Oggi è il primo giorno di scuola, nonostante io abbia più di cent'anni questa cosa mi mette ugualmente ansia, sono a Mystic Falls da solo un mese ed ora devo pure iniziare ad andare a scuola e farmi degli amici.
In passato non è mai andata troppo bene perciò non ho molta voglia di stare con la gente, soprattutto visto che non conosco nessuno qui.
A complicare la situazione c'è anche il mio enorme segreto, non penso che nessuno ne verrà mai a conoscenza, almeno non per mia volontà, è troppo pericoloso e l'unica cosa che voglio è vivere una vita normale senza dover mai parlare a nessuno del fatto che sono una potente sciamana ultracentenaria al liceo.Entro a scuola dopo il suono della campanella e mi reco in classe senza parlare con nessuno, è abbastanza snervante il fatto che tutti si conoscano e nessuno conosca me. Come al solito il professore mi presenta alla classe e poi la lezione inizia e finisce con la solita velocità.
Dopo due o tre ore attraverso il corridoio e vedo una bellissima ragazza con gli occhi castani ed il viso dolce uscire dal bagno, scontrarsi con un ragazzo e dirigersi verso una biondina con gli occhi sognanti ed il sorriso stampato in faccia.
Quella ragazza ha qualcosa di tremendamente famigliare.
Il ragazzo la guarda con gli occhi sgranati, almeno fin quando non vede me, in quel momento la sua espressione cambia completamente ed è solo in quel momento che lo riconosco, -Ma che diavolo ci fa qui?- penso.
Prima ancora che io possa avvicinarmi lui se ne va lasciandomi sola e spiazzata in mezzo al corridoio, ora ho finalmente qualcosa da fare: scoprire perchè Stefan Salvatore è tornato a Mystic Falls dopo così tanto tempo."Non è educato non salutare i vecchi amici" lo stuzzico avvicinandomi a lui.
"Perdonami Cassandra ma non era affatto un buon momento"
"Oh, quello l'ho visto, bellissima ragazza, forse solo un po' giovane"
"L'età è solo un numero, no?"
"Questo è sicuro, ma ora parliamo di cose serie, cosa ci fai qui?"
"Fino a prova contraria ci sono nato a differenza tua, quindi credo che sia più opportuno che io faccia questa domanda a te"
"Ho deciso di ricominciare una nuova vita in questo posto, certo è che non sarebbe stato necessario se tu non avessi fatto quello che hai fatto anni ed anni fa"
"Questa me la sono meritata, lo ammetto"
"E quell'altro pazzo omicida di tuo fratello dov'è finito?"
"Beh io e Damon non siamo molto in buoni rapporti in questo periodo..."
"Wow, ho come un déjà vu"
"Senti... so che è tanto da chiedere ma... non potremmo provare ad essere amici? Sono certo che potremmo esserci utili a vicenda"
"Scordatelo! Ascoltami bene Stefan Salvatore, tu hai rovinato la mia vita, quindi non provare mai più a chiedermi di essere amici" detto questo prendo e me ne vado in preda alla rabbia ed ai ricordi."Ciao! Stiamo cercando nuove cheerleader, devi assolutamente fare il provino, saresti perfetta!" mi volto e vedo la biondina del corridoio che mi insegue con un volantino.
Decido di risponderle in modo cortese, almeno per ora: "No, grazie, non credo proprio che sarei adatta"
"Perchè no? Ascolta sono seria, saresti perfetta, almeno provaci"
"Senti tesoro, non so esattamente cosa non ti è chiaro della parola no, ma se vuoi la ripeto, N O"
"Cara mia, potresti anche provare a stare più calmina e..."
"Dai Caroline, non insistere, ti ha detto di no. Scusala, sa essere davvero insistente quando vuole" sta volta è la ragazza con gli occhi castani a parlare.
"No... scusatemi voi, sono stata davvero scortese non è da me"
"Non preoccuparti, comunque sono Elena e lei è Caroline"
"Io sono Cassandra, piacere di conoscervi"
Iniziamo a parlare tranquillamente, anche se capisco perfettamente che a Caroline non vado a genio, mi sembra il tipo di ragazza un po' permalosa.
Ad un certo punto vedo Elena distogliere lo sguardo da me ed assumere di nuovo quell'aria sognante, mi giro e vedo Stefan passare, di nuovo.
-Questa ragazza non sa neanche lontanamente in che guaio si sta andando a cacciare- penso.
"Scusate ragazze ma ora devo proprio andare, ci rivediamo domani?"
"Certo, se vuoi puoi raggiungerci anche per la colazione, siamo sempre nel locale accanto a scuola"
"Molto volentieri, a domani allora." Allontanandomi riesco ovviamente a sentire la conversazione:
"Sei forse impazzita?"
"Caroline, non vedo il problema"
"Non vedi il problema?! Il suo comportamento è incredibilmente strano! Insomma, prima ci risponde male e poi fa tutta la gentile, non mi piace affatto quella ragazza"
"Non ti piace solo perchè ti ha risposto in modo maleducato, forza andiamo"
Tornando a casa non riesco a fare altro che ridere e pensare a quanto sia buono il mio istinto.Stefan
Tornando a casa quella sera Stefan sentì degli strani rumori provenire da un cespuglio ma non vi diede molto peso, si avvicinò alla sua antichissima casa e trovò un cadavere con la gola squarciata sul vialetto.
-Non è possibile- pensò in quel momento.
"Vieni fuori Damon, so che sei stato tu"
"Ciao, fratellino" disse il malvagio fratello con il suo solito sorriso beffardo stampato sul volto.
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Vampire Witch: The Shaman
Fiksi PenggemarCassandra, potente sciamana, torna a Mystic Falls nel tentativo di avere una vita normale, ci riuscirà? Dal capitolo 1: Tornando a casa quella sera Stefan sentì degli strani rumori provenire da un cespuglio ma non vi diede molto peso, si avvicinò al...