Mia una giovane ragazza bisognosa di felicità.. si troverà ad affrontare situazioni devastanti per la sua psiche già abbastanza segnata.. un giorno per caso i suoi occhi cadono su Maik e tutto in lei matura.. "il motivo" sarà abbastanza forte e sta...
Apro gli occhi e mi ritrovo in ospedale.. non so cosa sia successo.. sento solo un macigno sul cuore.. e un dolore persistente.. mi sollevo e osservo tutto intorno.. nessuno.. un vuoto spaventoso.. cerco di gridare ma, dalla bocca esce solo un suono strozzato..
< Axxx.. >
e improvvisamente appare Nath dalla porta.. col viso spento, lo guardo avvicinarsi.. che ci fa lui qui.. dovrebbe essere a Londra.. non riesco a decifrare quest'attimo, sono disorientata.. e in un istante sono stretta tra le sue braccia.. mi bacia la testa e, tra mille pensieri confusi l'unico che spicca su tutti è.. Ax dov'è?!?..
< Mia va tutto bene.. come ti senti?? stai bene?? sono qui piccola.. > metto in funzione il cervello cercando di capire la situazione, poi la preoccupazione sul suo volto cupo, fa crollare quel poco di equilibrio che mi sorregge..
< Nath che è successo? dov'è Ax?? e la mamma?? è successo qualcosa me lo sento.. perchè sono qui?? ricordo solo un dolore fortissimo e poi.. ho aperto gli occhi in questa stanza.. Nath ti pregooo dimmi qualcosaaa ho una brutta sensazione.. Nathh >
strappo il tubicino della flebo e scendo dal letto cadendo immediatamente a terra.. mi sento frastornata.. < che mi avete dato.. non riesco a stare in piedi.. >
< piccola ti prego calmati.. devi stare sdraiata per ora.. ti hanno dato un calmante.. quando ti hanno portato qui eri priva di sensi.. non ti riprendevi, sembravi morta Mia.. poi improvvisamente hai aperto gli occhi e hai iniziato a dare di matto.. dicevi cose senza senso e non riuscivano a tenerti.. così ti hanno sedato.. >
< chi mi ha portato qui?? dove mi hanno trovata?? Nathh voglio sapere di mamma e Ax ti prego dimmi dove sono.. perchè sei qui fratello?? non dovresti essere qui.. >
< Mia, ora viene mamma.. sta calma.. > e poi si allontana chiamato dal medico..
<Nathh non lasciarmi quiii.. >
ho bisogno di sapere cos'è successo.. troppe domande senza risposta.. e questa strana sensazione addosso mi toglie il respiro.. un senso di solitudine mi affligge.. scendo di nuovo dal letto, stavolta aggrappandomi per non cadere.. e con gran fatica, fuori dalla stanza, approfitto di una sedia a rotelle parcheggiata poco distante per muovermi.. sono senza forze.. ma le poche che ho, le concentro tutte nelle braccia per spingermi dalle ruote.. arrivo al bancone degli infermieri di reparto e in piedi, nella saletta accanto, vedo mamma piangere.. Will.. Lucy.. alcuni amici della compagnia e il vicino Maik.. tutti con un'evidente dolore negli occhi.. che cazzo succede quii?? faccio un ultimo sforzo e grido .. <ma!! dov'è Ax?? > e tutti si girano pietrificati verso di me.. nessuno parla.. solo mia madre che asciugandosi le lacrime mi raggiunge accennando un sorriso dolce.. < figlia mia stai bene?? mi hai fatto preoccupare.. vieni.. > e mi spinge nella saletta.. si siede accanto e prendendomi la mano, con gli occhi pieni e la voce tremolante inizia a parlare..
< piccola mia.. stanotte è successo qualcosa di terribile.. >
non riesco a trattenermi, quella sensazione oppressiva mi sta soffocando.. < mamma ti prego dimmi dov'è Ax!! perchè non è qui?? ho solo bisogno di lui.. mammaaa!! quale cosa terribile è successa, Ax sta bene?? dimmeloooo!!>
< Mia calmati.. è successo che.. è successa una rissa tra ragazzi.. e tuo fratello è stato accoltellato.. ora è in coma.. > e poi scoppia in un pianto disperato stringendomi forte..
< non è possibileeeeeee portatemi da luiii.. voglio vedere Ax adesso!! ho bisogno di mio fratelloo!! > e liberandomi dalla stretta di mia madre mi alzo dalla sedia andando verso il reparto barcollando.. cercando Ax tra le stanze.. piangendo e gridando il suo nome.. e poi un dottore mi ferma..
< signorina si calmi, suo fratello è in terapia intensiva.. la porto da lui, ma deve promettermi di stare calma.. > mi fa sedere sulla sedia a rotelle e.. < ecco l'accompagno, e nel frattempo le spiego la situazione.. suo fratello è arrivato qui senza battito.. abbiamo cercato in tutti i modi di rianimarlo, la ferita era profonda e le sue condizioni critiche.. l'abbiamo operato d'urgenza per riparare il danno al cuore.. l'intervento è andato bene ma purtroppo è in coma e la situazione è molto grave.. non posso dirle altro.. possiamo solo aspettare.. >
le parole del dottore sono pugnalate per me.. chiudo gli occhi pieni di lacrime e velocemente tutto riemerge nella mente.. come il riassunto di un film.. la serata in discoteca.. la mia sensazione strana.. il mio malessere.. Sandro e Ax che si allontanano e poi.. il dolore lancinante.. e poi l'oscurità..
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Con oggi sono 5 giorni che sto in terapia intensiva con Ax.. non ho lasciato mai questa stanza ne la sua mano.. è qui accanto a me.. eppure mi sento così sola.. - fratello ti prego torna da me.. non puoi lasciarmi anche tu.. papà ti prego fa che Ax resti con me.. -
Ho pronunciato ogni mio più piccolo segreto in queste ore, cercando di riportare Ax da me.. ora sa, che da quando papà ci ha lasciato, mi taglio in posti nascosti per placare il dolore.. sa che odio il mio corpo e per questo ho paura di mangiare, spesso vomitando tutto per il nervoso.. gli ho raccontato perchè non potevo più sposarmi e il motivo del mio distacco da Lucy.. e per renderlo fiero di me, gli ho confidato di essere ancora vergine, sperando d'incontrare un uomo che mi ami almeno la metà di quanto facciano lui e Nath.. gli ho raccontato dei momenti con Claudio a Milano e.. poi piena d'imbarazzo gli ho parlato di Maik e di quello che mi sta succedendo.. sorrido perchè immagino il suo viso buffo con i capelli arruffati e riesco persino a sentire il suo rimprovero sarcastico.. - sorellina stai scherzandoo?? non puoi raccontarmi queste cose.. e poi, è troppo grande per te.. - mi sta mancando così tanto.. e questa sensazione strana non mi lascia da quella notte.. sento freddo.. ed è come se fossi sospesa in uno spazio senza tempo.. non sento niente, vorrei solo ferirmi e dimenticare per un attimo questo intenso dolore ma non posso lasciarlo, perchè si sveglierà e io sarò qui.. e dopo avergli baciato la mano mi accascio sfinita sul suo petto.. all'improvviso.. nell'aria un suono caldo e familiare mi fa sobbalzare.. Ax.. con la sua voce sofferente e debole..
< Anima mia, non farti del male ti prego.. sii felice.. e il motivo arriverà.. io.. io sarò sempre con te.. > e poi mentre una lacrima lascia il suo occhio chiaro bellissimo, e scivola bagnandogli la guancia, un silenzio devastante mi avvolge.. il sangue mi si gela..
il suono del suo cuore.. e poi..
...
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