< che lavoro fai Maik? scusa ma non ho potuto fare a meno di ascoltare la chiamata prima..>
< tranquilla.. sono un architetto.. ho uno studio vicino a Piazza di Spagna..>
< wow ora capisco la tua casa.. ti rispecchia.. mi piace tanto.. soprattutto le pareti in rilievo.. mi dispiace averti fatto perdere una giornata di lavoro oggi.. ma grazie per prenderti cura di me.. >
<Mia.. il tuo benessere è più importante di uno stupido lavoro.. e non ringraziarmi, sono anch'io dove vorrei essere.. >
le sue parole mi stupiscono ma rendono felice allo stesso tempo.. sembra tenerci a me.. non saprei definire fino a che punto ma, son sicura che sia in senso affettuoso, inutile immaginare diversamente.. e mentre fantastico, decido di stuzzicarlo..
<quindi mio bel vicino, sono davvero preziosa per te?..>
<pensi che potrei scherzare su questo?.. si Mia, sei molto preziosa per me.. diciamo che ti sei fatta voler bene dal primo contatto che abbiamo avuto.. poi mi.. > e si interrompe cercando di sviare qualcosa.. e cambiando discorso.. <scusa piccola vorrei conoscerti di più.. voglio sapere tutto di te.. se tu me lo permetti ovviamente..>
<perdonami non volevo farti innervosire.. cercavo solo più attenzioni da te.. mi chiedi se te lo permetto? beh credo che sarò il tuo libro aperto.. non serve girarci intorno.. lo senti che sono attratta da te.. in realtà io ti ho visto prima dello scontro al bar.. e se devo esser sincera da quando ci sei io mi sento bene e.. > smetto di parlare..
< cosa piccola.. ti senti bene e?.. >
< da quando ci sei tu nella mia testa io.. si io.. voglio amarmi e non farmi del male.. > e piena d'imbarazzo abbasso lo sguardo sulle mie dita.. e lui..
< cazzo Mia.. sei dolce da morire.. così è difficile.. >
< che cosa è difficile? >
< è difficile non stringerti tra le braccia e.. vieni qui..> e prendendomi dalle mani mi chiude nel suo abbraccio.. il profumo della sua pelle, intenso da far paura si insinua su per le narici.. e il suo cuore.. lo sento pulsare, accelerato come il mio.. in simbiosi.. non ci posso credere.. ho sognato per mesi di essere da questo lato della finestra, e ora son qui.. non dietro a una tenda ma, sul suo cuore..
<parlami di te piccola.. ogni cosa.. soprattutto quello che ti turba.. >
< a una condizione però..>
<quale? >
<lo farò se mi parli di te..>
<ok Mia.. vieni mettiamoci comodi.. > accende lo stereo mettendo una musica soft in sottofondo e..
si allunga all'angolo del divano invitandomi tra le sue gambe.. schiena sul suo petto e, un calore pazzesco ad avvolgermi.. sono letteralmente in paradiso.. lui un uomo bellissimo e maturo e io.. una ragazzina ingenua.. cosa potremo mai avere in comune?? mentre mi faccio queste domande inizio a pensare alla frase di mio fratello.. e, voglio che il mio motivo sia lui..
<piccola tutto bene? >
< si Maik.. pensavo..>
<parlami.. son qui.. e hai tutte le mie attenzioni adesso.. >
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Short StoryMia una giovane ragazza bisognosa di felicità.. si troverà ad affrontare situazioni devastanti per la sua psiche già abbastanza segnata.. un giorno per caso i suoi occhi cadono su Maik e tutto in lei matura.. "il motivo" sarà abbastanza forte e sta...