𝑳𝑨 𝑩𝑬𝑳𝑳𝑬𝒁𝒁𝑨 𝑫𝑬𝑳𝑳'𝑰𝑵𝑽𝑰𝑺𝑰𝑩𝑰𝑳𝑬 // ᵀᵃᵉᵏᵒᵒᵏ

Ringraziamenti e spiegazioni

Ed eccoci qui, alla fine di un altro viaggio insieme. Posso dire ufficialmente che "La Bellezza dell'Invisibile" ha concluso il suo cammino. Sinceramente non so come sia arrivata questa storia a voi lettori, ma personalmente, vi parlo da scrittrice, mi ha fatto soffrire un casino. L'ho sempre saputo, fin dall'inizio, quale sarebbe stata la trama, il tragico svolgimento ed il dolce-amaro finale, ma non pensavo potesse lasciarmi con un vuoto così enorme.

Forse però è un segnale positivo tutto ciò, insomma, spero che il messaggio sia passato. È stato difficile trattare certe tematiche e sicuramente ci sono alti margini di miglioramento, ma attualmente posso ritenermi abbastanza soddisfatta. La rivedrò sicuramente in futuro.

Ricapitolando; il suicidio ed i suoi effetti collaterali, in altre parole Jungkook e Taehyung. Non so voi, ma io ho amato la loro relazione, è sempre stata un poetico giocare. Jungkook per Taehyung era Arte. Quell'opera indecifrabile, che anche guardandola per infinito tempo, non se ne capirà mai il vero significato che si porta dietro. Taehyung sarebbe rimasto lì, a guardarlo, osservarlo, decifrarlo per tutta la sua vita. Avevano creato un rapporto molto particolare. Jungkook aveva deciso il suo destino fin dall'inizio ed è stato solo grazie a Taehyung se il suo tempo sia stato allungato. Ha resistito per lui ed avrebbe continuato all'infinito se solo non lo avesse visto in pericolo, circondato da quegli stessi demoni che assediavano lui da troppo tempo ormai.

E poi il mondo di Taehyung era semplicemente crollato. Niente più pittura, disegno, fotografia, niente di niente. La morte di Jungkook gli aveva strappato la sua magnifica vitalità, la sua capacità di restare affascinato dalle meraviglie nascoste del mondo. Gli erano stati circondati gli occhi da una benda che creava buio attorno a lui.

Volendo porre veramente una situazione del genere nel mondo reale (e dico ciò dopo aver fatto alcune ricerche) sono veramente poche, pochissime, le persone che sono riuscite a riprendersi autonomamente da un disastro del genere.

Taehyung aveva bisogno di un aiuto e Hoseok è stato la sua luce.

Non voglio dilungarmi sulla loro relazione, perché come ho spesso ripetuto questa storia è una taekook e penso che si sia percepito anche alla fine. Jungkook che accarezza Taehyung dormiente, fiero del suo coraggio, del suo essersi rialzato e del suo aver rimparato a vivere.

Da una parte mi sarebbe piaciuto molto l'andare verso la fascia del soprannaturale, creare una nuova storia tra Taehyung ed il Jungkook sotto forma di presenza. Ma non mi sembrava adeguato, lascerò l'argomento ad un'altra fan-fiction. Insomma, "La bellezza dell'invisibile" è stata guidata dal concetto di purezza. Una purezza macchiata e poi risanificata.

P.s. Padre Lee è stato fiondato in carcere

Vi ricordo che LA BELLEZZA DELL'INVISIBILE fa parte di una trilogia intitolata "I fili del destino". Il secondo libro è uscito ed è completo, lo trovate sempre sul mio profilo e si intitola "DRAWING DOWN THE MOON". Lì potrete trovare tante risposte ai dubbi che si sono creati qui.

Oppure, la scelta è vostra, questo libro può esistere anche come storia a sé stante, senza bisogno di sequel o prequel. Ha una doppia lettura insomma, quindi ripeto la decisione è vostra

Il terzo libro in ogni caso uscirà sicuramente, al momento lo sto organizzando ✨

Che dire, spero veramente di aver lasciato un segno, anche il più piccolo che sia. Grazie veramente tanto tanto tanto, per aver votato, commentato e per avermi tenuto compagnia in questi mesi. Siete meravigliosi.

Per qualsiasi domanda, io sono qui.

ILY-Ely♥