L'armeria di Efesto

Combattimento con la lancia

Rispondo alla richiesta di moonysunflower

Ciao, ! Come va, tutto bene? Ho una MAREA di cose da recuperare, ma sono qui per riprendere da dove avevo lasciato! In più, posso chiedere un approfondimento su come si combatte e si utilizzano le lance (in particolare il pilum romano)? <3

Buongiorno! Chiedo scusa per l'enorme ritardo, ma avevo parecchie questioni da risolvere. 

Salvo qualche eccezione di cui parlerò tra un minuto, la lancia è rimasta praticamente inalterata fin dalla sua invenzione: un lungo bastone con una punta. Quanto lungo, però, cambia il modo di usarlo, quindi partiamo prima col dare un'idea di che tipo di lancia userà il vostro personaggio;

Da qui in poi le misure si intenderanno inclusa la punta

Inferiore a 1.50 metri

I casi sono due: o il vostro personaggio sta partecipando a qualche tipo di spettacolo stile gladiatore, dove quindi è tutto molto "stilizzato", oppure gli si è spezzata la lancia e quindi deve arrangiarsi. Come ho ribadito svariate volte, il grosso vantaggio di una lancia è proprio la lunghezza: togliendola, mi ritrovo con qualcosa che è lungo quanto una spada, circa, ma molto meno efficace perché è poca lama e tanto manico.

Ovviamente è meglio che rimanere a mani nude, ci si può sempre fare qualcosa di buono, però nessuno avrebbe una lancia del genere come prima scelta.

Tra 1.50 e 1.80 metri

Tipica lunghezza dei giavellotti, tra cui rientra anche il pilum romano. Abbiamo stabilito nel capitolo sull'equipaggiamento romano che molto probabilmente i semidei del Campo Giove li usano come arma corpo a corpo, però nulla ci fa supporre che la loro versione sia più lunga di un pilum romano, quindi rientra in questa categoria.

Dato che si tratterebbe di una lancia relativamente molto corta, di gran lunga il modo migliore di usarla è ad una sola mano, e con uno scudo nell'altra (anche perché, se immaginate la forma di un pilum, vi rendete conto che sarebbe piuttosto scomodo da usare a due mani). Questo anche perché vediamo sempre nei libri che i romani combattono in formazione, e la lancia è l'arma più comoda in questi casi.

Cosa importante: questa è una lancia corta per combattere con altri avversari armati, ma i mostri spesso e volentieri non lo sono! Certo, quasi tutti sono più grossi di un essere umano normale, ma comunque una mano vuota rappresenta un potenziale punto debole! Quelli a dimensione di umano, dalle dracene in giù, invece usano armi e armature normali, e lì ricadiamo nelle classiche regole.

Tutto questo per dire che, per gli avversari che i semidei affrontano, il pilum è il perfetto compromesso che non è eccezionale in niente, ma è buono letteralmente in qualunque, visto che può essere anche lanciato (non è ideale, non è efficace come il pilum originale, ma in caso di bisogno può comunque funzionare bene). Viene quindi confermata ancora una volta l'incredibile versatilità dell'equipaggiamento di un romano.

Da 1.80 a 2.70 metri

In questo range molto ampio troviamo il 95% delle lance usate in tutto il mondo per gli scontri in corpo a corpo. Vorrei poter essere più specifico, ma davvero non c'è un criterio unico per suddividere questa categoria; tutte le lance di questa lunghezza presentano gli stessi vantaggi e difetti, in misura variabile in base alla lunghezza.

Come approssimazione MOLTO basilare, si può dire che da 1.80 a 2.10 metri vanno bene contro avversari a dimensione umana armati e/o contro avversari poco più grandi del normale, mentre da 2.10 a 2.70 vanno bene contro i nemici più grossi di tutti (I Giganti sono un buon esempio).