Cap. 9

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" Sii felice.. e il motivo arriverà.. "

Nella mia testa rivivo continuamente l'attimo delle sue ultime parole.. come potrò esser felice?? ormai non vivo più .. sopravvivo.. Ax mi ha lasciato su questa terra ma.. la mia anima se ne è andata con lui.. son passati quasi 6 mesi da quella maledetta notte.. giorni interminabili che ho trascorso rinchiusa qui.. tra queste quattro mura grigie.. non ho potuto salutare il mio pezzo di cuore, ma.. oggi è il giorno che mi liberano da questa prigionia.. finalmente potrò dormire nel mio letto.. perdermi tra le mie stelline e.. Maik.. su quest'unico pensiero confortante bussano alla porta.. non rispondo ma entrano ugualmente e, appena mi giro..

 non rispondo ma entrano ugualmente e, appena mi giro

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stupore .. corro tra le sue braccia, e lui.. senza una parola mi stringe.. accudendo il mio silenzio.. consolando la mia anima in quel modo che solo lui sa.. e appena il mio corpo è fuso al suo, nell'unica morsa in cui potrei sentirmi davvero "normale"..  < piccola.. sto mantenendo la promessa.. son qui per te.. non potevo prima ma, son venuto ora per portarti via.. >

< pensavo che non ti avrei più rivisto.. > 

< lo so Mia.. perdonami ma quella notte a Milano avevi ragione.. i sensi di colpa mi han tormentato.. dovevo andarmene subito.. ma ora è passato, sono qui.. forza andiamo a casa.. >

< grazie Claudio.. non puoi immaginare quanto mi faccia bene che tu sia qui adesso.. >

Ed eccoci qui.. davanti al portone di casa.. son ferma da qualche minuto vicino ai scalini.. essere in questo punto è doloroso.. lo sento forte, come se quel momento fosse ora.. son mancata per mesi dalla vita ma per me tutto è rimasto bloccato a quel giorno.. e questo tempo in solitudine mi è servito a recuperare un pò di spirito mentale positivo.. si, positivo perchè nella condizione in cui mi trovavo, la testa mi ha fatto compiere azioni terribili appena Ax mi ha lasciato.. non vorrei mai averlo fatto.. ho sofferto lì dentro.. sofferto senza poterlo salutare.. e ho sofferto tantissimo quando ho capito di essermi tagliata le vene per seguirlo.. 

< Mia stai bene?.. coraggio tua madre ti aspetta e anche i tuoi amici.. con me sono venute anche Laura e.. Giulia.. >

Mi decido a entrare appena Claudio nomina Giulia.. ad Ax piaceva davvero tanto.. varco la soglia ed è tutto così surreale.. a parte le loro voci felici di vedermi, il contorno è straziante.. un silenzio cupo e tormentoso pronto a ricordarmi che non sentirò più la sua voce.. il suo sorriso.. il suo sfottermi continuamente.. mi siedo nel soggiorno e tutti parlano.. raccontandomi molte cose che non ricordavo e poi, il campanello suona.. Sandro è venuto per me.. non lo vedevo da quella notte che si è allontanato con mio fratello.. ad essere sincera, appena è successo tutto ero arrabbiata con lui.. lo incolpavo per avermelo portato via.. ma poi ho capito che la colpa è di chi aveva il coltello tra le mani.. e poi il suo volto mi riporta alla realtà, facendomi restare inerme davanti a lui.. quella cicatrice molto grande sul lato destro del viso.. l'occhio non ancora guarito del tutto.. e senza rompere il silenzio si avvicina stringendomi forte, lo sento tirare su col naso trattenendo il pianto.. e all'orecchio mi sussurra.. < Mia.. il colpevole sta pagando.. è vivo ma paralizzato.. il tuo dolore è anche il mio.. non potrò mai sostituire Ax ma, d'ora in poi ti proteggerò come fossi lui.. > le sue parole mi fan battere il cuore velocemente.. mi manca il respiro.. e a stento trattengo quel pianto che silenzioso mi scivola sulle guance.. <Grazie Sandro.. ma.. > e mi zittisco.. mi sento soffocare in questa casa.. vorrei andarmene nella mia stanza.. e poi continuo.. < spero ti riprendi presto e che questa cicatrice in viso non resti evidente a darti il tormento.. >  e lui forzando un sorriso risponde.. <Mia, al contrario, spero che resti.. a ricordare ogni giorno e ogni volta che mi specchio, il fratello che ho perso.. perchè questo era per me Ax.. > e lo stringo forte continuando a ringraziarlo di esserci.. poi scusandomi saluto tutti con l'intento di restare sola..

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