James Potter era un mago abile e di grande talento, il suo nome era rinomato tra gli studenti di Hogwarts. Molti lo conoscevano per le sue eccezionali capacità nel Quidditch, soprattutto per la sua infatuazione per Lily Evans, ma tutti sapevano che...
e alla fine, eravamo tutti solo umani, ubriachi dell'idea che l'amore, solo l'amore, potesse guarire la nostra rottura
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Persino James fu sorpreso di trovarsi diretto verso l'ufficio del Preside alle 7 di quel lunedì mattina. Ha sempre visto Silente come una figura di protezione e guida piuttosto che un'autorità, quindi non si era mai sentito nervoso o intimidito nelle precedenti occasioni in cui aveva visitato questo ufficio, tutto a causa delle conseguenze della sua violazione delle regole.
Ma adesso non aveva infranto nessuna regole ancora e Silente non lo stava aspettando, e il ragazzo dai capelli disordinati era sicuro che il Preside non si aspettava di certo la conversazione che James voleva avere. Ma nel corso della notte aveva pensato che se qualcuno doveva risolvere i suoi dubbi e dargli pace mentale, quello era Silente. Si sentiva leggermente ansioso mentre si faceva strada attraverso i corridoi considerevolmente vuoti, una sensazione che non cessò quando si ritrovò nelle scale mobili che lo portarono proprio fuori dalla porta dell'ufficio del Preside. Era un momento di verità che preferiva non dover aspettare oltre.
"Ah, signor Potter!" James è stato accolto dal Professor Lumacorno, che gli ha aperto la porta dell'ufficio. "Stavo giusto uscendo. Immagino che tu sia qui per scambiare due parole con il Preside?" chiese Lumacorno, apparentemente inconsapevole della disperazione di James di passare davanti a lui ed entrare nella stanza una volta per tutte. "Si signore." Annuì educatamente, con un sorriso finto.
"Entri, signor Potter." La voce di Silente proveniva da qualche parte all'interno della stanza. James annuì educatamente a Lumacorno ancora una volta, facendosi da parte in modo che il Professore potesse uscire prima di entrare nella stanza. "Sono contento di vedere che ti sei svegliato così presto. Desideroso di iniziare le tue lezioni, presumo?" Silente si fermò sul lato sinistro della stanza, mettendo via quello che James credeva fosse un pensatoio.
"Certo signore." James rivolse a Silente il suo sorriso più affascinante, sempre felice di stare con il vecchio saggio. "Ma non sono venuto qui per parlarle della mia routine mattutina, signore." Il suo sorriso divenne imbarazzato, facendo ridacchiare Silente mentre osservava il ragazzo che portava gli occhiali.
"Beh, certo. A cosa devo il piacere?" Silente si sedette dietro la sua scrivania, facendo cenno a James di sedersi anche lui.
"Signore," disse James esitante, la sua precedente fiducia vacillava. "Sono qui per chiederti dei bambini che sono stati concepiti sotto l'uso di un filtro d'amore."
Per quanto bizzarra fosse la domanda, Silente annuì comprendendo, rimanendo così calmo che era quasi come se si aspettasse che James facesse la domanda da un po' di tempo, con grande sorpresa di James. "Merope Gaunt era una donna ignorante".
James si accigliò confuso, non capendo cosa avesse a che fare il livello di istruzione della madre di Alexis, ma prima che potesse mettere in dubbio l'affermazione Silente proseguì. "Quando un bambino viene concepito sotto l'uso di Amortentia, le conseguenze possono essere terribili. Sono sicuro che ormai il Professor Lumacorno ti abbia insegnato che è la pozione d'amore più potente esistente." James annuì, guardando Silente alzarsi e camminare per la stanza. "Tutti, inclusi i bambini Riddle, hanno l'impressione che semplicemente perché la pozione che Merope ha usato su Tom è stata somministrata con successo per un periodo di tempo così lungo, che doveva essere un intruglio piuttosto forte. Ma l'Amortentia è una pozione di livello M.A.G.O."
