Amarti
È stata
La forma
Più squisita
Di autodistruzione
"Tu e Sirius sareste una coppia adorabile. Siete entrambi drammatici da morire."Remus gemette, camminando davanti ad Alexis dopo essere uscito dalla biblioteca. "Non capisci! Non posso semplicemente sviluppare dei sentimenti per lui e poi all'improvviso tutto questo si trasformerà in una storia d'amore cliché in cui tutto funziona a causa del destino o altro. È più complicato di così, Lex."
"Come mai?"
Sospirò, guardandosi le mani con disagio prima di parlare a voce bassa. "Solo perché mi piace non significa che sia giusto."
"Remus, non c'è niente di sbagliato nell'essere confuso riguardo al tuo orientamento sessu—"
"Non è quello," la interruppe lui, passandosi le mani sul viso esasperato. "Sono bisessuale, un grosso problema. È solo che non so dove sia la mia testa—dove sia il mio cuore."
"Lo stai rendendo molto più complica—"
Alexis fu ancora una volta interrotta a metà frase, questa volta da una terza voce appartenente alla ragazza Corvonero che stava arrancando verso di loro. "Ciao Remus," sorrise Catherine, posando un bacio sulla guancia del ragazzo prima di voltarsi per salutare Alexis. "Ehi Lexi, sono felice di vedere che stai bene."
Alexis guardò le due persone in piedi di fronte a lei con totale stupore, prendendogli una spalla. "Voi due—" si prese qualche secondo per scrutare la mano di Remus sulla sua vita e quella di Chaterine sulla sua spalla, "—voi due state parlando di nuovo?"
Remus si schiarì la gola. "Beh—vedi—dopo che Josh ha preso Marion l'intera scuola è andata in delirio, quindi Catherine ha deciso di fermarsi alla Torre di Grifondoro per controllarci, ma eravamo già incazzati ubriachi a quel punto", si fermò per dare ad Alexis uno sguardo d'intesa, "così i ragazzi hanno deciso di salire nel nostro dormitorio e io sono rimasto con lei."
"Abbiamo solo chiacchierato tutta la notte," aggiunse Catherine, un leggero rossore rosato che si insinuava nelle sue guance, facendo ridacchiare Remus per il suo imbarazzo che gli valse uno spintone scherzoso da parte della ragazza. "Comunque, devo andare. Ci vediamo in giro?" Il suo sguardo era fisso su Remus mentre camminava all'indietro, ricevendo un cenno del capo come risposta prima di girare sui tacchi e continuare per la sua strada.
Alexis rimase di lato, osservando l'intero incontro con la prepotente goffaggine di essere un terzo incomodo. Impiegò un paio di secondi per valutare appieno la situazione, arricciando le labbra e dondolandosi avanti e indietro sui piedi. "Hai baciato Sirius e poi hai passato la notte con Catherine." Commentò con voce ferma ma acuta, sempre guardando nella direzione in cui era andata Catherine.
Remus annuì, anche il suo sguardo fisso sul corridoio ormai vuoto. "E abbiamo fatto molto di più che chiacchierare." Alexis arricciò il viso ma mantenne lo stesso linguaggio del corpo per tutto il tempo. Adesso capiva perché la situazione di Remus era molto più complicata ma non poteva fare a meno di trovare l'intera prova divertente e un tantino comica, e il piccolo sorriso che giocava sulle sue labbra lo esprimeva. "E il problema è", si voltò a guardarla, "non mi pento di quello che ho fatto."
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𝐋𝐈𝐓𝐓𝐋𝐄 𝐑𝐈𝐃𝐃𝐋𝐄, 𝑗𝑎𝑚𝑒𝑠 𝑝𝑜𝑡𝑡𝑒𝑟
FanfictionJames Potter era un mago abile e di grande talento, il suo nome era rinomato tra gli studenti di Hogwarts. Molti lo conoscevano per le sue eccezionali capacità nel Quidditch, soprattutto per la sua infatuazione per Lily Evans, ma tutti sapevano che...