mi fai sembrare un'approfittatrice!" Dissi arrabbiata
"Perché? Non lo sei?" Disse ridacchiando facendomi innervosire ancora di più, lo guardai male e quando fermò la macchina scesi subito per andare sulla jeep senza aspettarlo.
Arrivò subito dopo sedendosi affianco a me e ,facendo attenzione che il vetro che divideva la nostra parte da quella dell'autista fosse chiusa, mi si avvicinò con fare biricchino.
Volsi la testa al finestrino ma lui mi attaccò il collo provocandomi una risata incotrollabile che mi fece contorcere e poi raggomitolare su me stessa
"Ba-staaaaa" avrei potuto seriamente morire di asfissia.
Quando vide che non ce la facevo più si staccò per poi prendermi il viso e schiacciarmi le guance
"Sei davvero permalosa signorina...stasera niente pappa per punizione"
"Mi ami tloppo pel lascialmi senza cibo" dissi mangiandomi le parole per colpa delle guance schiacciate
"Vedremo" disse alla fine lasciandomi andare per poi passarmi una cuffieta e far partire
Let me love you

"Ehy ma questa non l'ho mai sentita" dissi girandomi verso di lui "perché non mi hanno chiamata per fare la scenografia?" Dissi confusa e amareggiata
All'improvviso arrossì mettendo in pausa la canzone e mi guardò imbarazzato
"L'abbiamo fatto noi il video, abbiamo preso una telecamera e abbiamo girato delle scene da soli" disse lentamente
"NE ESIGO LA VISIONE" dissi fomentata, era una cosa troppo carina e inoltre ero davvero curiosa.
"No è imbarazzante"

Lo guardai perversa e presi il telefono per cercare l'ultima canzone dei Wayv ma subito rimasi imbambolata nel vedere l'anteprima.
Immediatamente Sicheng mi tolse il telefono dalle mani e lo nascose nel suo zaino per poi guardarmi in fiamme
"Non dire niente" disse scandendo ogni parola

Mi girai lentamente verso di lui e gli mostrai i miei occhi sbrillucicosi da cui stavano uscendo cuoricini innamorati
"COSA HO APPENA VISTO"
Portai le mani verso la bocca per trattenere l'emozione mentre Sicheng stava per esplodere per la vergogna
"Dio mio, sei così cariiiiiiiiiiiiiino, ridammi il telefono, quella foto diventerà il mio sfondo"
Dissi ridendo al pensiero che Haechan avrebbe detto la stessa cosa.

Mi avventai su di lui ma mi bloccò dubito per i polsi cercando di tenermi ferma
"Sei pazza se pensi che te lo lasci fare, ho un orgoglio io"
"Oh povero Mr. Cutie, sei carino anche da arrabbiato" dissi avvicinando la faccia per stampargli un bacio sul naso ma lui si allontanò infastidito.