James Potter era un mago abile e di grande talento, il suo nome era rinomato tra gli studenti di Hogwarts. Molti lo conoscevano per le sue eccezionali capacità nel Quidditch, soprattutto per la sua infatuazione per Lily Evans, ma tutti sapevano che...
Alzò gli occhi al cielo e sussurrò, portami via tutto, prendi tutto se vuoi; ma per favore -- per favore, lasciami tenere questa cosa.
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FASE 6 -- RICONOSCIMENTO
Accettazione della verità o dell'esistenza di qualcosa.
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La famiglia Volkov era stata assassinata. Ogni traccia dell'intera famiglia era stata cancellata dalla terra. La notizia è stata uno shock per la maggior parte, mentre pochi eletti conoscevano la vera ragione dietro gli omicidi. Lord Voldemort non aniquilerebbe una rispettata famiglia purosangue solo perché.
Ma purtroppo la notizia degli orribili eventi fu presto dimenticata poiché gli studenti divennero più preoccupati per la vacanza che li attendeva. Il giorno di San Valentino era proprio dietro l'angolo, ed è convenientemente atterrato di sabato, che ha coinciso con la loro visita a Hogsmeade. Quello di Madama Puddifoot sarebbe stato sicuramente un incubo per la giornata. E con gran divertimento di Sirius e Peter, James e Remus ora stavano partecipando alle sciocche attività.Il loro piccolo brainstorming di idee per gli appuntamenti portò solo a una discussione su chi stesse facendo cosa.
"Potter." Frank bussò alla porta del loro dormitorio prima di entrare. "Silente vuole vederti. Nel suo ufficio." E proprio così, se ne andò veloce come era entrato.
"Il preside vuole vederti alle 21:00 di venerdì?" Remus si accigliò, riposandosi sulla comodità del suo letto. "Che cosa hai fatto?"
"Niente? Penso? Almeno non che io ricordi." Si strinse nelle spalle con nonchalance mentre gemeva e si lamentava, uscendo dal suo letto comodo e caldo.
"Avete una relazione?" Sirius intervenne da qualche parte dal pavimento.
"Sì, Sirius. Silente e io ci stiamo dando da fare da un po' di tempo ormai." James impassibile, già a metà della porta.
"Lo sapevo!"
James era assolutamente all'oscuro del motivo per cui il Preside aceva richiesto la sua presenza, ma non era preoccupato per questo. Qualunque cosa abbiano detto che ha fatto, non l'ha fatta. Questo era il motto dei Malandrini. Tuttavia, diventò molto più perplesso quando un'Alexis dall'aspetto ansioso camminare proprio davanti il gargoyle.
