È una cosa solitaria,
proteggere un cuore fragile.Se c'è qualcosa che posso fare per aiutare
Dopo una settimana atrocemente lunga di nulla e intorpidimento, quelle parole riecheggiarono nella testa di Alexis quando meno se lo aspettava. Venivano dal nulla, sempre seguiti dai pensieri più inquietanti che le facevano genuinamente chiedersi se stesse perdendo la testa. Ovviamente c'erano molte cose in cui Tom poteva aiutarla, il problema era che nessuna persona sana di mente avrebbe mai preso in considerazione quelle possibilità, figuriamoci a pianificarle.
Alexis voleva illudersi che il tempo fosse tutto ciò di cui aveva bisogno per guarire. Tutto ciò di cui aveva bisogno era un po' di pazienza perché alla fine sarebbe tornata ai suoi vecchi modi. La coraggiosa e vivace Alexis sarebbe tornata, era solo questione di tempo, si diceva più volte. Ma il tempo non era a suo favore. Il tempo non la stava guarendo. Il tempo aveva lasciato una ferita scoperta. Il tempo stava facendo uscire dal suo corpo la poca umanità che le era rimasta. Il tempo passava ogni giorno che passava e le cose si stavano facendo sempre più buie.
Il tempo portava con sé un dubbio, una domanda che si infiltrava nella testa dei Serpeverde giorno dopo giorno. Una domanda che tutti si erano posti fin da quando avevano incrociato per la prima volta la strada con Alexis Riddle. Era una brava persona?
C'erano alcune persone ottimiste che sarebbero state felici di dirti che persona ammirevole fosse Alexis, sempre felice di chiamarla qualsiasi sinonimo della parola eroe a cui riuscivano a pensare. E poi c'erano le persone che la guardavano sempre di traverso, si tenevano sempre a distanza, erano sempre scettiche sulla sua lealtà. E lo ha facevano con buone ragioni perché anche la stessa Alexis stava cominciando a mettere in discussione la propria lealtà.
Non aveva mai affermato di essere una brava persona, la gente pensava semplicemente che lo fosse perché li faceva sentire al sicuro. Li faceva sentire come se avessero avuto il sopravvento in questa guerra. Che avevano trovato un'arma da usare contro Voldemort. Ma non aveva mai firmato un contratto né ha discusso i termini, seguiva semplicemente ciò che il suo istinto le diceva e, all'insaputa del mondo magico, il suo istinto le aveva detto che la sua lealtà avrebbe dovuto essere sempre con suo fratello.
Non voleva ammetterlo. Continuava a illudersi, continuava a cedere allo spettro del bene e del male in cui vivevano tutti, continuava a pasare che la buona vecchia Alexis sarebbe tornata. E non siamo pessimisti dai, Alexis stava migliorando. Aveva avuto una buona settimana in cui aveva tenuto sotto controllo le sue emozioni e si era comportata di conseguenza, senza reagire alla nuova coppia di Hogwarts, senza fare una scenata. Stava migliorando, trascorrendo del tempo con i suoi amici e prendendo tempo per Josh. Aveva cercato di migliorare, cercava di essere migliore.
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𝐋𝐈𝐓𝐓𝐋𝐄 𝐑𝐈𝐃𝐃𝐋𝐄, 𝑗𝑎𝑚𝑒𝑠 𝑝𝑜𝑡𝑡𝑒𝑟
FanfictionJames Potter era un mago abile e di grande talento, il suo nome era rinomato tra gli studenti di Hogwarts. Molti lo conoscevano per le sue eccezionali capacità nel Quidditch, soprattutto per la sua infatuazione per Lily Evans, ma tutti sapevano che...