||ᴇᴍʙʀᴀᴄᴇᴅ ʙʏ ᴛʜᴇ ʀᴀɪɴ || Wɪɴɪᴡɪɴ

S𝚎𝚛𝚎𝚗𝚒𝚝𝚢

Con le mani stavo percorrendo i suoi addominali divisi perfettamente in sei cuscinetti. Studiai ogni centimetro del suo petto nudo illuminato dalla luce del sole che lo faceva sembrare una statua marmorea. Alzai lo sguardo verso il suo viso ancora addormentato e ne ammirai la profonda bellezza. Mi appoggiai alla sua spalla, forse nemmeno Bernini avrebbe potuto creare un'immagine tanto perfetta, le ombre ben definite marcavano i suoi lineamenti perfetti e la luce creava una magia sul suo viso che lo faceva sembrare un angelo.
Quella sera ci eravamo raccontati tutto, non avevamo più nulla da nascondere.
Finalmente sapevo cosa volesse dire amare.

Pian piano lo vidi aprire gli occhi assonnati, aveva un viso così innocente e soddisfatto, come quello di un bambino.
Si girò verso di me e sorrise
" 'Giorno"
Disse alzando il busto per appoggiarsi alla testiera del letto.
"Buongiorno"
Mi alzai per mettermi in ginocchio sul materasso ma le lenzuola mi caddero lasciando il mio corpo scoperto e nudo. Lo afferrai immediatamente e mi coprii imbarazzata.
"Guarda che ieri ti ho vista anche fin troppo bene"
Sorrise malizioso guardando la mia figura.
Arrossii ancora di più e dedicai lo sguardo alla finestra
"La vuoi smettere" dissi offesa
Si avvicinò lentamente e con la mano iniziò ad accarezzarmi la clavicola
"Amo le tue curve, mi piace sentire le tue forme sotto le miei dita"
Ricambiai il suo sguardo fisso nei miei occhi mentre con fare disinvolto abbassava delicatamente le lenzuola sul mio corpo.
Abbassò gli occhi in cui vidi passare una scintilla, guardò prima le mie spalle poi il mio seno dove si fermò per qualche istante, allungò la mano e ne percorse la forma rotonda per poi farsi strada lungo le curve dei miei fianchi
"Sei così bella..."
Sentii il viso divampare e con fare fulmineo mi coprii la faccia per l'imbarazzo, poi abbassai leggermente le mani per scoprire gli occhi
"Ieri sera...è stata la notte più bella della mia vita"
Win sorrise intenerito e mi afferrò le mani per poi poggiarle sul suo petto, il battito del suo cuore era leggermente accelerato
"Questo è l'effetto che mi fai"
Disse per poi baciarmi dolcemente.

"Quello che hai sentito ieri l'ho detto perché non sapevo più come fare, stavo impazzendo a vederti prima con Baek, poi con Yang e quel ragazzo, no-"
Lo zittii con un bacio
"Baek l'ho lasciato perché sapevo di amarti, non potevo usarlo. Mentre Yang era solo parte di un piano per farti ingelosire"
Feci una pausa e sorrisi
"E direi che ha funzionato"
"TU PICCOLA...AAHH" mi si avventò addosso facendomi ritrovare sdraiata con lui sopra di me a tenermi ferma. Ero in preda alle risate.
Lui sorrise malvagio e con una mano si avvicinò alle mie parti intime per iniziare ad accarezzarmi lentamente fino a stuzzicarmi, iniziai a gemere estasiata quando lui sorridente levò la mano e si alzò in piedi
"Dobbiamo tornare allo spot"
Rimasi sdraiata ancora scombussolata e nel totale imbarazzo, poi mi alzai arrabbiata
"EHY"
"Sei stata cattiva, se vuoi che finisca il lavoro devi comportarti bene"
Risi per la disperazione ma in realtà ci ero rimasta parecchio male, me l'avrebbe pagata.

☂︎ ☂︎ ☂︎ ☂︎ ☂︎ ☂︎

"Aurora!"
Ten mi strinse a se fortissimo fino a stritolarmi
"Ma dov'eravate?"
"Per la forte pioggia abbiamo deciso di fermarci in un hotel lì vicino" disse Winwin prima di me
"Un attimo, avete dormito assieme?" Chiese Yangyang
Io e SiCheng ci guardammo un secondo
"No ovviamente, adesso andiamo, dobbiamo finire lo spot"
Dissi spingendo gli altri verso la spiaggia in cui c'erano già i cameramen ad aspettarci, Winwin intanto mi si avvicinò poggiando una mano sulla mia schiena
"Grazie"

Volevo rispettare le sue decisioni, non ne avevamo parlato ma data la precedente storia decisi di non dire nulla a nessuno, avremmo deciso insieme come riferirlo a tutti i membri e soprattutto al CEO.

"Perfetto ragazzi, sono soddisfatto delle riprese e abbiamo finito anche prima, vi ringrazio per il duro lavoro" lo staff dello spot li ringraziò a dovere ed i ragazzi fecero lo stesso, poi andammo in hotel per preparare le valige e tornare a Seoul.
Per sfortuna mia e di Win questa volta però ci toccò il pulmino dell'agenzia perciò non avremmo avuto l'occasione di stare nuovamente soli.
"Io sto infondo!" Urlò Xiaojun
Yang, Hendery si fiondarono nei posti in fondo insieme a lui mentre Ten e Kun si misero vicini.
Dopotutto il destino era dalla nostra parte.