Avevano mangiato poi tutti insieme quel giorno dell'attacco e per i tre giorni consecutivi Mitsuko non condivise quasi mai il suo futon con suo marito.
Non perché la stesse tradendo, ma perché ormai era sempre rinchiuso nella stanza delle conferenze con alcuni suoi seguaci più fidati per scegliere una tattica per distruggere una volta per tutte il Villaggio dell'Est.
E infatti, dopo ben quasi 4 giorni, finalmente decisero e partirono per la volta del villaggio."Starò via due giorni. Partirò la mattina, arriverò per il pomeriggio, li ammazzerò tutti la notte, la mattina seguente ripartirò e il pomeriggio sarò di nuovo qua... con te".
Questo era ciò che le aveva promesso Sukuna, lasciando sua moglie a casa e libera di andare al villaggio per aiutare la gente. Cosa che aveva scelto di fare.
Infatti il primo giorno aiutò tutte le famiglie a ridare vita ciò che era stato distrutto: piantagioni di riso, piccoli orti, piante da vaso distrutti e soprattutto aiutò quelle donne violentate e che non volevano avere figli da quei barbari.
Ci stava male sapere di dover uccidere una vita mai iniziata nel mondo reale, ma se era quello che le ragazze volevano allora lei le accontentava.Il giorno dopo, invece, Mitsuko si presentò ancora una volta al villaggio per portare sostegno e comprensione a tutti coloro che ne necessitavano.
Stava scendendo le ultime scalinate quando una piccola folla di bambini le corsero incontro per abbracciarla.
<<MITSUKO-CHAN!>>.
<<Ehi! Siete più felici oggi bimbi?>> chiese sorpresa la ragazza vedendoli sprizzare energia da tutti i pori, per poi prendere per mano due bambini e creare così una bella fila composta che passeggiava tranquilla per la via principale del paesino.
Salutava le donne che le rivolgevano un cenno, andava ad aiutare quelle nonnine che dovevano sistemare i panni appena lavati e ad ogni piccolo angolo di giardino subito si sedeva a terra per lasciare le bambine farle qualche treccia e riempirla di nuovo di fiori ai capelli.
<<Allora? I vostri genitori stanno bene?>> chiese la ragazza a tutti i bambini che subito confermarono.
<<E i tuoi? - chiese però un bambino - I-i tuoi genitori stanno bene?>>.Rimase a fissarlo.
Non sapeva di preciso cosa rispondergli, ma non poteva comunque lasciarlo senza risposta.
<<I miei genitori sì... Adesso stanno meglio>>.
<<Possiamo conoscerli?>> chiese entusiasta una bambina.
<<Eh... Mi sembra un po' difficile>>.
<<MEI-CHAN, NO! - gridò un'altra bambina a quella di prima - Sono morti... Non puoi chiederle questo>>.
Per quanto le facesse male, Mitsuko comunque sorrise per quella loro accettabile ingenuità. Erano pur sempre bambini dai 4 ai 6 anni.
<<Ma ma tra la mamma e il papà, chi preferivi?>> chiese un altro bambino timido che si sedette vicino alla ragazza che subito prese sotto il suo braccio.
<<Tra mamma e papà? La mamma... È sempre stata quella che mi abbracciava, baciava, mi faceva le trecce come me le fate voi... e poi giocava sempre con me!>>.
<<Era bella?>> chiese una bambina.
<<Era bellissima... Forse meno di te, ma di sicuro lo era>> le sorrise toccandole il nasino paffutello e facendola ridere.
<<Ci racconti com'era?>> chiese un altro bambino.Ed ecco che tutti i bei ricordi della madre riaffiorarono, come anche quelli brutti... Ma davanti a loro doveva solo citare i primi anche perché non avevano l'età per capire certi argomenti abbastanza pesanti anche per lei.
<<Era la donna più gentile e dolce che potreste mai incontrare.
Ti facevi male? Lei subito si rendeva disponibile per aiutarti come se fosse da sempre stata la tua mamma.
Ogni sera, prima di andare a dormire, si metteva a raccontarmi storie di valorosi samurai che sconfiggevano i grandi draghi sputa fuoco e di giovani principesse dai kimono ricamati da spiriti divini. Era tutto perfetto... Ma poi un brutto mostro la prese con sé, e prima ancora di abbandonarmi mi disse: "Mitsuko... Anche se non ci sarò, sappi che ogni scelta che farai è perché lo vuoi tu. Mai farsi mettere i piedi in testa perché nessuno di noi è uno schiavo, ma un nobile di animo. Sii ciò che vuoi e vivi più di quanto io ho fatto nella mia vita">>.
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The Cursed Light [Sukuna X OC]
Fanfiction[⚠️L'IMMAGINE DELLA COPERTINA È STATA PRESA DAL CAPITOLO 117 DEL MANGA ⚠️NON COPIARE - DON'T COPY ⚠️IN REVISIONE ] --- Il buio nella luce. La luce nel buio. Il bene nel male. Il male nel bene. Yin e Yang. Questa è la storia ambientata nell'era d'or...