The Cursed Light [Sukuna X OC]

Spiriti senza cuore

Me ne ero dimenticata, scusate.
🔞Scena smut non troppo spinta ma nemmeno troppo leggera🔞.

Buona lettura✨

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Era appena passata la notte.
Non avevano fatto chissà che, ma avevano già deciso che per quella settimana dovevano viversela come se la loro vita da umani non fosse mai esistita.

Infatti, la prima cosa che fecero fu uscire dal santuario e andare in un accampamento vicino di soldati che partirono giorni prima per andare ad ammazzare Sukuna.
No, entrambi non sapevano realmente del loro arrivo. Fu tutta una coincidenza quella.

Li distrussero senza nessun problema, semmai Sukuna li uccise come se fossero stati dei moscerini mentre Mitsuko guarda ammaliata la nuova forma del ragazzo.
Non che fosse la bellezza fatta in persona, ma dopo averlo visto nudo il giorno prima qualche pensiero perverso se lo era fatto. E continuava anche in quel momento a pensare maledettamente male, ma un dolore lancinante ad altezza del buco nero che aveva sull'addome la fece piegare in due.

<<Mitsuko!>>. Sukuna corse subito da lei.
Sapeva ce era immortale, ma vederla lo stesso soffrire lo metteva in allerta.
La guardava attentamente, spostandole alcune ciocche da davanti il volto.
<<Mitsuko, stai bene?>>.
<<S-sì... Non è niente - si sollevò da terra aggrappandosi ad una delle quattro mani di suo marito - È solo un po' di mal di pancia>>.
<<Impossibile per una maledizione>>.
<<Può darsi... Ma è dove ho il buco sull'addome. Devo capire bene come funziona. E poi non è niente, è come uno di quei crampi che ho sempre avuto durante i miei periodi>>.

Sukuna si mise l'animo in pace non appena vide la ragazza rimettersi eretta.
Sembrava come nata, anche perché da sola cercava di curare l'ignoto che aveva dentro di sé.
Non riusciva a capire da dove derivasse quel dolore, ma riusciva comunque a contrastarlo senza problemi.

Tornarono a viaggiare per le terre del Giappone senza sosta per altri quattro giorni.
Ammazzavano chiunque fosse stato di passaggio, si divertivano vedere soffrire le loro vittime ma ogni giorno per Mitsuko era quasi l'inferno.
Sempre quel dolore all'addome e ogni volta si controllava per capire cosa non andasse bene in quel buco nero che aveva allo stomaco.
Tornarono a casa il quinto giorno e Sukuna si stiracchiò i suoi quattro arti per poi sedersi sul suo trono.

<<Davvero divertente essere uno spirito maledetto. Non sono mai stanco, posso sollevare qualsiasi cosa e soprattutto ho sempre la meglio sugli esseri umani - rise di gusto, per poi guardare sua moglie che continuava a stare ferma sull'uscio mentre controllava dall'alto tutto il panorama - E poi... Che insulsi quei sciamani. Pensavano di essere più forti di me, ma non si rendevano realmente conto contro chi erano. Il Re delle Maledizioni non si farà mai sconfiggere!>>.

La ragazza si girò.
Era felice di vedere suo marito fiero di ciò che era diventato, ma ormai divenne ricorrente quel solito pensiero che le opprimeva in testa.
Oltre all'aspetto fisico, cambiò anche nei modi di fare... Infatti non si fece nessun problema a slacciarsi il vestito e rimanere nuda di fronte a lui.

Sukuna la guardò.
Non servivano in quel momento parole.
Sotto il suo sguardo, Mitsuko si diresse con passo sensuale verso la camera, sorridendo all'uomo in modo perverso, seducente e soprattutto spavaldo.
<<AHAHAH! DONNA!>>.

Erano diventati spiriti.
Tutto quello che facevano ormai lo vedevano principalmente sul piano selvaggio dato che ormai niente più e nessuno poteva fermarli. E soprattutto non erano più umani.
Lo spirito Sukuna si insinuò come un animale in camera a gran velocità, dove la ragazza già lo aspettava.
La sovrastò, facendola cadere a terra sopra i loro futon.