Vampire Witch: The Shaman

Capitolo 15 ~ Una foto

Cassandra
Vado a scuola con Elena e mi trovo Elia all'ingresso che mi fa cenno di raggiungerlo: "Vicky, Elena, voi andate che io arrivo"

"Dimmi Elia"
"Ho sentito che Damon Salvatore è in trappola"
"Sì, e allora?"
"Allora considerando il fatto che è lui quello che dovrebbe riportare indietro Katherine e che sa come fare, il fatto che sia intrappolato in una cella imbottito di verbena non è esattamente l'ideale"
"Ma si può sapere cos'ha questa Katherine? A parte essere una malvagia manipolatrice"
"Tu preoccupati di scoprire come posso riportarla indietro e dove si trova"
"Damon non me lo dirà mai"
"Non è il tuo ex? Tenta di convincerlo" e se ne va.
-Ma per chi mi hanno presa tutti?! Per la loro schiavetta?-

"Cassie tutto ok?" Chiede Stefan raggiungendomi.
"No per niente, Elia vuole che scopra da Damon come riportare indietro Katherine.
Ma se lo facessero davvero non avremmo solo una manipolatrice pazza a cui badare, ma attireremo anche Klaus a Mystic Falls"
"Klaus non è un originale?"
"Sì..."
"E se gli dicessimo cosa vuole fare il fratello? Sicuramente la ucciderebbe non appena aprirà gli occhi"
"Oh certo, e poi chi si occuperà di tenere a bada Klaus? O qualsiasi altro dei suoi fratelli? Stefan sono originali, il che significa che sono incontrollabili, porterebbero soltanto una furia omicida, nient'altro"
"Quindi cosa facciamo?"
"Dobbiamo cercare di far cambiare idea ad Elijah... peccato che è quasi impossibile"
"Ma loro sanno almeno dove si trova Katherine o cosa devono fare per riportarla in vita? Katherine è morta anni ed anni fa in quella chiesa... vorrei capire come sia possibile riportarla in vita"
"Non lo so... ma dobbiamo scoprirlo prima di loro"

Elena
Abbiamo un nuovo insegnante di storia: il signor Saltzman.
Sembra abbia preso in simpatia tutti noi, e soprattutto mio fratello.
Si sono fermati a parlare dopo la lezione; spero che almeno lui riesca a far star meglio il sangue del mio sangue.

Mentre vado in classe mi ferma Stefan: "Elena... ti andrebbe di vederci più tardi?"
"Certo... certo va bene"

Bonnie
Ieri sera ho parlato con la nonna, le ho raccontato anche di Cassandra.
Lei ha cercato di evitare l'argomento vampiri, ma mi ha parlato di Cassandra.
"Se vuole aiutarti, perché no? Io sono troppo vecchia tesoro mio. La mia magia sta svanendo"
Mi incammino per i corridoi e quando vedo Cassandra la fermo.
"Mi serve il tuo aiuto" dico.
"Va bene, fuori da scuola, più tardi"
Annuisco e torno in classe.

Cassandra
Invio un messaggio ad Elena per avvisarla del fatto che Bonnie ha deciso di farsi aiutare dopodiché vado a cercare Vicky per vedere come sta ma non la trovo.

Fuori da scuola vado da Bonnie.
"Bonnie, è successo qualcosa?"
"No ma... ho parlato con la nonna, ha detto di farmi aiutare da te perché lei non ci riuscirebbe quindi... eccomi"
"Perfetto, vieni con me"

Entriamo in casa mia e ci sediamo sul divanetto.
"Allora Bonnie, immagino tu sappia che la tua famiglia è una diretta discendente di alcune streghe condannate a Salem..."
"Sì... la nonna mi ha detto che le streghe Bennet sono tra le più potenti"
"Esattamente... per quanto riguarda i tuoi poteri... la prima cosa da fare è imparare a controllare la tua magia, per quello è necessaria grande precisione"
"Lo so ma come dovrei fare?"
"Devi imparare a conoscere a fondo la tua magia, allora riuscirai a controllarla, puoi partire da incantesimi semplici, prova questi" dico porgendole un piccolo grimorio.
"Qui?"
"Oh no, non mi sembra una buona idea... meglio da qualche parte all'aperto... che dici?"
"Va bene, andiamo"

Vicky
Cassandra mi ha detto che hanno catturato Damon e che presto dovremo fermarlo... ma da cosa?
Questo nuovo mondo e queste scoperte sono così strani...

Stefan
Elena bussa alla porta così io vado ad aprirle.
"Hey" dice sorridendo.
"Ciao" rispondo facendo altrettanto.
"Accomodati pure" continuo.
Mi fa alcune domande ed io le spiego tutto meglio; non deve essere affatto facile per lei.
Ad un certo punto iniziamo a baciarci con trasporto, saliamo in camera e beh... succede quel che succede.

Elena
Mi alzo dal letto di Stefan ed inizio a girare per la camera: i mobili sono incredibilmente antichi ed il tutto ha un'atmosfera quasi medioevale.
Guardo in un'antica libreria, ci sono tantissimi diari antichi rilegati in pelle ed organizzati per anno, ci deve essere tutta la storia di Stefan qua dentro.
Mentre controllo sulla scrivania, però, noto una foto antica che ritrae una donna identica a me, la prendo in mano e la studio con attenzione, sul retro è scritto il nome: Katherine Pierce.
Vado da Stefan con la foto e dico: "Voglio che tu mi spieghi immediatamente cosa significa tutto questo"